ANALISI STRATEGICA: IL CASO IN.AL.PI. S.p.a.

This thesis aims to illustrate and strategically analyse marketing strategies with particular reference to the case of IN.AL.PI. S.p.a. case. The dairy sector in which the company operates is extremely developed, it is in fact the first sector of the Italian food industry and alone accounts for more than 11.5% of the national food turnover. The annual production of milk in Italy is 132,822,276 quintals of which approximately 2,190,000, all obtained from the short and certified supply chain, are processed at IN.AL.PI. S.p.a. In an increasingly competitive market, IN.AL.PI. has been able to make its way and establish itself as one of the most important national players. The company's commitment has always focused on the founding values of its Vision "Fair, Good, Safe". The mission is, the valorisation of Piedmontese milk, the raw material and true fulcrum of the company's activity. Over the years, the company has always recognised the value and importance of its milk suppliers, who are essential for carrying out its business, and has shown itself to be very attentive to their needs. So much so, in fact, that through a collaboration with the University of Piacenza it has developed a model that allows the value of milk to be calculated by means of an indexed price, thus placing greater emphasis on quality than on quantity. IN.AL.PI. is present on the market with many of its own products such as chain butter, organic yoghurt, cheese, sliced processed cheese, powdered milk and many other products for numerous private labels. Transparency is a key element of the company's activities, and it has been able to win numerous market shares, thanks to marketing aimed at communicating its objectives and, above all, adopting sustainable attitudes, respectful of the environment and of all the various stakeholders directly or indirectly involved. The attitude of corporate social responsibility, in fact, is at the heart of the company, which has been drawing up a sustainable balance sheet since 2015, prior to the entry into force of the drafting obligation, and has joined ECOVADIS. ​

La presente tesi ha come obiettivo l’illustrazione e l’analisi strategica delle strategie di marketing con particolare riferimento al caso IN.AL.PI. S.p.a. Il settore lattiero caseario nel quale opera l’azienda è estremamente sviluppato, è infatti il primo settore dell’alimentare italiano e da solo rappresenta più del 11,5% del fatturato alimentare nazionale. La produzione annua di latte in Italia è di 132.822.276 quintali dei quali circa 2.190.000, tutti ottenuti dalla filiera corta e certificata, sono lavorati presso la IN.AL.PI. S.p.a. In un mercato sempre più competitivo IN.AL.PI. ha saputo farsi strada e affermarsi come uno dei più importanti player nazionali. Da sempre l’impegno dell’azienda si concentra sui valori fondanti della sua Vision “Giusto, Buono, Sicuro”. La mission è, la valorizzazione del latte piemontese, materia prima e vero fulcro dell’attività aziendale. L’azienda negli anni ha sempre riconosciuto il valore e l’importanza dei sui conferenti latte, essenziali per svolgere l’attività, dimostrandosi molto attenta alle loro esigenze, tant’è che tramite una collaborazione con l’università di Piacenza ha sviluppato un modello che fa sì che il valore del latte venga calcolato mediante un prezzo indicizzato ponendo così maggiore enfasi alla qualità rispetto alla quantità. La IN.AL.PI. è presente sul mercato con numerosi prodotti propri quali il burro di filiera, yogurt biologico, i formaggini, il formaggio fuso a fette, il latte in polvere e tanti altri prodotti per numerose private label. La trasparenza è un elemento fondamentale dell’attività dell’impresa, infatti ha saputo conquistare numerose quote di mercato, grazie ad un marketing mirato alla comunicazione degli obbiettivi e, soprattuto, all’adozione di atteggiamenti sostenibili, rispettosi per l’ambiente e per tutti i vari attori interessati direttamente o indirettamente. L’atteggiamento di corporate social responsibility, infatti, è fulcro dell’azienda che dal 2015, prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di redazione, redige il bilancio sostenibile e ha aderito ad ECOVADIS. ​