The most-common type of cancer detected in Italy amongst women in 2021 was breast cancer. Its deadly ratio has however decreased (-0,8% per year) ever since ‘90s, surely due to an increasing attention paid to prevention and screening programs. This study is meant to explore under the psychoanalytic perspective certain psychological variabilities’ impact on women who have just been diagnosted with breast cancer. This project’s aim is gaining a global and complex vision on the trauma brought about by the newly detected disease onto the somatopsychic space. The other purpose is to improve the clinical psychological support for patients, through the achievement of a deeper knowledge of their emotive background, thus offering more room for the integration and comprehention of the mental rappresentation of suffering. This research is based on a monocentric study at the Cottolengo hospital in Tourin. Participants were subjected to a test battery to investigate the following variables: anxiety, depression, alexithymia, post-traumatic symptoms, psychological distress, pain, defense mechanisms, quality of life and personality traits. The results showed a high anxiety symptomatology, slightly present depressive traits, medium/ high psychological distress, clinically detectable post-traumatic symptoms, slight presence of body image disorder, and negative affectivity and detachment present slightly. The study is still in the process of recruiting participants; a larger sample, in fact, will allow to have a more integrated perspective on the emotional experience of patients.
Nel 2021, in Italia, il tumore maggiormente diagnosticato tra le donne è stato quello mammario, tuttavia dalla fine degli anni novanta si è osservata una riduzione della mortalità (-0.8%/anno) dovuta alla maggiore attenzione alla diagnosi precoce, tramite programmi di screening e prevenzione. Il presente progetto di ricerca intende indagare, secondo la prospettiva psicoanalitica, l’impatto di alcune variabili psicologiche sulla donna affetta da carcinoma mammario, immediatamente dopo la notizia della diagnosi. Lo scopo è quello di ottenere una visione globale e complessa di ciò che la diagnosi porta con sé come evento traumatico che interviene sull’area somatopsichica del soggetto. Ottenere una conoscenza più profonda del vissuto emotivo delle pazienti può apportare maggiori strumenti nel lavoro di supporto psicologico clinico e offrire alla paziente uno spazio dedicato all’integrazione e alla comprensione della rappresentazione mentale della sofferenza provocata dalla diagnosi. Questa ricerca si fonda su uno studio monocentrico avvenuto presso il presidio sanitario Ospedale Cottolengo di Torino. Le partecipanti sono state sottoposte a una batteria testistica volta a indagare le seguenti variabili: ansia, depressione, alessitimia, sintomatologia post-traumatica, distress psicologico, dolore, meccanismi di difesa, qualità di vita e tratti di personalità. I risultati hanno evidenziato un’elevata sintomatologia ansiosa, tratti depressivi lievemente presenti, medio/elevato distress psicologico, sintomatologia post-traumatica rilevabile clinicamente, lieve presenza di disturbo dell’immagine corporea, e affettività negativa e distacco lievemente presenti. Lo studio è ancora in fase di reclutamento di partecipanti; un campione più ampio, infatti, permetterà di avere una prospettiva maggiormente integrata sul vissuto emotivo delle pazienti.
L'impatto somatopsichico della diagnosi di carcinoma mammario. Uno studio descrittivo sul vissuto emotivo delle pazienti dopo la diagnosi
BRUSATI, ALESSIA
2021/2022
Abstract
Nel 2021, in Italia, il tumore maggiormente diagnosticato tra le donne è stato quello mammario, tuttavia dalla fine degli anni novanta si è osservata una riduzione della mortalità (-0.8%/anno) dovuta alla maggiore attenzione alla diagnosi precoce, tramite programmi di screening e prevenzione. Il presente progetto di ricerca intende indagare, secondo la prospettiva psicoanalitica, l’impatto di alcune variabili psicologiche sulla donna affetta da carcinoma mammario, immediatamente dopo la notizia della diagnosi. Lo scopo è quello di ottenere una visione globale e complessa di ciò che la diagnosi porta con sé come evento traumatico che interviene sull’area somatopsichica del soggetto. Ottenere una conoscenza più profonda del vissuto emotivo delle pazienti può apportare maggiori strumenti nel lavoro di supporto psicologico clinico e offrire alla paziente uno spazio dedicato all’integrazione e alla comprensione della rappresentazione mentale della sofferenza provocata dalla diagnosi. Questa ricerca si fonda su uno studio monocentrico avvenuto presso il presidio sanitario Ospedale Cottolengo di Torino. Le partecipanti sono state sottoposte a una batteria testistica volta a indagare le seguenti variabili: ansia, depressione, alessitimia, sintomatologia post-traumatica, distress psicologico, dolore, meccanismi di difesa, qualità di vita e tratti di personalità. I risultati hanno evidenziato un’elevata sintomatologia ansiosa, tratti depressivi lievemente presenti, medio/elevato distress psicologico, sintomatologia post-traumatica rilevabile clinicamente, lieve presenza di disturbo dell’immagine corporea, e affettività negativa e distacco lievemente presenti. Lo studio è ancora in fase di reclutamento di partecipanti; un campione più ampio, infatti, permetterà di avere una prospettiva maggiormente integrata sul vissuto emotivo delle pazienti.| File | Dimensione | Formato | |
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