Les cours d'eau alpins sont des environnements particulièrement sensibles au changement climatique et aux variations saisonnières. En particulier, l'un des effets du réchauffement climatique est la fonte accélérée des glaciers et la réduction ou la disparition conséquente des rivières glaciaires. Malgré cette menace imminente, la dynamique des communautés au sein de ces écosystèmes et la caractérisation des régimes fluviaux sont encore peu étudiées. De même, il existe encore peu des recherches transfrontalières franco-italiennes étudiant le fonctionnement et la qualité des eaux de montagne d'un point de vue éco-fonctionnel. La finalité de ce mémoire est d'étudier les aspects écologiques des communautés de macroinvertébrés, qui ont toujours été des indicateurs importants de la qualité, dans les cours d'eau de montagne situés dans les Alpes Cottiennes et Graïennes orientales sur les versants français et italiens. En particulier, l’analyse est divisée en deux objectifs : l'analyse de la variation des communautés de macroinvertébrés sur une base saisonnière et sur la base des différents types de régime de source d’eau. Plus précisément, la variation de la communauté de macroinvertébrés entre le printemps et l'été a été étudiée dans trois stations de rivière. Alors que du point de vue du type de source, six cours d'eau alpins ont été sélectionnés, respectivement trois avec des régimes glaciaires et trois avec des régimes nivopluviaux. Les résultats ont montré une différence significative dans les communautés macrobenthiques en termes de composition, de trophicité et d'expression des traits biologiques au fil des mois. Par ailleurs, la même tendance printemps-été de l'abondance des organismes a été observée entre les différents sites. Pour ce qui concerne les types de sources, une diversité compositionnelle des communautés glaciaires et pluviales a été constatée, en fonction de la régulation des différentes conditions environnementales extrêmes. La dynamique des communautés de ces écosystèmes alpins étant encore peu étudiée, notamment au regard de la perte de biodiversité due au réchauffement climatique, cette étude peut être considérée comme une contribution originale aux recherches futures. Enfin, cette enquête représente le premier travail de collaboration entre l'Université de Turin et l'Université Savoie Mont Blanc de Chambéry et vise à poser les premières bases de futures études scientifiques.
I fiumi alpini sono ambienti particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici e alle variazioni stagionali. In particolare, uno degli effetti del riscaldamento globale è l'accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai e la conseguente riduzione o scomparsa dei fiumi glaciali. Nonostante questa minaccia incombente, le dinamiche di comunità all'interno di questi ecosistemi e la caratterizzazione dei regimi fluviali sono ancora poco indagate. Allo stesso modo, esistono ancora pochi studi transfrontalieri franco-italiani sulla caratterizzazione eco-funzionale e la qualità degli ambienti d’acqua corrente delle nostre montagne. L'obiettivo di questa tesi consiste nello studiare gli aspetti ecologici delle comunità di macroinvertebrati, da sempre importanti indicatori di qualità, in corsi d'acqua montani situati nelle Alpi Cozie e Graie orientali sul versante francese e italiano. Nello specifico lo studio presenta due obiettivi: l'analisi della variazione delle comunità di macroinvertebrati su base stagionale e sulla base di diversi tipi di regime di alimentazione dei corsi d’acqua. In particolare, è stata studiata la variazione della comunità di macroinvertebrati tra primavera e estate in tre stazioni fluviali. Per quanto riguarda il regime sono stati selezionati sei fiumi alpini, rispettivamente tre con alimentazione glaciale e tre nivopluviale. I risultati hanno mostrato una differenza significativa nelle comunità macrobentoniche in termini di composizione, trofismo ed espressione dei tratti biologici durante il corso dei mesi. Inoltre, è stato osservato il medesimo andamento primaverile-estivo nell'abbondanza degli organismi tra i diversi siti. Per quanto riguarda l’alimentazione, è stata riscontrata una diversità composizionale delle comunità glaciali e nivopluviali, che dipende dalla regolazione di differenti condizioni ambientali estreme. Dal momento che le dinamiche di comunità di questi ecosistemi alpini sono ancora poco studiate, soprattutto in considerazione della futura perdita di biodiversità dovuta al riscaldamento globale, questo studio può essere considerato un contributo originale per le ricerche a venire. Infine, la presente indagine rappresenta il primo lavoro di collaborazione tra i gruppi di ricerca che si occupano di sistemi acquatici alpini dell'Università di Torino (ALPSTREAM) e l'Università Savoie Mont Blanc di Chambéry (CARRTELL), ponendo le basi per futuri studi scientifici.
Analisi idroecologica delle comunità di macroinvertebrati bentonici in corsi d’acqua alpini: caso studio nelle Alpi occidentali italiane e francesi
ERCOLE, GIORGIA
2021/2022
Abstract
I fiumi alpini sono ambienti particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici e alle variazioni stagionali. In particolare, uno degli effetti del riscaldamento globale è l'accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai e la conseguente riduzione o scomparsa dei fiumi glaciali. Nonostante questa minaccia incombente, le dinamiche di comunità all'interno di questi ecosistemi e la caratterizzazione dei regimi fluviali sono ancora poco indagate. Allo stesso modo, esistono ancora pochi studi transfrontalieri franco-italiani sulla caratterizzazione eco-funzionale e la qualità degli ambienti d’acqua corrente delle nostre montagne. L'obiettivo di questa tesi consiste nello studiare gli aspetti ecologici delle comunità di macroinvertebrati, da sempre importanti indicatori di qualità, in corsi d'acqua montani situati nelle Alpi Cozie e Graie orientali sul versante francese e italiano. Nello specifico lo studio presenta due obiettivi: l'analisi della variazione delle comunità di macroinvertebrati su base stagionale e sulla base di diversi tipi di regime di alimentazione dei corsi d’acqua. In particolare, è stata studiata la variazione della comunità di macroinvertebrati tra primavera e estate in tre stazioni fluviali. Per quanto riguarda il regime sono stati selezionati sei fiumi alpini, rispettivamente tre con alimentazione glaciale e tre nivopluviale. I risultati hanno mostrato una differenza significativa nelle comunità macrobentoniche in termini di composizione, trofismo ed espressione dei tratti biologici durante il corso dei mesi. Inoltre, è stato osservato il medesimo andamento primaverile-estivo nell'abbondanza degli organismi tra i diversi siti. Per quanto riguarda l’alimentazione, è stata riscontrata una diversità composizionale delle comunità glaciali e nivopluviali, che dipende dalla regolazione di differenti condizioni ambientali estreme. Dal momento che le dinamiche di comunità di questi ecosistemi alpini sono ancora poco studiate, soprattutto in considerazione della futura perdita di biodiversità dovuta al riscaldamento globale, questo studio può essere considerato un contributo originale per le ricerche a venire. Infine, la presente indagine rappresenta il primo lavoro di collaborazione tra i gruppi di ricerca che si occupano di sistemi acquatici alpini dell'Università di Torino (ALPSTREAM) e l'Università Savoie Mont Blanc di Chambéry (CARRTELL), ponendo le basi per futuri studi scientifici.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
859664_tesi_ge.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
3.43 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.43 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/83729