This dissertation discusses the link between creativity and autism, focusing on the theory of systematization mechanism proposed by Simon Baron- Cohen. Nowadays, it is still not possible to provide a satisfactory definition of creativity; for these reasons, it has been chosen to consider it as a cognitive skill and as a "Life Skill" necessary for an individual's adaptation to the environment and for his or her well-being. Autism is a pervasive developmental disorder that presents a very important symptomatology but, differently from what we are used to think, has as much potential; in fact, research in recent years has shown how some skills are superior to those of children with typical development. In some areas, such as STEM disciplines, having certain characteristics typical of people with autism, such as attention to details, mathematical reasoning, and good memory, would increase the likelihood of developing talents. In particular, it appears that these characteristics, are particularly conducive to the development of creativity. In this regard, Simon Baron-Cohen is credited with calling the minds of autistic individuals "hyper-systematizing," asserting that they share genetic roots with those who engage in STEM disciplines. So, the present work aims to make clear that when the abilities and talents of autistic individuals are sustained, they can be a tremendous asset to society; and that if we want to foster the inventors of the future, they are more likely to be identified among autistics or color who have a high number of autistic traits, than among the general population.
La presente dissertazione discute il legame tra la creatività e l’autismo, focalizzando l’attenzione sulla teoria del meccanismo di sistematizzazione proposta da Simon Baron- Cohen. Al giorno d’oggi, non è ancora possibile fornire una definizione soddisfacente di creatività; per tali ragioni, si è scelto di considerarla come abilità cognitiva e come “Life Skill” necessaria per l’adattamento dell’individuo all’ambiente e per il suo benessere. L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che presenta una sintomatologia molto importante ma, differentemente da come si è abituati a pensare, presenta altrettante potenzialità; infatti, la ricerca degli ultimi anni ha fatto emergere come alcune abilità risultano superiori a quelle dei bambini con sviluppo tipico. In alcuni ambiti, come le discipline STEM, possedere determinate caratteristiche tipiche delle persone con autismo, come l’attenzione ai dettagli, il ragionamento matematico e la buona memoria, aumenterebbero la probabilità di sviluppare talenti. In particolare, sembra che queste caratteristiche, siano particolarmente favorevoli allo sviluppo della creatività. A tal proposito si riconosce a Simon Baron-Cohen il merito di aver definito le menti dei soggetti autistici “iper sistematizzanti”, affermando che questi abbiano radici genetiche comuni con coloro che si dedicano alle discipline STEM. Petanto, il presente lavoro ha come obbiettivo quello di far comprendere che quando le abilità ed i talenti degli individui autistici sono sostenute, possono rappresentare un enorme vantaggio per la società; e che se vogliamo promuovere gli inventori del futuro, è piu probabile individuarli tra gli autistici o colore che hanno un alto numero di tratti autistici, che tra la popolazione generale.
Creatività e autismo: la teoria di Simon Baron- Cohen sul meccanismo di sistematizzazione
CAVALLO, CAROLA
2021/2022
Abstract
La presente dissertazione discute il legame tra la creatività e l’autismo, focalizzando l’attenzione sulla teoria del meccanismo di sistematizzazione proposta da Simon Baron- Cohen. Al giorno d’oggi, non è ancora possibile fornire una definizione soddisfacente di creatività; per tali ragioni, si è scelto di considerarla come abilità cognitiva e come “Life Skill” necessaria per l’adattamento dell’individuo all’ambiente e per il suo benessere. L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che presenta una sintomatologia molto importante ma, differentemente da come si è abituati a pensare, presenta altrettante potenzialità; infatti, la ricerca degli ultimi anni ha fatto emergere come alcune abilità risultano superiori a quelle dei bambini con sviluppo tipico. In alcuni ambiti, come le discipline STEM, possedere determinate caratteristiche tipiche delle persone con autismo, come l’attenzione ai dettagli, il ragionamento matematico e la buona memoria, aumenterebbero la probabilità di sviluppare talenti. In particolare, sembra che queste caratteristiche, siano particolarmente favorevoli allo sviluppo della creatività. A tal proposito si riconosce a Simon Baron-Cohen il merito di aver definito le menti dei soggetti autistici “iper sistematizzanti”, affermando che questi abbiano radici genetiche comuni con coloro che si dedicano alle discipline STEM. Petanto, il presente lavoro ha come obbiettivo quello di far comprendere che quando le abilità ed i talenti degli individui autistici sono sostenute, possono rappresentare un enorme vantaggio per la società; e che se vogliamo promuovere gli inventori del futuro, è piu probabile individuarli tra gli autistici o colore che hanno un alto numero di tratti autistici, che tra la popolazione generale.File | Dimensione | Formato | |
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