Introduction: The global shortage of new graduate nurses (NGNs) makes them a valuable resource for the healthcare system which requires trained professionals ready for an immediate placement on operating units. During the transition period from academia to the work environment, NGNs may experience high levels of job stress that appear to be associated with dissatisfaction, emotional exhaustion and intentions of wanting to leave the profession. It has been demonstrated that positive work environments provide support to NGNs, contribute to improve individual autonomy, job satisfaction and foster collaboration within teams. The aim of the present study is to evaluate the level of job satisfaction in a sample of newly graduated nurses from the University of Turin (Asti campus). Materials and methods: Using an observational study design, a sample of 192 newly graduated nurses from the Asti University Pole from 2016 to 2021 was analyzed from December 2021 to January 2022. The instrument is composed of Stamps' Index of Work Satisfaction (IWS) scale, consisting of 44 items that converge into seven dimensions, compared with the main sociodemographic variables. An exploratory factor analysis was constructed to test the structure of the individual dimensions. Results: Analysis of the results shows that the percentages of positive, neutral and negative scores for the 44 items were 29.6%, 57.9% and 12.6%, respectively. From the assessment of the seven dimensions investigated, Autonomy had the highest mean value (mean 5.42; SD 0.937), followed by Interaction with nurses (mean 5.14; SD 1.42), Professional status (mean 4.77; SD 1.18), Job requirements (mean 2.98; SD 1.05) and Pay (mean 2.69; SD 0.945). Discussion: The results of this study show a general trend of satisfaction indices around median values. Analysis of individual dimensions reveals significantly positive differences, particularly for Autonomy, Professional Status and Interactions, with both physicians and nurses. In contrast, the dimensions Pay, Job requirements and Work Organization policies appear to be a great source of dissatisfaction in the sample of NGNs surveyed. Keywords: job satisfaction, newly graduated nurses.
Introduzione: La carenza globale rende gli infermieri neolaureati (NGN) una risorsa preziosa per il sistema sanitario che richiede professionisti preparati e pronti all’immediato inserimento nelle unità operative. Durante il periodo di transizione dall’ambiente accademico a quello lavorativo, le NGN possono sperimentare elevati livelli di stress lavorativo che sembrano essere associati ad insoddisfazione, esaurimento emotivo e intenzione di voler abbandonare la professione. È stato dimostrato che ambienti di lavoro positivo offrono supporto alle NGN, contribuiscono al miglioramento dell’autonomia personale, della soddisfazione lavorativa e favoriscono la collaborazione all’interno del team. L’obiettivo dello studio è di valutare il livello di soddisfazione lavorativa in un campione di infermieri neolaureati dell’Università degli Studi di Torino (sede Asti). Materiali e metodi: Con disegno di studio osservazionale, nel periodo tra dicembre 2021 e gennaio 2022 è stato analizzato un campione di 192 infermieri neolaureati presso il Polo Universitario di Asti dal 2016 al 2021. Lo strumento è composto dalla scala Index of Work Satisfaction di Stamps (IWS), formata da 44 item che confluiscono in sette dimensioni, successivamente confrontate con le principali variabili sociodemografiche. Per verificare la struttura delle singole dimensioni si è proceduto alla costruzione di un’analisi fattoriale esplorativa. Risultati: Dall’analisi dei risultati emerge che complessivamente le percentuali di punteggi positivi, neutri e negativi dei 44 item erano rispettivamente 29.6%, 57.9% e 12.6%. Dalla valutazione delle sette dimensioni indagate, l’Autonomia ha ottenuto il punteggio medio più elevato (media 5.42; DS 0.937), seguita da Interazione con i colleghi infermieri (media 5.14; DS 1.42), Status professionale (media 4.77; DS 1.18), Competenze richieste dal ruolo (media 2.98; DS 1.05) e Retribuzione (media 2.69; DS 0.945). Discussione: I risultati del presente studio mostrano una tendenza generale degli indici di soddisfazione intorno a valori mediani. Dall’analisi delle singole dimensioni emergono differenze significativamente positive, in particolare per l’Autonomia, lo Status professionale e le Interazioni, sia con i medici che con i colleghi infermieri. Al contrario le dimensioni Retribuzione, Competenze richieste dal ruolo e Politiche organizzative risultano essere una grande fonte di insoddisfazione nel campione di NGN preso in esame. Parole chiave: soddisfazione lavorativa, infermieri neolaureati.
Il livello di soddisfazione lavorativa in un campione di infermieri neolaureati.
FERRERO, CHIARA
2020/2021
Abstract
Introduzione: La carenza globale rende gli infermieri neolaureati (NGN) una risorsa preziosa per il sistema sanitario che richiede professionisti preparati e pronti all’immediato inserimento nelle unità operative. Durante il periodo di transizione dall’ambiente accademico a quello lavorativo, le NGN possono sperimentare elevati livelli di stress lavorativo che sembrano essere associati ad insoddisfazione, esaurimento emotivo e intenzione di voler abbandonare la professione. È stato dimostrato che ambienti di lavoro positivo offrono supporto alle NGN, contribuiscono al miglioramento dell’autonomia personale, della soddisfazione lavorativa e favoriscono la collaborazione all’interno del team. L’obiettivo dello studio è di valutare il livello di soddisfazione lavorativa in un campione di infermieri neolaureati dell’Università degli Studi di Torino (sede Asti). Materiali e metodi: Con disegno di studio osservazionale, nel periodo tra dicembre 2021 e gennaio 2022 è stato analizzato un campione di 192 infermieri neolaureati presso il Polo Universitario di Asti dal 2016 al 2021. Lo strumento è composto dalla scala Index of Work Satisfaction di Stamps (IWS), formata da 44 item che confluiscono in sette dimensioni, successivamente confrontate con le principali variabili sociodemografiche. Per verificare la struttura delle singole dimensioni si è proceduto alla costruzione di un’analisi fattoriale esplorativa. Risultati: Dall’analisi dei risultati emerge che complessivamente le percentuali di punteggi positivi, neutri e negativi dei 44 item erano rispettivamente 29.6%, 57.9% e 12.6%. Dalla valutazione delle sette dimensioni indagate, l’Autonomia ha ottenuto il punteggio medio più elevato (media 5.42; DS 0.937), seguita da Interazione con i colleghi infermieri (media 5.14; DS 1.42), Status professionale (media 4.77; DS 1.18), Competenze richieste dal ruolo (media 2.98; DS 1.05) e Retribuzione (media 2.69; DS 0.945). Discussione: I risultati del presente studio mostrano una tendenza generale degli indici di soddisfazione intorno a valori mediani. Dall’analisi delle singole dimensioni emergono differenze significativamente positive, in particolare per l’Autonomia, lo Status professionale e le Interazioni, sia con i medici che con i colleghi infermieri. Al contrario le dimensioni Retribuzione, Competenze richieste dal ruolo e Politiche organizzative risultano essere una grande fonte di insoddisfazione nel campione di NGN preso in esame. Parole chiave: soddisfazione lavorativa, infermieri neolaureati.File | Dimensione | Formato | |
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