Il latte è l’alimento principale del neonato nei primi sei mesi di vita. L'allattamento al seno è una pratica tanto naturale quanto difficile. L’esperienza dell’allattamento materno rappresenta una delle primissime e istintuali forme di contatto che si stabiliscono tra neonato e mamma. Oggi, le strutture ospedaliere che si occupano dell'assistenza della neomamma e del suo bambino, osservano linee-guida che le trasformano in veri e propri centri di sostegno all’allattamento materno. Si occupano di promuovere l'allattamento al seno a partire dai corsi preparto, aiutando la futura mamma a comprendere quali siano i vantaggi e i benefici che il latte materno ha nei confronti non solo del bambino, ma anche della donna stessa. All'inizio è difficile per la mamma, soprattutto dopo la stanchezza del parto, sostenere i nuovi ritmi, ma in poche settimane è in grado di trovare un maggiore equilibrio imparando a conoscere sempre meglio il suo bambino e a comprendere nell’immediato le sue necessità. Esistono inoltre delle reti di sostegno dell’allattamento al seno, ma purtroppo non sempre le mamme ne sono a conoscenza. Se ci fosse una maggior pubblicità, potrebbero essere di grande aiuto nei momenti più difficili, perché le mamme avrebbero la possibilità di confrontarsi e non si sentirebbero sole. Questa tesi è volta a mettere in luce gli effetti benefici dell’allattamento al seno, senza nasconderne la difficoltà, sottolineando, però, il fatto che ogni donna deve essere libera di scegliere. Gli operatori sanitari e, in genere, tutto il personale che affianca la donna nel percorso di maternità, sono tenuti a promuovere l’allattamento materno, ma devono farlo sostenendo la donna e accompagnandola in una scelta consapevole in questa nuova, bellissima avventura.
Allattamento al seno: vantaggi e benefici per mamma e bambino
ROSIELLO, ALESSIA
2021/2022
Abstract
Il latte è l’alimento principale del neonato nei primi sei mesi di vita. L'allattamento al seno è una pratica tanto naturale quanto difficile. L’esperienza dell’allattamento materno rappresenta una delle primissime e istintuali forme di contatto che si stabiliscono tra neonato e mamma. Oggi, le strutture ospedaliere che si occupano dell'assistenza della neomamma e del suo bambino, osservano linee-guida che le trasformano in veri e propri centri di sostegno all’allattamento materno. Si occupano di promuovere l'allattamento al seno a partire dai corsi preparto, aiutando la futura mamma a comprendere quali siano i vantaggi e i benefici che il latte materno ha nei confronti non solo del bambino, ma anche della donna stessa. All'inizio è difficile per la mamma, soprattutto dopo la stanchezza del parto, sostenere i nuovi ritmi, ma in poche settimane è in grado di trovare un maggiore equilibrio imparando a conoscere sempre meglio il suo bambino e a comprendere nell’immediato le sue necessità. Esistono inoltre delle reti di sostegno dell’allattamento al seno, ma purtroppo non sempre le mamme ne sono a conoscenza. Se ci fosse una maggior pubblicità, potrebbero essere di grande aiuto nei momenti più difficili, perché le mamme avrebbero la possibilità di confrontarsi e non si sentirebbero sole. Questa tesi è volta a mettere in luce gli effetti benefici dell’allattamento al seno, senza nasconderne la difficoltà, sottolineando, però, il fatto che ogni donna deve essere libera di scegliere. Gli operatori sanitari e, in genere, tutto il personale che affianca la donna nel percorso di maternità, sono tenuti a promuovere l’allattamento materno, ma devono farlo sostenendo la donna e accompagnandola in una scelta consapevole in questa nuova, bellissima avventura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/82561