Indagine sulla rinnovazione naturale in lariceti della Valle di Susa (TO) trattati a taglio a buche

In this work have been analyzed some larch groves in the Alta Valle di Susa (TO) treated with hole cutting, relating the quantitative and qualitative aspects of the state of the natural renewal of larch present inside the openings created through the cultivation interventions , with the environmental characteristics potentially most influencing this renewal. This is to acquire useful information to optimize the form of treatment of the larch groves in the environments considered by adjusting the execution methods of the holes in a more opportune way. A total of 12 openings were analyzed, ranging in size from 500 to over 5000 m², located at altitudes between 1550 and 2085 m of altitude. Inside each opening, the density of the larch renewal was measured in terms of the number of plants m-2 and the height and age of the renewal itself was measured. To quantify the renewal of larch, the renewal index (I.R.) was also calculated as proposed by Magini (1967). Particular attention was paid to the quantity of light incident on the holes: this was detected with the solar compass and through the analysis of hemispherical photographs in order to determine the percentage of openness with respect to the coverage of the adult larches . The quantity and distribution of renewal present in the holes were obtained from a statistical analysis carried out with the R software. In particular, a statistical model was used aimed at returning information regarding the variation of the renewal in terms of density based on the topographical variations of the holes, the different ground cover, the orientation of the hole and its direction with respect to the light radiation and to information on the quantity of incident light (solar compass data and hemispherical photo processing data). The data collected show that the establishment of the renewal of larch in the holes is a gradual process that takes place over a period of at least 15-20 years. The results obtained also suggest that the amount of direct light is important for the germination and growth of seedlings. In some cases, however, depending on the orientation of the axis along which the hole is opened, light can be a limiting factor in the renewal of larch probably as it favors the herbaceous component that limits the development of young seedlings. From a methodological point of view, it is emphasized that the use of the solar compass has proved useful, in the woods under examination, not only for practical-applicative purposes, but also for experimental purposes. The tests carried out constitute an exploratory basis on which further experimental activities can be planned aimed at deepening and better defining the trends that emerged in this survey, with particular reference to the interaction between the availability of mineral soil (surface tillage), the different characteristics of soil fertility and sunshine hours.

Con il presente lavoro sono stati analizzati alcuni lariceti dell’Alta Valle di Susa (TO) trattati con taglio a buche, ponendo in relazione gli aspetti quantitativi e qualitativi dello stato della rinnovazione naturale di larice presente all’interno delle aperture create mediante gli interventi colturali, con le caratteristiche ambientali potenzialmente più influenti su detta rinnovazione. Questo allo scopo di acquisire informazioni utili ad ottimizzare negli ambienti considerati la forma di trattamento dei lariceti regolando in maniera più opportuna le modalità esecutive delle buche. Sono state analizzate un totale di 12 aperture, di dimensioni variabili da 500 ad oltre 5000 m², poste a quote comprese tra i 1550 ed i 2085 m s.l.m. All’interno di ogni apertura è stata rilevata la densità della rinnovazione di larice in termini di numero di piante m-2 ed è stata misurata l’altezza e l’età della rinnovazione medesima. Per quantificare la rinnovazione di larice è stato calcolato anche l’indice di rinnovazione (I.R.) come proposto da Magini (1967). Particolare attenzione è stata posta alla quantità di luce incidente sulle buche: questa è stata rilevata con l’orizzontoscopio (o bussola solare) e tramite l’analisi di fotografie emisferiche al fine di determinare la percentuale di apertura rispetto alla copertura della chioma dei larici adulti. La quantità e la distribuzione di rinnovazione presente nelle buche sono state ricavate da un’analisi statistica attuata con il software R. In particolare, è stato utilizzato un modello statistico volto a restituire informazioni riguardanti la variazione della rinnovazione in termini di densità in base alle variazioni topografiche delle buche, alla diversa copertura al suolo, all’orientamento della buca e della sua direzione rispetto alla radiazione luminosa e alle informazioni sulla quantità di luce incidente (dati orizzontoscopio e dati elaborazione fotografie emisferiche). I dati rilevati evidenziano che l’insediamento della rinnovazione di larice nelle buche è un processo graduale che si svolge in un periodo di almeno 15-20 anni. I risultati ottenuti suggeriscono anche che la quantità di luce diretta è importante per la germinazione e l’accrescimento delle plantule. In alcuni casi, però, a seconda dell’orientamento dell’asse lungo il quale viene aperta la buca, la luce può essere un fattore limitante la rinnovazione di larice probabilmente in quanto favorisce la componente erbacea che limita lo sviluppo delle giovani plantule. Dal punto di vista metodologico si sottolinea come l’impiego dell’orizzontoscopio si sia rivelato utile, nei boschi in esame, non solo per scopi pratico-applicativi, ma anche per finalità sperimentali. Le prove attuate costituiscono una base esplorativa sulla quale possono essere progettate ulteriori attività sperimentali mirate ad approfondire ed a meglio definire le tendenze emerse nella presente indagine, con particolare riferimento all’interazione tra la disponibilità di suolo minerale (lavorazioni superficiali), le diverse caratteristiche di fertilità del suolo e le ore di insolazione.