Il nudge in ambito legislativo: applicazioni e limiti

Come suggerito dal titolo, la tesi è stata strutturata con l’obiettivo di fornire una panoramica sulle possibilità applicative e sui limiti del modello nudge in ambito legislativo. A tal proposito, sono stati presi in considerazioni i lavori dei principali attori dell’economia comportamentale. Da ‘’Nudge’’, di Richard Thaler e Cass Sunstein a “Pensieri lenti e veloci” di Daniel Kahneman, passando per il testo “Oltre il nudge”, dell’italiano Riccardo Viale. In particolare, dopo aver fornito una panoramica generale sui concetti di distorsione cognitiva, o bias, e nudge, analizzandone caratteristiche principali e punti critici, la trattazione è stata centrata sul ruolo che possono avere tali concetti di matrice economico-comportamentale sui policy maker. Infatti, sono stati illustrati i principali bias che colpiscono i legislatori, indicando successivamente quali possono essere i nudge in grado di contrastare questi fenomeni. Inoltre, è stata effettuata un’analisi dei problemi etici e delle limitazioni proprie del modello nudge, includendo anche una breve trattazione sul modello boost, il quale presenta caratteristiche tali da riuscire a superare questi aspetti critici.