Alberto Monticone, pellegrino in cammino nella storia, alla ricerca dei segni dei tempi.

In questo lavoro mi sono occupato di analizzare la figura di Alberto Monticone, professore universitario, storico di vaglia, uomo impegnato nel sociale e politico ma ancor di più pensatore e portatore di un pensiero e di una visione popolare della società in un periodo di crisi del pensiero cattolico in Italia. La contemporaneità della presenza di Monticone e la difficoltà nel recuperare materiale e documentazione su questa figura, si sono rivelate uno stimolo e una sfida per una approfondita analisi e una migliore comprensione di Alberto Monticone, come uomo, come presidente dell’Azione Cattolica, come politico e come pensatore di riferimento della tradizione cattolico democratica di derivazione popolare, entrata in crisi con l’esaurimento della «Repubblica dei partiti» . L’obiettivo di questa tesi è analizzare il contributo di Monticone come laico in cammino, impegnato nel sociale al passo coi tempi, ma soprattutto come politico, parlamentare, pensatore popolare e protagonista della transizione italiana tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta. In tal modo è possibile inserire un uomo come tanti, una figura di secondo piano della vita politica italiana, nel periodo a cavallo tra la fine della Prima e l’inizio della Seconda Repubblica e consente di osservare il suo punto di vista, i suoi dubbi, le sue certezze in una fase di crisi per l’intero mondo cattolico. In questa prospettiva, mi soffermo sugli aspetti centrali del pensiero di Alberto Monticone. Nella seconda parte della tesi mi sono concentrato più specificamente sulla sua attività politica, sul suo pensiero di popolare e di artefice della nascita del movimento “Italia Popolare – Movimento per l’Europa”. La tesi è costituita da quattro capitoli, le conclusioni finali e la bibliografia.