Oggi ci sono molte città e regioni che stanno investendo in marketing, per crearsi un’identità, un’immagine semplice ma simbolica che riecheggia nella memoria di tutti quando la città viene nominata. Per creare questa identità il primo passo è analizzare le caratteristiche della località, in modo da identificare la value proposition. Per loro natura, grazie al loro trascorso storico, le città hanno spesso delle peculiarità molto accentuate che possono essere culturali o sociali, per cui possono offrire ricchezza di monumenti storici oppure una popolazione socialmente attiva con eventi e movida notturna, altre ancora essere un polo di sviluppo economico e di innovazione legato ad un prodotto del territorio. Il marketing non crea queste caratteristiche, che sono preesistenti, ma ha il compito di esaltarne l’identità. Situazione diversa per i piccoli borghi che non hanno l'offerta di monumenti e opere d’arte delle città, né grandi eventi o movida. Alcune piccole città o paesi hanno ancora, comunque, feste e manifestazioni legate alle tradizioni o allo sport in cui si identificano. Ivrea, per esempio, con il tradizionale carnevale famoso per la battaglia delle arance. Molti borghi e paesini, tuttavia, soffrono l’assenza di servizi, luoghi culturali e tradizioni che magari sono andate perse con il diminuire della popolazione. Questo è il caso di Camagna Monferrato, piccolo comune che ha una cupola esteticamente eccezionale sormontante la chiesa di Sant’Eusebio, ma, tuttavia, non può più offrire molto altro. La tesi mira a verificare la possibilità di creare una strategia di marketing e branding per la riqualificazione dell’immagine dei borghi piemontesi in difficoltà, a partire dal borgo di Camagna, che sarà oggetto di analisi e ricerca per comprendere le specifiche metodologie da utilizzare, i problemi e i vantaggi. Il progetto è svolto in collaborazione con l’associazione “la Grande Occasione-LGO”, che ha stretto un accordo con il comune di Camagna per fare una campagna di comunicazione e marketing intorno alla cupola. La cupola è in fase di restauro e sarà aperta al pubblico nella primavera 2022.
Il marketing territoriale applicato ai borghi: il progetto per Camagna Monferrato
SORRI, ELISA
2020/2021
Abstract
Oggi ci sono molte città e regioni che stanno investendo in marketing, per crearsi un’identità, un’immagine semplice ma simbolica che riecheggia nella memoria di tutti quando la città viene nominata. Per creare questa identità il primo passo è analizzare le caratteristiche della località, in modo da identificare la value proposition. Per loro natura, grazie al loro trascorso storico, le città hanno spesso delle peculiarità molto accentuate che possono essere culturali o sociali, per cui possono offrire ricchezza di monumenti storici oppure una popolazione socialmente attiva con eventi e movida notturna, altre ancora essere un polo di sviluppo economico e di innovazione legato ad un prodotto del territorio. Il marketing non crea queste caratteristiche, che sono preesistenti, ma ha il compito di esaltarne l’identità. Situazione diversa per i piccoli borghi che non hanno l'offerta di monumenti e opere d’arte delle città, né grandi eventi o movida. Alcune piccole città o paesi hanno ancora, comunque, feste e manifestazioni legate alle tradizioni o allo sport in cui si identificano. Ivrea, per esempio, con il tradizionale carnevale famoso per la battaglia delle arance. Molti borghi e paesini, tuttavia, soffrono l’assenza di servizi, luoghi culturali e tradizioni che magari sono andate perse con il diminuire della popolazione. Questo è il caso di Camagna Monferrato, piccolo comune che ha una cupola esteticamente eccezionale sormontante la chiesa di Sant’Eusebio, ma, tuttavia, non può più offrire molto altro. La tesi mira a verificare la possibilità di creare una strategia di marketing e branding per la riqualificazione dell’immagine dei borghi piemontesi in difficoltà, a partire dal borgo di Camagna, che sarà oggetto di analisi e ricerca per comprendere le specifiche metodologie da utilizzare, i problemi e i vantaggi. Il progetto è svolto in collaborazione con l’associazione “la Grande Occasione-LGO”, che ha stretto un accordo con il comune di Camagna per fare una campagna di comunicazione e marketing intorno alla cupola. La cupola è in fase di restauro e sarà aperta al pubblico nella primavera 2022.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/82204