La psicomotricità in acqua è un’attività multisistemica in piscina che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio in soggetti con disturbi della comunicazione come nel caso del disturbo dello spettro autistico. L’autismo, sviluppo atipico del bambino, è una patologia molto complessa dove la competenza so-ciale e la comunicazione verbale e non verbale sono molto compromesse; si manifesta in modo chiaro entro i tre anni di età e la diagnosi precoce è molto importante per intervenire tempestivamente. L’acqua è un elemento che permette di mantenere e recuperare il benessere psicofisico, è piacevole e rilassante ma contemporaneamente profonda e minacciosa. È inoltre l’attivatore reazionale che spinge il bambino a cercare il contatto con il terapeuta, il quale diventa una figura di riferimento e una base sicura che permette al bambino di esplorare il mondo. La psicomotricità in acqua permette al bambino di migliorare l’integrazione sociale partendo da quel-la che instaura con il terapeuta e di accedere a nuove forme di comunicazione, impara ad ascoltare le ri-chieste del terapeuta e a differenziare le sue risposte, mostra intenzionalità nelle sue azioni.

psicomotricità in acqua e spettro autistico

CROBU, SARA
2021/2022

Abstract

La psicomotricità in acqua è un’attività multisistemica in piscina che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio in soggetti con disturbi della comunicazione come nel caso del disturbo dello spettro autistico. L’autismo, sviluppo atipico del bambino, è una patologia molto complessa dove la competenza so-ciale e la comunicazione verbale e non verbale sono molto compromesse; si manifesta in modo chiaro entro i tre anni di età e la diagnosi precoce è molto importante per intervenire tempestivamente. L’acqua è un elemento che permette di mantenere e recuperare il benessere psicofisico, è piacevole e rilassante ma contemporaneamente profonda e minacciosa. È inoltre l’attivatore reazionale che spinge il bambino a cercare il contatto con il terapeuta, il quale diventa una figura di riferimento e una base sicura che permette al bambino di esplorare il mondo. La psicomotricità in acqua permette al bambino di migliorare l’integrazione sociale partendo da quel-la che instaura con il terapeuta e di accedere a nuove forme di comunicazione, impara ad ascoltare le ri-chieste del terapeuta e a differenziare le sue risposte, mostra intenzionalità nelle sue azioni.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
925262_psicomotricitinacquaespettroautistico.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 484.4 kB
Formato Adobe PDF
484.4 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/82584