La stesura della tesi inerente all’articolo 12 della Legge n.241 del 7 agosto 1990 ha avuto come elemento introduttivo il Testo normativo della suddetta norma, nel quale è stata trattata in maniera ampia e generale l’evoluzione della Legge 241/90 con le opportune modifiche e le fasi del procedimento amministrativo. Viene quindi trattato il tema centrale della tesi, riportando il testo della prima versione dell’articolo 12 della Legge 241/90 e successivamente il testo attualmente in vigore. Segue poi un richiamo al Testo Unico degli Enti Locali, indicando le tipologie di enti locali che sono presenti nel territorio italiano, i quali rappresentano il decentramento politico dello Stato per curare al meglio le esigenze e i bisogni dei cittadini. Questo passaggio risulterà essere il collante per la costruzione della tesi perché i regolamenti in materia di contributi contribuiscono a per creare ordine nell’assegnazione delle risorse monetarie alle varie tipologie di richiedenti; tali regolamenti si fondano sull’articolo 12 della L. 241/90 che tratta appunto della disciplina dei contributi. Sono stati scelti come esempi esplicativi: la delibera del Comune di Biella, il regolamento della Regione Campania e il regolamento della Camera di Commercio del “Monte Rosa Laghi Alto Piemonte”. Lo sviluppo della tesi prosegue andandosi a concentrare sul decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013: al suo interno viene presentato un esempio introduttivo prelevato da una sentenza del Tar del Trento con tema centrale il contributo e verranno forniti interessanti dettagli inerenti alla disciplina del contributo. La conclusione della tesi verte sul legame che si crea tra le varie norme di legge al fine di costituire un unicum che possa guidare istituzioni e cittadini e muoversi nel vasto campo dei contributi.
Articolo 12 della Legge 241/90 e le sue applicazioni
MAGLIOLA, DAVIDE
2021/2022
Abstract
La stesura della tesi inerente all’articolo 12 della Legge n.241 del 7 agosto 1990 ha avuto come elemento introduttivo il Testo normativo della suddetta norma, nel quale è stata trattata in maniera ampia e generale l’evoluzione della Legge 241/90 con le opportune modifiche e le fasi del procedimento amministrativo. Viene quindi trattato il tema centrale della tesi, riportando il testo della prima versione dell’articolo 12 della Legge 241/90 e successivamente il testo attualmente in vigore. Segue poi un richiamo al Testo Unico degli Enti Locali, indicando le tipologie di enti locali che sono presenti nel territorio italiano, i quali rappresentano il decentramento politico dello Stato per curare al meglio le esigenze e i bisogni dei cittadini. Questo passaggio risulterà essere il collante per la costruzione della tesi perché i regolamenti in materia di contributi contribuiscono a per creare ordine nell’assegnazione delle risorse monetarie alle varie tipologie di richiedenti; tali regolamenti si fondano sull’articolo 12 della L. 241/90 che tratta appunto della disciplina dei contributi. Sono stati scelti come esempi esplicativi: la delibera del Comune di Biella, il regolamento della Regione Campania e il regolamento della Camera di Commercio del “Monte Rosa Laghi Alto Piemonte”. Lo sviluppo della tesi prosegue andandosi a concentrare sul decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013: al suo interno viene presentato un esempio introduttivo prelevato da una sentenza del Tar del Trento con tema centrale il contributo e verranno forniti interessanti dettagli inerenti alla disciplina del contributo. La conclusione della tesi verte sul legame che si crea tra le varie norme di legge al fine di costituire un unicum che possa guidare istituzioni e cittadini e muoversi nel vasto campo dei contributi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/83664