ABSTRACT INTRODUCTION: health literacy, defined by the WHO as the ability to access and use information to maintain health, is crucial to avoid confusion and improve the quality of care. Recent studies, such as that by the ISS, show that many citizens have an inadequate level of health literacy (23%). STUDY OBJECTIVE: to investigate the level of health literacy in a sample of assisted individuals and caregivers in the province of Cuneo within the A.S.L. CN1 and A.O. Santa Croce and Carle. MATERIALS AND METHODS: the descriptive observational research was conducted between January 8 and March 29, 2024, following a convenience sampling. The selected survey tool was the validated European Health Literacy Survey Questionnaire – 16 (HLS-EU-Q16), consisting of 16 items. RESULTS: a total of 564 questionnaires were distributed, obtaining a 100% response rate both at the A.S.L. CN1 and A.O. Santa Croce and Carle. The questionnaires were completed by 63.9% of assisted individuals and 36.1% by caregivers. In the province of Cuneo, the level of health literacy was found to be adequate for only 26.7%, problematic for 41.3%, and inadequate for 31.9% of the participants. DISCUSSION: health literacy in the Cuneo area is influenced by demographic differences, including age, gender, marital status, education, employment, and place of residence. Older adults and individuals with lower education levels tend to have more difficulty understanding health information, while younger people, women, and those living in urban areas exhibit higher levels of health literacy. Caregivers generally have better literacy compared to the assisted individuals, likely due to their active role in managing care. In the province of Cuneo, poor health literacy is more common among people with chronic diseases, the unemployed, and foreigners, who also face linguistic and cultural barriers. The ability to understand and manage health information is significantly influenced by social, economic, and income status. CONCLUSIONS: the study revealed that health literacy in the Cuneo area is generally low, with significant variations among different demographic groups. Investing in youth education would ensure informed health management and prepare for the demographic winter, which will lead to an increase in the elderly population.
ABSTRACT INTRODUZIONE: l'alfabetizzazione sanitaria definita dall'OMS come la capacità di accedere e utilizzare le informazioni per mantenere la salute, è cruciale per evitare disorientamento e migliorare la qualità dell'assistenza. Studi recenti, come quello dell'ISS, mostrano che molti cittadini hanno un livello di alfabetizzazione sanitaria inadeguato (23%). OBIETTIVO DELLO STUDIO: indagare il livello di health literacy su un campione di persone assistite e di caregiver nella provincia di Cuneo nell’A.S.L. CN1 e A.O. Santa Croce e Carle. MATERIALI E METODI: la ricerca osservazionale descrittiva è stata realizzata nel periodo compreso tra l'8 gennaio e il 29 marzo 2024, seguendo un campionamento di convenienza. Lo strumento di rilevazione selezionato è stato il questionario validato European Health Literacy Survey Questionnaire – 16 (HLS-EU-Q16), composto da 16 item. RISULTATI: sono stati distribuiti 564 questionari, ottenendo un tasso di risposta del 100% sia presso l’A.S.L. CN1 che presso l’A.O. Santa Croce e Carle. I questionari sono stati compilati per il 63,9% da persone assistite e per il 36,1% da caregiver. Nella provincia di Cuneo, il livello di alfabetizzazione sanitaria è risultato adeguato solo per il 26,7%, problematico per il 41,3% e inadeguato per il 31,9% dei partecipanti. DISCUSSIONE: l'alfabetizzazione sanitaria, nel territorio cuneese, è influenzata dalle differenze demografiche, tra cui età, genere, stato civile, istruzione, occupazione e luogo di residenza. Gli anziani e le persone con basso livello di istruzione tendono ad avere maggiori difficoltà nella comprensione delle informazioni sanitarie, mentre i giovani, le donne e coloro che vivono in contesti urbani mostrano livelli di alfabetizzazione sanitaria più elevati. I caregiver hanno solitamente una migliore alfabetizzazione rispetto agli assistiti, probabilmente grazie al loro ruolo attivo nella gestione delle cure. Nella provincia di Cuneo, la scarsa alfabetizzazione sanitaria è più comune tra le persone con malattie croniche, disoccupati e stranieri, che affrontano anche barriere linguistiche e culturali. La capacità di comprendere e gestire le informazioni sanitarie è influenzata notevolemente dalla fascia sociale, economica e di reddito. CONCLUSIONI: lo studio ha rivelato che l'alfabetizzazione sanitaria nel territorio di Cuneo è mediamente bassa, con significative variazioni tra diversi gruppi demografici. Investire nella formazione dei giovani garantirebbe una gestione della salute informata e preparata all’inverno demografico, che porterà ad un aumento della popolazione anziana.
Capire migliora la salute. Studio osservazionale descrittivo: alfabetizzazione sanitaria presso l'A.S.L. CN1 e A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo
BAROLO, TOMMASO
2023/2024
Abstract
ABSTRACT INTRODUZIONE: l'alfabetizzazione sanitaria definita dall'OMS come la capacità di accedere e utilizzare le informazioni per mantenere la salute, è cruciale per evitare disorientamento e migliorare la qualità dell'assistenza. Studi recenti, come quello dell'ISS, mostrano che molti cittadini hanno un livello di alfabetizzazione sanitaria inadeguato (23%). OBIETTIVO DELLO STUDIO: indagare il livello di health literacy su un campione di persone assistite e di caregiver nella provincia di Cuneo nell’A.S.L. CN1 e A.O. Santa Croce e Carle. MATERIALI E METODI: la ricerca osservazionale descrittiva è stata realizzata nel periodo compreso tra l'8 gennaio e il 29 marzo 2024, seguendo un campionamento di convenienza. Lo strumento di rilevazione selezionato è stato il questionario validato European Health Literacy Survey Questionnaire – 16 (HLS-EU-Q16), composto da 16 item. RISULTATI: sono stati distribuiti 564 questionari, ottenendo un tasso di risposta del 100% sia presso l’A.S.L. CN1 che presso l’A.O. Santa Croce e Carle. I questionari sono stati compilati per il 63,9% da persone assistite e per il 36,1% da caregiver. Nella provincia di Cuneo, il livello di alfabetizzazione sanitaria è risultato adeguato solo per il 26,7%, problematico per il 41,3% e inadeguato per il 31,9% dei partecipanti. DISCUSSIONE: l'alfabetizzazione sanitaria, nel territorio cuneese, è influenzata dalle differenze demografiche, tra cui età, genere, stato civile, istruzione, occupazione e luogo di residenza. Gli anziani e le persone con basso livello di istruzione tendono ad avere maggiori difficoltà nella comprensione delle informazioni sanitarie, mentre i giovani, le donne e coloro che vivono in contesti urbani mostrano livelli di alfabetizzazione sanitaria più elevati. I caregiver hanno solitamente una migliore alfabetizzazione rispetto agli assistiti, probabilmente grazie al loro ruolo attivo nella gestione delle cure. Nella provincia di Cuneo, la scarsa alfabetizzazione sanitaria è più comune tra le persone con malattie croniche, disoccupati e stranieri, che affrontano anche barriere linguistiche e culturali. La capacità di comprendere e gestire le informazioni sanitarie è influenzata notevolemente dalla fascia sociale, economica e di reddito. CONCLUSIONI: lo studio ha rivelato che l'alfabetizzazione sanitaria nel territorio di Cuneo è mediamente bassa, con significative variazioni tra diversi gruppi demografici. Investire nella formazione dei giovani garantirebbe una gestione della salute informata e preparata all’inverno demografico, che porterà ad un aumento della popolazione anziana.File | Dimensione | Formato | |
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