Introduction: Cardiovascular disease is a major global public health problem, being the main cause of morbidity and mortality. The ageing of the population means that there is an increasing chronic need for care. At the Complex Cardiology Structure of the Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata in Savigliano, a letter of discharge is not used and the involvement of caregivers is not completely complete. The key to nursing care is the active involvement of the patient and caregivers. Objectives: The thesis project aims to improve care continuity, promote self-efficacy and personalise care for patients and their caregivers. Material and methods: Through a bibliographical search and analysis of the discharge process currently in progress, carried out in the context of an ad ho c sheet, a letter of discharge has been prepared which summarizes the care path and promotes continuity of care. Together with it, information sheets have been created to support operators and patients in the treatment process; they cover the management of cardiac pathologies, risk factors, implanted devices, care needs and monitoring of vital parameters. The cards use simple language to promote self-efficacy and empowerment. Results: These documents were applied, at the S.C. Cardiologia of the Hospital Presidio Santissima Annunziata in Savigliano, to a sample of 15 people with an average age of 68.26 years, of which 73.34% male. 100% of the sample had cardiovascular risk factors and 36% had unmet nursing care needs on discharge. At the follow-up, people assisted reported a significant increase in safety, self-care and empowerment. Discussion and conclusion: The introduction of the new letter has shown positive effects, improving patient compliance, managing care needs and promoting an effective transition to home. The results of the thesis project highlight the importance of a structured and person-centred nursing discharge process. The work lays the foundation for future investigations, highlighting the need for monitoring, studies on larger samples and staff training to optimise the discharge process. Keywords: Nursing discharge, Continuity of care, Cardiovascular disease, Personalisation of care, Empowerment.

Introduzione: Le patologie cardiovascolari rappresentano un grave problema di sanità pubblica a livello globale, essendo la principale causa di morbilità e mortalità. L’invecchiamento della popolazione comporta un aumento della cronicità e della necessità di assistenza. Presso la Struttura Complessa di Cardiologia del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Savigliano, non viene utilizzata una lettera di dimissione infermieristica ed il coinvolgimento dei caregiver non risulta del tutto completo. Punto cardine dell’assistenza infermieristica è il coinvolgimento attivo del paziente e dei caregiver. Obiettivi: il progetto di tesi mira a migliorare la continuità assistenziale, promuovere l'autoefficacia e personalizzare l'assistenza per i pazienti ed i loro caregiver. Materiale e metodi: Attraverso una ricerca bibliografica e l’analisi del processo di dimissione attualmente in atto, effettuato nel contesto con apposita scheda elaborata, è stata costruita una lettera di dimissione infermieristica che sintetizza il percorso assistenziale e promuove la continuità delle cure. Unitamente ad essa sono state create schede informative per supportare operatori e pazienti nel processo di cura; esse riguardano la gestione delle patologie cardiache, i fattori di rischio, i device impiantati, i bisogni di assistenza ed il monitoraggio dei parametri vitali. Le schede utilizzano un linguaggio semplice, al fine di favorire l’autoefficacia e l’empowerment. Risultati: Tali documenti sono stati applicati, presso la S.C. Cardiologia del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Savigliano, ad un campione di 15 persone con un'età media di 68,26 anni, di cui il 73,34% di genere maschile. Il 100% del campione presentava fattori di rischio cardiovascolari e il 36% presentava in dimissione dei bisogni di assistenza infermieristica non risolti. Al follow-up le persone assistite hanno riportato un significativo aumento della sicurezza, un aumento dell’autocura e dell’empowerment. Discussione e conclusione: L'introduzione della nuova lettera ha mostrato effetti positivi, migliorando la compliance del paziente, la gestione dei bisogni assistenziali e promuovendo una transizione efficace al domicilio. I risultati del progetto di tesi evidenziano l'importanza di un processo di dimissione infermieristica strutturato e centrato sulla persona assistita. Il lavoro getta le basi per future indagini, evidenziando la necessità di monitoraggi, studi su campioni più ampi e formazione del personale al fine di ottimizzare il processo di dimissione. Parole chiave: Dimissione infermieristica, Continuità assistenziale, Patologia cardiovascolare, Personalizzazione delle cure, Empowerment.

Continuità assistenziale alla persona assistita attraverso una scheda di dimissione infermieristica personalizzata: esperienza nella Struttura Complessa di Cardiologia del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Savigliano

BELTRANDO, ENRICO
2023/2024

Abstract

Introduzione: Le patologie cardiovascolari rappresentano un grave problema di sanità pubblica a livello globale, essendo la principale causa di morbilità e mortalità. L’invecchiamento della popolazione comporta un aumento della cronicità e della necessità di assistenza. Presso la Struttura Complessa di Cardiologia del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Savigliano, non viene utilizzata una lettera di dimissione infermieristica ed il coinvolgimento dei caregiver non risulta del tutto completo. Punto cardine dell’assistenza infermieristica è il coinvolgimento attivo del paziente e dei caregiver. Obiettivi: il progetto di tesi mira a migliorare la continuità assistenziale, promuovere l'autoefficacia e personalizzare l'assistenza per i pazienti ed i loro caregiver. Materiale e metodi: Attraverso una ricerca bibliografica e l’analisi del processo di dimissione attualmente in atto, effettuato nel contesto con apposita scheda elaborata, è stata costruita una lettera di dimissione infermieristica che sintetizza il percorso assistenziale e promuove la continuità delle cure. Unitamente ad essa sono state create schede informative per supportare operatori e pazienti nel processo di cura; esse riguardano la gestione delle patologie cardiache, i fattori di rischio, i device impiantati, i bisogni di assistenza ed il monitoraggio dei parametri vitali. Le schede utilizzano un linguaggio semplice, al fine di favorire l’autoefficacia e l’empowerment. Risultati: Tali documenti sono stati applicati, presso la S.C. Cardiologia del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Savigliano, ad un campione di 15 persone con un'età media di 68,26 anni, di cui il 73,34% di genere maschile. Il 100% del campione presentava fattori di rischio cardiovascolari e il 36% presentava in dimissione dei bisogni di assistenza infermieristica non risolti. Al follow-up le persone assistite hanno riportato un significativo aumento della sicurezza, un aumento dell’autocura e dell’empowerment. Discussione e conclusione: L'introduzione della nuova lettera ha mostrato effetti positivi, migliorando la compliance del paziente, la gestione dei bisogni assistenziali e promuovendo una transizione efficace al domicilio. I risultati del progetto di tesi evidenziano l'importanza di un processo di dimissione infermieristica strutturato e centrato sulla persona assistita. Il lavoro getta le basi per future indagini, evidenziando la necessità di monitoraggi, studi su campioni più ampi e formazione del personale al fine di ottimizzare il processo di dimissione. Parole chiave: Dimissione infermieristica, Continuità assistenziale, Patologia cardiovascolare, Personalizzazione delle cure, Empowerment.
Continuity of care to the patient through a personalized nursing discharge card: experience in the department of Cardiology of the Hospital Santissima Annunziata of Savigliano
Introduction: Cardiovascular disease is a major global public health problem, being the main cause of morbidity and mortality. The ageing of the population means that there is an increasing chronic need for care. At the Complex Cardiology Structure of the Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata in Savigliano, a letter of discharge is not used and the involvement of caregivers is not completely complete. The key to nursing care is the active involvement of the patient and caregivers. Objectives: The thesis project aims to improve care continuity, promote self-efficacy and personalise care for patients and their caregivers. Material and methods: Through a bibliographical search and analysis of the discharge process currently in progress, carried out in the context of an ad ho c sheet, a letter of discharge has been prepared which summarizes the care path and promotes continuity of care. Together with it, information sheets have been created to support operators and patients in the treatment process; they cover the management of cardiac pathologies, risk factors, implanted devices, care needs and monitoring of vital parameters. The cards use simple language to promote self-efficacy and empowerment. Results: These documents were applied, at the S.C. Cardiologia of the Hospital Presidio Santissima Annunziata in Savigliano, to a sample of 15 people with an average age of 68.26 years, of which 73.34% male. 100% of the sample had cardiovascular risk factors and 36% had unmet nursing care needs on discharge. At the follow-up, people assisted reported a significant increase in safety, self-care and empowerment. Discussion and conclusion: The introduction of the new letter has shown positive effects, improving patient compliance, managing care needs and promoting an effective transition to home. The results of the thesis project highlight the importance of a structured and person-centred nursing discharge process. The work lays the foundation for future investigations, highlighting the need for monitoring, studies on larger samples and staff training to optimise the discharge process. Keywords: Nursing discharge, Continuity of care, Cardiovascular disease, Personalisation of care, Empowerment.
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