Alzheimer's disease (AD) is a neurodegenerative disease that impairs cognitive functions, especially memory, causing different extension of retrograde and anterograde amnesia. In this paper connections between music and memory are explored, in order to understand whether music can be used to support memory in patients with AD. Three experimental studies have been analysed and compared, investigating different effects of familiar and unfamiliar music in musical stimulations. The first experimental study analyses connections between unfamiliar music and recollection of verbal information. The second study examines the impact of familiar music on self-consciousness, deeply connected to autobiographical memories. The last study explores the nature of familiar music-evoked autobiographical memories. Thanks to these results a positive influence of music on patients with AD has been confirmed. Listening to familiar music was found to be effective for enhancing recall of autobiographical memories, whereas recall of verbal information is better when accompanied by unfamiliar music. Moreover, listening to music has positive effects on other aspects of patients’ daily life, such as emotional closeness and relationships. All these results open up new perspectives of therapeutic interventions.

La malattia di Alzheimer (AD) è una patologia neurovegetativa che compromette le funzioni cognitive e in particolare la memoria, comportando forme più o meno estese di amnesia retrograda e anterograda. In questo elaborato si esplorano i legami tra musica e memoria, al fine di comprendere se la musica possa essere utilizzata come strumento a supporto della memoria in pazienti affetti da AD. Tre studi sperimentali sono stati analizzati e confrontati, indagando effetti ed utilizzo di musiche familiari e non familiari in interventi di stimolazione musicale. Il primo studio sperimentale si sofferma sui legami tra musica non familiare e richiamo di informazioni verbali. Il secondo studio esamina l’impatto della musica familiare sull’autocoscienza, componente profondamente associata alle memorie autobiografiche. L’ultimo studio analizzato esplora la natura delle memorie autobiografiche evocate dall’ascolto di musica familiare. Dai risultati ottenuti è stato confermato l’influsso positivo della musica su pazienti affetti da AD. L’ascolto di melodie familiari si è rivelato efficace nel potenziare il richiamo di memorie autobiografiche, mentre il richiamo di nuove informazioni verbali risulta migliore associando i contenuti verbali a musiche non familiari. Inoltre l’ascolto della musica ha mostrato effetti positivi anche in altri aspetti della vita dei pazienti, quali vicinanza emotiva e relazioni sociali, aprendo nuove prospettive di intervento e terapia.

La musica a sostegno della memoria nella malattia di Alzheimer

LA PASTINA, ALBA CHIARA
2021/2022

Abstract

La malattia di Alzheimer (AD) è una patologia neurovegetativa che compromette le funzioni cognitive e in particolare la memoria, comportando forme più o meno estese di amnesia retrograda e anterograda. In questo elaborato si esplorano i legami tra musica e memoria, al fine di comprendere se la musica possa essere utilizzata come strumento a supporto della memoria in pazienti affetti da AD. Tre studi sperimentali sono stati analizzati e confrontati, indagando effetti ed utilizzo di musiche familiari e non familiari in interventi di stimolazione musicale. Il primo studio sperimentale si sofferma sui legami tra musica non familiare e richiamo di informazioni verbali. Il secondo studio esamina l’impatto della musica familiare sull’autocoscienza, componente profondamente associata alle memorie autobiografiche. L’ultimo studio analizzato esplora la natura delle memorie autobiografiche evocate dall’ascolto di musica familiare. Dai risultati ottenuti è stato confermato l’influsso positivo della musica su pazienti affetti da AD. L’ascolto di melodie familiari si è rivelato efficace nel potenziare il richiamo di memorie autobiografiche, mentre il richiamo di nuove informazioni verbali risulta migliore associando i contenuti verbali a musiche non familiari. Inoltre l’ascolto della musica ha mostrato effetti positivi anche in altri aspetti della vita dei pazienti, quali vicinanza emotiva e relazioni sociali, aprendo nuove prospettive di intervento e terapia.
ITA
Alzheimer's disease (AD) is a neurodegenerative disease that impairs cognitive functions, especially memory, causing different extension of retrograde and anterograde amnesia. In this paper connections between music and memory are explored, in order to understand whether music can be used to support memory in patients with AD. Three experimental studies have been analysed and compared, investigating different effects of familiar and unfamiliar music in musical stimulations. The first experimental study analyses connections between unfamiliar music and recollection of verbal information. The second study examines the impact of familiar music on self-consciousness, deeply connected to autobiographical memories. The last study explores the nature of familiar music-evoked autobiographical memories. Thanks to these results a positive influence of music on patients with AD has been confirmed. Listening to familiar music was found to be effective for enhancing recall of autobiographical memories, whereas recall of verbal information is better when accompanied by unfamiliar music. Moreover, listening to music has positive effects on other aspects of patients’ daily life, such as emotional closeness and relationships. All these results open up new perspectives of therapeutic interventions.
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