L’elaborato si propone di analizzare e unire due ampi temi legati dallo stesso aggettivo: le cooperative sociali e il bilancio sociale. Le prime ottengono una notevole diffusione, in termini quantitativi, a partire dagli anni Novanta, caratterizzandosi come un’idea del tutto innovativa: da un lato tali organizzazioni, appartenendo al più ampio gruppo degli Enti del Terzo Settore, consentono di perseguire scopi e interessi di carattere generale, dall’altra, costituendosi sotto la forma di Cooperativa Sociale, i servizi vengono forniti da strutture private che garantiscono ai soci un accettabile rapporto costi-benefici grazie alla gestione della società con criteri economico-privatistici. Il loro sviluppo è stato reso possibile proprio da questa loro duplice caratteristica che consente di svolgere prestazioni che risponderanno alle esigenze di un ampio pubblico, focalizzandosi sulla qualità del servizio reso, in quanto l’assenza dello scopo di lucro non spinge ad un inevitabile sfruttamento dell’assistito. Inoltre, sempre in misura maggiore, gli enti pubblici attribuiscono loro una quota di servizi sociali, sanitari ed educativi, ma anche sempre di più gruppi di cittadini promuovono la loro nascita per rispondere a quei bisogni ancora oggi insoddisfatti dalle aziende private e pubbliche oppure per innovare l’offerta di servizi socio-assistenziali. Ad oggi le cooperative sociali in Italia, la cui diffusione non sembra arrestarsi, sono più di 109.000, sparse per tutto il territorio, rappresentando un’importante realtà sia sotto il profilo dei servizi erogati sia sotto il profilo occupazionale. Spesso se ne sente parlare anche in luogo delle agevolazioni fiscali previste per tale categoria, nascenti dal fatto che queste assolvono a finalità e bisogni di importanza superiore allo scopo di lucro, ossia al cosiddetto scopo mutualistico. Bisogna tenere bene conto però, che a tali benefici di carattere fiscale e contributivo, corrispondono anche maggiori obblighi e sforzi in termini di rendicontazione: se, infatti, per le altre società di capitali vi è l’obbligo di redazione del solo bilancio d’esercizio, per tali enti è necessario dall’anno 2020 depositare e pubblicare anche il bilancio sociale. Ecco allora che la seconda parte dell’elaborato si propone di effettuare un quadro completo delle informazioni che il bilancio sociale contiene e delle linee guida sulla base delle quali deve essere redatto. La sua struttura e i suoi contenuti si adattano alle finalità a cui il bilancio sociale deve rispondere, fortemente diverse da quelle del bilancio d’esercizio. Il bilancio sociale, infatti, ha lo scopo di rendicontare le attività dell’ente da un punto non economico-finanziario ma sociale, anche attraverso il coinvolgimento di diversi interlocutori. Dopo aver introdotto i due temi centrali della tesi, l’attenzione si focalizzerà sull’analisi di un bilancio sociale di una cooperativa sociale lombarda per comprendere da un punto di vista più concreto quali sono gli elementi caratterizzanti della cooperativa e del suo bilancio.
Il bilancio sociale delle Cooperative
FARCI, MARTINA
2021/2022
Abstract
L’elaborato si propone di analizzare e unire due ampi temi legati dallo stesso aggettivo: le cooperative sociali e il bilancio sociale. Le prime ottengono una notevole diffusione, in termini quantitativi, a partire dagli anni Novanta, caratterizzandosi come un’idea del tutto innovativa: da un lato tali organizzazioni, appartenendo al più ampio gruppo degli Enti del Terzo Settore, consentono di perseguire scopi e interessi di carattere generale, dall’altra, costituendosi sotto la forma di Cooperativa Sociale, i servizi vengono forniti da strutture private che garantiscono ai soci un accettabile rapporto costi-benefici grazie alla gestione della società con criteri economico-privatistici. Il loro sviluppo è stato reso possibile proprio da questa loro duplice caratteristica che consente di svolgere prestazioni che risponderanno alle esigenze di un ampio pubblico, focalizzandosi sulla qualità del servizio reso, in quanto l’assenza dello scopo di lucro non spinge ad un inevitabile sfruttamento dell’assistito. Inoltre, sempre in misura maggiore, gli enti pubblici attribuiscono loro una quota di servizi sociali, sanitari ed educativi, ma anche sempre di più gruppi di cittadini promuovono la loro nascita per rispondere a quei bisogni ancora oggi insoddisfatti dalle aziende private e pubbliche oppure per innovare l’offerta di servizi socio-assistenziali. Ad oggi le cooperative sociali in Italia, la cui diffusione non sembra arrestarsi, sono più di 109.000, sparse per tutto il territorio, rappresentando un’importante realtà sia sotto il profilo dei servizi erogati sia sotto il profilo occupazionale. Spesso se ne sente parlare anche in luogo delle agevolazioni fiscali previste per tale categoria, nascenti dal fatto che queste assolvono a finalità e bisogni di importanza superiore allo scopo di lucro, ossia al cosiddetto scopo mutualistico. Bisogna tenere bene conto però, che a tali benefici di carattere fiscale e contributivo, corrispondono anche maggiori obblighi e sforzi in termini di rendicontazione: se, infatti, per le altre società di capitali vi è l’obbligo di redazione del solo bilancio d’esercizio, per tali enti è necessario dall’anno 2020 depositare e pubblicare anche il bilancio sociale. Ecco allora che la seconda parte dell’elaborato si propone di effettuare un quadro completo delle informazioni che il bilancio sociale contiene e delle linee guida sulla base delle quali deve essere redatto. La sua struttura e i suoi contenuti si adattano alle finalità a cui il bilancio sociale deve rispondere, fortemente diverse da quelle del bilancio d’esercizio. Il bilancio sociale, infatti, ha lo scopo di rendicontare le attività dell’ente da un punto non economico-finanziario ma sociale, anche attraverso il coinvolgimento di diversi interlocutori. Dopo aver introdotto i due temi centrali della tesi, l’attenzione si focalizzerà sull’analisi di un bilancio sociale di una cooperativa sociale lombarda per comprendere da un punto di vista più concreto quali sono gli elementi caratterizzanti della cooperativa e del suo bilancio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/83144