L’idea diffusa nell’immaginario collettivo è quella secondo cui l’individuo schizofrenico è un “folle” propenso ad essere violento e a commettere atti criminali. In realtà, si tratta , questo, di uno dei tanti falsi miti sulla schizofrenia, in quanto egli, al contrario, è un individuo sofferente che spesso tende a chiudersi in se stesso e che richiede di essere compreso ed aiutato. Comprendere, per quanto possibile, il soggetto schizofrenico può permettere a sua volta di comprendere la possibile dinamica alla base del cosiddetto omicidio schizofrenico: argomento, questo, al centro del presente lavoro di tesi.

Riflessioni sulla violenza e omicidio schizofrenico

VELOTTI, ANDREA
2021/2022

Abstract

L’idea diffusa nell’immaginario collettivo è quella secondo cui l’individuo schizofrenico è un “folle” propenso ad essere violento e a commettere atti criminali. In realtà, si tratta , questo, di uno dei tanti falsi miti sulla schizofrenia, in quanto egli, al contrario, è un individuo sofferente che spesso tende a chiudersi in se stesso e che richiede di essere compreso ed aiutato. Comprendere, per quanto possibile, il soggetto schizofrenico può permettere a sua volta di comprendere la possibile dinamica alla base del cosiddetto omicidio schizofrenico: argomento, questo, al centro del presente lavoro di tesi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/82043