The rural areas of southern France are known for cultivating lavender (Lavandula angustifolia, L. × intermedia, L. spica) and its associated activities. The economic importance of this sector lies in the fact that tourism contributes to the development of various realities in these territories. The purpose of this study is to analyse the different stages of the agricultural and commercial sectors whit the focus of the role played by herbalists. It will also analyse the differences between Italian and France legislation. The commercial aspect focuses on the various sectors of sale of essential oils, their economic opportunities for a company, and how lavender is significant in marketing. The analysis revealed that lavender cultivation is well-suited to the terrain's characteristics, even if climate change is causing new problems. The tourist influx allows the company to propose a wide range of activities and make direct sales, as an alternative to the industrial one, which now sees an oversupply compared to demand. While the cosmetics sector is regulated by European regulations, the food sector has an uneven situation there are difference for the labelling and authorised plants. From a commercial perspective, lavender appears to be essential; however, from a productive and agronomic standpoint, diversifying production can create more opportunities. At the regulatory level, producers are asking for a revision of French legislation or a harmonisation of regulations at European level. The herbalist's knowledge can be utilized for scientific updates on drug uses and follow of good manufacturing practice (GMP), which can enhance the sector’s value.

La coltivazione di lavanda e lavandino (Lavandula angustifolia, L. × intermedia, L. spica) e le attività a essa connesse sono tipiche dei territori rurali del Sud della Francia. Questa filiera ha una forte importanza economica, in quanto, anche grazie al turismo permette lo sviluppo di diverse realtà in questi territori. Lo scopo dello studio è di analizzare le varie fasi della filiera sia quella agricola che quella commerciale andando a comprendere il ruolo che può assumere la figura dell’erborista e le differenze tra la normativa italiana e francese. Nell’aspetto commerciale sono evidenziate i vari settori di vendita dell’olio essenziale, le opportunità economiche che vi sono per un’azienda e come l’immagine della lavanda sia importante da un punto di vista del marketing. Dall’analisi è emerso che la coltivazione della lavanda è adattata alle caratteristiche del territorio anche se il cambiamento climatico sta generando nuove problematiche. L’afflusso turistico permette all’azienda di proporre una vasta gamma di attività ed effettuare la vendita diretta in alternativa alla vendita all’ingrosso, la quale, al momento, vede un eccesso di offerta rispetto alla domanda. A livello normativo il settore cosmetico è normato da un regolamento europeo, mentre nel settore alimentare la situazione è disomogenea sia per le piante ammesse all’uso sia per l’etichettatura. Risulta che la coltivazione della lavanda può essere vantaggiosa da un punto di vista commerciale ma da un punto di vista produttivo e agronomico e di dati di vendita, la diversificazione delle produzioni genera maggiori opportunità. A livello normativo, i produttori richiedono una revisione della normativa francese, oppure occorrerebbe armonizzazione le normative a livello europeo. La figura dell’erborista può apportare le sue conoscenze sia per l’aggiornamento scientifico sugli usi delle droghe sia per il rispetto delle buone norme di fabbricazione (GMP) permettendo così di valorizzare maggiormente la filiera

La filiera agrituristica della lavanda nel sud della Francia

MILLIERY, SARA
2023/2024

Abstract

La coltivazione di lavanda e lavandino (Lavandula angustifolia, L. × intermedia, L. spica) e le attività a essa connesse sono tipiche dei territori rurali del Sud della Francia. Questa filiera ha una forte importanza economica, in quanto, anche grazie al turismo permette lo sviluppo di diverse realtà in questi territori. Lo scopo dello studio è di analizzare le varie fasi della filiera sia quella agricola che quella commerciale andando a comprendere il ruolo che può assumere la figura dell’erborista e le differenze tra la normativa italiana e francese. Nell’aspetto commerciale sono evidenziate i vari settori di vendita dell’olio essenziale, le opportunità economiche che vi sono per un’azienda e come l’immagine della lavanda sia importante da un punto di vista del marketing. Dall’analisi è emerso che la coltivazione della lavanda è adattata alle caratteristiche del territorio anche se il cambiamento climatico sta generando nuove problematiche. L’afflusso turistico permette all’azienda di proporre una vasta gamma di attività ed effettuare la vendita diretta in alternativa alla vendita all’ingrosso, la quale, al momento, vede un eccesso di offerta rispetto alla domanda. A livello normativo il settore cosmetico è normato da un regolamento europeo, mentre nel settore alimentare la situazione è disomogenea sia per le piante ammesse all’uso sia per l’etichettatura. Risulta che la coltivazione della lavanda può essere vantaggiosa da un punto di vista commerciale ma da un punto di vista produttivo e agronomico e di dati di vendita, la diversificazione delle produzioni genera maggiori opportunità. A livello normativo, i produttori richiedono una revisione della normativa francese, oppure occorrerebbe armonizzazione le normative a livello europeo. La figura dell’erborista può apportare le sue conoscenze sia per l’aggiornamento scientifico sugli usi delle droghe sia per il rispetto delle buone norme di fabbricazione (GMP) permettendo così di valorizzare maggiormente la filiera
The supply chain of lavender agritourism in the southern part of France
The rural areas of southern France are known for cultivating lavender (Lavandula angustifolia, L. × intermedia, L. spica) and its associated activities. The economic importance of this sector lies in the fact that tourism contributes to the development of various realities in these territories. The purpose of this study is to analyse the different stages of the agricultural and commercial sectors whit the focus of the role played by herbalists. It will also analyse the differences between Italian and France legislation. The commercial aspect focuses on the various sectors of sale of essential oils, their economic opportunities for a company, and how lavender is significant in marketing. The analysis revealed that lavender cultivation is well-suited to the terrain's characteristics, even if climate change is causing new problems. The tourist influx allows the company to propose a wide range of activities and make direct sales, as an alternative to the industrial one, which now sees an oversupply compared to demand. While the cosmetics sector is regulated by European regulations, the food sector has an uneven situation there are difference for the labelling and authorised plants. From a commercial perspective, lavender appears to be essential; however, from a productive and agronomic standpoint, diversifying production can create more opportunities. At the regulatory level, producers are asking for a revision of French legislation or a harmonisation of regulations at European level. The herbalist's knowledge can be utilized for scientific updates on drug uses and follow of good manufacturing practice (GMP), which can enhance the sector’s value.
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