Viviamo in un’epoca caratterizzata dalla violenza, ingiustizie e disuguaglianze. In questa tesi di Laurea viene trattata in particolare la violenza nei confronti dei minori, partendo da una ricerca svolta con l’obiettivo di monitorare il percorso formativo “Fragilità e Violenze nella post-modernità” proposto dall’Università degli Studi di Torino. Tale ricerca è stata svolta con la collaborazione di una collega di corso, attraverso la somministrazione e successiva analisi qualitativa di due questionari: il primo sottoposto in un periodo antecedente lo svolgimento del corso, il secondo somministrato successivamente al termine del corso. I quesiti di tale ricerca sono stati divisi in due sezioni: dati socio-demografici e informazioni sul tema della violenza. Le domande inerenti il tema della violenza vertono su argomenti trattati durante il percorso formativo. Successivamente ho scelto di trattare nello specifico ed approfondire il tema della violenza nell’infanzia, scelta presa sulla base di interessi personali e sull’esperienza di tirocinio svolta in una comunità socio-psico riabilitativa per ragazze minorenni. I capitoli successivi si sviluppano, quindi, attorno al tema della violenza su minore iniziando con la storia della considerazione dei fanciulli, dall’antichità ad oggi; in seguito vi è la definizione del termine della violenza su minore, procedendo poi alla spiegazione di ogni tipologia di violenza quali trascuratezza, maltrattamento fisico, violenza psicologica, sindrome di Munchausen e violenza assistita. Viene poi trattato il trauma, conseguenza di qualsiasi tipo di violenza subita, con annessa risposta neurobiologica e disturbo post-traumatico da stress, disturbo molto comune successivamente a un trauma. Inoltre viene affrontato il tema della tipologia di attaccamento con la madre come fattore protettivo. Nel terzo capitolo vengono elencati e illustrati i riferimenti normativi inerenti la tutela in materia di violenza all’infanzia. In seguito vengono descritte le procedure di intervento in caso di maltrattamento e abuso su minore, proseguendo poi con la responsabilità dell’educatore professionale nel percorso riabilitativo. Il quarto capitolo è composto dalla raccolta dei dati di violenza su minore prima della pandemia e durante la pandemia, nonostante i dati attuali siano incerti a causa della continuità di restrizioni. Viene poi descritto il trauma globale causato dalla pandemia e le conseguenze in tema di violenza minorile, illustrando poi dei possibili percorsi di aiuto.
Conseguenze psicologiche della violenza su minore
FRAGALE, FABÌOLA
2020/2021
Abstract
Viviamo in un’epoca caratterizzata dalla violenza, ingiustizie e disuguaglianze. In questa tesi di Laurea viene trattata in particolare la violenza nei confronti dei minori, partendo da una ricerca svolta con l’obiettivo di monitorare il percorso formativo “Fragilità e Violenze nella post-modernità” proposto dall’Università degli Studi di Torino. Tale ricerca è stata svolta con la collaborazione di una collega di corso, attraverso la somministrazione e successiva analisi qualitativa di due questionari: il primo sottoposto in un periodo antecedente lo svolgimento del corso, il secondo somministrato successivamente al termine del corso. I quesiti di tale ricerca sono stati divisi in due sezioni: dati socio-demografici e informazioni sul tema della violenza. Le domande inerenti il tema della violenza vertono su argomenti trattati durante il percorso formativo. Successivamente ho scelto di trattare nello specifico ed approfondire il tema della violenza nell’infanzia, scelta presa sulla base di interessi personali e sull’esperienza di tirocinio svolta in una comunità socio-psico riabilitativa per ragazze minorenni. I capitoli successivi si sviluppano, quindi, attorno al tema della violenza su minore iniziando con la storia della considerazione dei fanciulli, dall’antichità ad oggi; in seguito vi è la definizione del termine della violenza su minore, procedendo poi alla spiegazione di ogni tipologia di violenza quali trascuratezza, maltrattamento fisico, violenza psicologica, sindrome di Munchausen e violenza assistita. Viene poi trattato il trauma, conseguenza di qualsiasi tipo di violenza subita, con annessa risposta neurobiologica e disturbo post-traumatico da stress, disturbo molto comune successivamente a un trauma. Inoltre viene affrontato il tema della tipologia di attaccamento con la madre come fattore protettivo. Nel terzo capitolo vengono elencati e illustrati i riferimenti normativi inerenti la tutela in materia di violenza all’infanzia. In seguito vengono descritte le procedure di intervento in caso di maltrattamento e abuso su minore, proseguendo poi con la responsabilità dell’educatore professionale nel percorso riabilitativo. Il quarto capitolo è composto dalla raccolta dei dati di violenza su minore prima della pandemia e durante la pandemia, nonostante i dati attuali siano incerti a causa della continuità di restrizioni. Viene poi descritto il trauma globale causato dalla pandemia e le conseguenze in tema di violenza minorile, illustrando poi dei possibili percorsi di aiuto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/82989