Chirurgia piezoelettrica nell'estrazione degli ottavi inferiori inclusi in alternativa alle tecniche chirurgiche convenzionali. Presentazione di una serie di casi clinici controllati.

Objective: One of the most commonly performed surgical procedures in oral surgery worldwide is the avulsion of the lower impacted third molars. The most critical and important steps in the extraction of the lower impacted third molars are osteotomy and respect for noble structures. Many techniques are used for this purpose, including chisels and hammers, rotating instruments and ultrasonic bone cutting instruments. Piezoelectric is an innovative device for osteotomy based on piezoelectric vibrations and it is considered very efficient in the execution of osteotomy thanks to its selective cut and being inert against soft tissues, including nerves and blood vessels. The purpose of this study is to compare the surgical outcome of the third mandibular impacted molar surgery using conventional handpiece and piezoelectric technique with all other criteria that remain the same for all surgeries. Materials and methods: Our study presents patients reported to the Triage Department of Oral Surgery , Dental School of Turin, for the removal of the third mandibular molar impacted that have undergone screening in which we compared two surgical techniques. We compared the piezoelectric surgery, with 1 camera body PIEZOSURGERY® full touch, 1 handpiece PIEZOSURGERY, 1 osteotomy insert (OT7, Mectron), 1 periosteal elevator insert (PR1, Mectron) compared to the osteotomy performed with Lindemann bur mounted on a straight handpiece. Results: The various parameters related to the morbidity of the surgery were evaluated, and the duration of the surgical time in the two methods was also compared. Pain, swelling and trisma are considerably lower after piezoelectric osteotomy. The surgical time required for the extraction of an impacted third molar, however, is statistically less significant when rotating instruments are used. Conclusions: Piezoelectric surgery provides precise and less aggressive osteotomy than conventional rotational techniques. The operation time with the piezoelectric is greater than that of the conventional handpiece, but the post-op responses in pain, trisma and edema were reduced with the piezoelectric. Therefore, despite being a slower procedure, piezoelectric can be an effective alternative for osteotomy in the surgery of the third molar impacted, as it has also been shown to be so in the sinus augmentation and in the preparation of the implant site and other dental treatments.

Obiettivo: Una delle procedure chirurgiche più comunemente eseguite in chirurgia orale in tutto il mondo è l’avulsione degli ottavi inferiori inclusi. I passaggi più critici ed importanti nell’ estrazione dei terzi molari inferiori sono l'osteotomia ed il rispetto delle strutture nobili. A questo scopo vengono utilizzate molte tecniche, tra cui scalpelli e martelli, strumenti rotanti e strumenti per il taglio delle ossa a base di ultrasuoni. Il piezoelettrico è un innovativo dispositivo per l'osteotomia basato sulle vibrazioni piezoelettriche ed è considerato molto efficiente nell'esecuzione dell'osteotomia grazie al suo taglio selettivo, essendo inerte contro i tessuti molli, compresi i nervi e i vasi sanguigni. Lo scopo di questo studio è quello di confrontare l'esito chirurgico della chirurgia del terzo molare mandibolare incluso utilizzando manipolo convenzionale e la tecnica piezoelettrica con tutti gli altri criteri che rimangono uguali per tutti gli interventi. Materiali e metodi: Il nostro studio presenta pazienti riferiti al Reparto di Triage di Chirurgia Orale, Dental School di Torino, per la rimozione del terzo molare mandibolare incluso che sono stati sottoposti a screening in cui abbiamo messo a confronto due tecniche chirurgiche. Abbiamo confrontato la chirurgia piezoelettrica, tramite 1 corpo macchina PIEZOSURGERY® touch completo, 1 manipolo PIEZOSURGERY, 1 inserto per osteotomia (OT7, Mectron), 1 inserto per scollare il periostio (PR1, Mectron) rispetto all’osteotomia eseguita con fresa Lindemann montata su manipolo diritto. Risultati: Sono stati valutati i vari parametri relativi alla morbilità dell’intervento, ed è stata anche confrontata la durata del tempo chirurgico nelle due metodiche. Dolore, gonfiore e trisma risultano considerevolmente minori dopo osteotomia piezoelettrica. Il tempo chirurgico necessario all’estrazione di un ottavo incluso, invece, risulta essere minore in modo statisticamente significativo quando vengono impiegati strumenti rotanti. Conclusioni: La chirurgia piezoelettrica fornisce un'osteotomia precisa e meno aggressiva rispetto alle tecniche rotatorie convenzionali. Il tempo di funzionamento con il piezoelettrico è maggiore di quello del manipolo convenzionale, ma le risposte postoperatorie a livello di dolore, trisma ed edema sono minori utilizzando la tecnica con piezoelettrico. Quindi, nonostante sia una procedura più lenta, il piezoelettrico può essere un'alternativa efficace per l'osteotomia nella chirurgia del terzo molare incluso, come anche ha dimostrato esserlo nel rialzo di seno mascellare e nella preparazione del sito implantare ed in altri trattamenti odontoiatrici.