Percezione del dolore postoperatorio nelle donne sottoposte ad intervento per tumore ovarico nell’ Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, una ricerca descrittiva osservazionale

Introduction and Objectives: the ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) protocol aims to improve postoperative recovery, with a specific focus on pain management. This study investigated immediate postoperative pain in women undergoing staging surgery for ovarian cancer at the Gynecology Department of Santa Croce and Carle Hospital in Cuneo, using the International Pain Outcomes (IPO) multidimensional questionnaire from the PAIN OUT project. Materials and Methods: a literature review has been conducted to identify a validated multidimensional tool for assessing pain in women undergoing staging surgery for ovarian cancer. The questionnaire was administrated to 17 women on the first postoperative day. Results: the results showed that pain had minimal impact on daily activities and mood. The average pain relief was 8.7 out of 10, while the average maximum perceived pain was 4.2 out of 10. Only 41% of patients used non-pharmacological treatments, with antalgic positions being the most common method. Older women reported less pain compared to younger women. Discussion: the high level of patient satisfaction with pain management is directly related to the planning of personalized care, shared with the patient and focused on helping women acquire non-pharmacological pain relief strategies. Conclusions: in the Gynecology Department, patient satisfaction with pain relief is good, but non-pharmacological pain management strategies could be further implemented, particularly for managing potential chronic pain related to the disease. The IPO questionnaire could be routinely administered postoperatively to enable a multidimensional evaluation of the symptom. Keywords: pain, multidimensional scales, non-pharmacological treatments, first postoperative day, ovarian surgery, ERAS protocol.

Introduzione ed Obiettivi: Il protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) mira a migliorare la ripresa post-operatoria, con particolare attenzione alla gestione del dolore. Questo studio ha indagato il dolore nell’immediato postoperatorio nelle donne sottoposte a stadiazione per cancro ovarico presso la S.C. di Ginecologia dell’A.O. Santa Croce e Carle di Cuneo, utilizzando il questionario multidimensionale IPO (International Pain Outcomes) del progetto PAIN OUT. Materiali e Metodi: è stata condotta una ricerca bibliografica per individuare uno strumento multidimensionale validato per la valutazione del dolore nelle donne sottoposte ad intervento di stadiazione per cancro dell’ovaio. Il questionario è stato somministrato nella prima giornata postoperatoria a 17 donne. Risultati: si è rilevato che il dolore ha avuto un impatto minimo sulle attività quotidiane e sull’umore. La media del sollievo dal dolore è stata di 8,7 su 10, mentre la media del dolore massimo percepito è stata di 4,2 su 10. Solo il 41% delle pazienti ha utilizzato trattamenti non farmacologici: le posizioni antalgiche sono state il metodo più comune. Le donne più anziane hanno riportato meno dolore rispetto a quelle più giovani. Discussione: il buon livello di soddisfazione delle pazienti riguardo la gestione del dolore è direttamente correlato alla pianificazione di un’assistenza personalizzata, condivisa con l’assistito e orientata all’ acquisizione da parte della donna di strategie non farmacologiche di sollievo dal dolore. Conclusioni: nel reparto di Ginecologia risulta che la soddisfazione per il sollievo dei sintomi dolorosi sia buona, potrebbero essere maggiormente implementate strategie di gestione del dolore con metodi non farmacologici, utili soprattutto nell’eventuale gestione del dolore cronico legato alla malattia. L’“IPO questionnaire” potrebbe essere somministrato come prassi nel postoperatorio, al fine di portare ad una valutazione multidimensionale del sintomo. Parole Chiave: dolore, scale multidimensionali, trattamenti non farmacologici, prima giornata post-operatoria, chirurgia ovarica, protocollo ERAS.