Economia circolare e simbiosi industriale: analisi di un caso nel contesto Italiano

Questo elaborato nasce con lo scopo di analizzare un “nuovo” modello economico, il quale riguarda la produzione e il consumo e si pone come obbiettivo il superamento del “vecchio” modello di Economia definito Lineare. Il sistema protagonista di questa tesi è definito Economia Circolare. La tesi, inoltre, introduce e descrive il fenomeno “simbiosi industriale” e rende noto un caso di simbiosi tra aziende italiane operanti nella filiera agroindustriale, nello specifico la simbiosi industriale tra Barilla e Favini. Nel primo capitolo si parlerà delle origini e dei motivi per i quali è necessario adottare questo nuovo modello: lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e l’aumento esagerato della popolazione portano l’uomo a cercare soluzioni alternative, nasce così questo nuovo modello più sostenibile e razionale. Verrà inoltre spiegato il funzionamento del modello e come contribuisce attivamente alla riduzione dei rifiuti e alla salvaguardia ambientale. Nel secondo capitolo sarà introdotto il concetto di simbiosi industriale: due imprese tradizionalmente separate che collaborano per un progetto di economia circolare che porta vantaggi ad entrambe le aziende sotto il punto di vista economico, ma soprattutto al Pianeta per quel che riguarda l’aspetto ambientale. Nel terzo ed ultimo capitolo sarà analizzato dettagliatamente un caso concreto di simbiosi industriale italiano: il caso Barilla-Favini che ha portato la nascita della Cartacrusca, un prodotto esempio di economia circolare e di ripartenza dagli sprechi che rispecchia pienamente quelli che sono i pilastri del nuovo modello economico. La parte finale del capitolo inoltre comprenderà un approfondimento del progetto Cartacrusca grazie alla partecipazione del signor Giacomo Canali (ideatore del progetto).