ECONOMIA CIRCOLARE E BILANCIO AMBIENTALE

With this final paper of the three-year study path, I intend to describe the progress of the structure of the economic system influenced by the affirmation of an increasing attention to the environment and its sustainability. Various means have been introduced, including, in particular, the environmental budget, as a tool for collecting information on environmental management. More specifically, in the first chapter I dedicate myself to the birth and evolution of the concept of sustainable development, which over time has led to the introduction of a new type of economy, Circular: a revolutionary model of development resilient and able to create lasting value. In the second chapter I describe the general principles underlying the circular economy, as well as the fundamental elements, in the absence of which there is no such thing as a circular system. In this chapter I also focus on the diffusion of this new model in Europe and in Italy (still considered a pioneer in the field). In the third and fourth chapters, the story tells how the logic of environmental protection has begun to find a place within the company strategies together with the new concept of "environmental cost". Through these new developments, we arrive at a more green evolution, highlighting the importance of respect for the environment, especially by companies.

Col presente elaborato conclusivo del percorso di studio triennale, intendo descrivere i progressi della struttura del sistema economico influenzati dall’affermarsi di una sempre maggiore attenzione verso l’ambiente e la sua sostenibilità. Diversi sono stati i mezzi introdotti, tra cui, in particolare, il bilancio ambientale, quale strumento deputato alla raccolta delle informazioni inerenti alla gestione ambientale. Più specificatamente, nel primo capitolo mi dedico alla nascita ed evoluzione del concetto di sviluppo sostenibile, che col tempo ha portato all’introduzione di una nuova tipologia di economia, detta circolare: un rivoluzionario modello di sviluppo resiliente e in grado di creare valore duraturo. Nel secondo capitolo descrivo i principi generali che stanno alla base dell’economia circolare, nonché gli elementi fondamentali, in assenza dei quali, non si può parlare di sistema circolare. In questo capitolo mi concentro anche sulla diffusione di questo nuovo modello in Europa e in Italia (considerata comunque una pioniera nel campo). Nel terzo e nel quarto capitolo racconto come le logiche di salvaguardia ambientale abbiano incominciato a trovare posto all’interno delle strategie aziendali insieme al nuovo concetto di “costo ambientale”. Attraverso questi nuovi sviluppi si giunge quindi ad un’evoluzione più green, evidenziando l’importanza del rispetto dell’ambiente, soprattutto da parte delle aziende.