L’informazione sensoriale olfattiva è inizialmente processata dal bulbo olfattivo, e dunque ulteriormente elaborata nei centri superiori, ed in particolare nella corteccia piriforme, per formare una rappresentazione dell’odorante. In questo lavoro ho scelto di analizzare principalmente due caratteristiche del processamento del senso dell’olfatto, e cioè la valenza e la categorizzazione di un odore. Per valenza si intende il significato intrinseco, attrattivo o repulsivo, che l’organismo attribuisce ad un particolare odorante, e che determina istintive risposte comportamentali. La categorizzazione, invece, consiste nella suddivisione mentale di informazioni, in questo caso rappresentazioni olfattive, secondo criteri di somiglianza, basati su caratteristiche percepite come comuni pur mantenendo la discriminazione tra odori differenti. Per quel che concerne il bulbo olfattivo in questa trattazione mi soffermo su un lavoro che studia la formazione di valenza innata per determinati odori, geneticamente codificata, nel primo periodo postnatale. Attraverso esperimenti di spegnimento selettivo dei neuroni sensoriali olfattivi durante la specifica finestra temporale in cui il fenomeno ha luogo, mediante somministrazione costante durante questo periodo di un odore etologicamente rilevante, gli autori hanno analizzato le conseguenze di queste manipolazioni sulla formazione della valenza innata. I dati sperimentali dimostrano che l’inibizione, mediante i due metodi sopra descritti, delle attività spontanee dei neuroni sensoriali olfattivi nel primo periodo postnatale porta ad una scorretta proiezione di questi ai glomeruli, causando una divergenza che determina la perdita della valenza geneticamente codificata. Il secondo lavoro che ho preso in considerazione per la stesura di questo elaborato si concentra sulla corteccia piriforme, studiando come l’inibizione delle fibre associative, e cioè che connettono tra loro differenti aree superiori con la regione considerata, alteri il processo di affinamento della categorizzazione degli odori con l’esperienza. In questo disegno sperimentale un campione di volontari è stato sottoposto a test di categorizzazione di odori appartenenti a tre categorie differenti mentre la loro attività cerebrale era monitorata con uno scanner fMRI; queste analisi hanno evidenziato come la somministrazione di un farmaco denominato baclofen, il quale inibisce le fibre di associazione, abbia interferito con l’affinamento della discriminazione tra odori simili tra loro dovuta all’esperienza. Gli esperimenti discussi dimostrano che l’elaborazione e la rappresentazione degli odori è un processo caratterizzato da grande plasticità, sia negli aspetti dovuti principalmente all’esperienza sensoriale diretta sia nelle caratteristiche determinate dalla genetica, per quanto le considerazioni finali che possono essere tratte indichino la necessità di svolgere ulteriori approfondimenti su alcuni aspetti ancora necessitanti di chiarimenti.
Sviluppo e categorizzazione dell'informazione olfattiva tra bulbo olfattivo e corteccia piriforme.
FERRARI POZZATO, JACOPO
2020/2021
Abstract
L’informazione sensoriale olfattiva è inizialmente processata dal bulbo olfattivo, e dunque ulteriormente elaborata nei centri superiori, ed in particolare nella corteccia piriforme, per formare una rappresentazione dell’odorante. In questo lavoro ho scelto di analizzare principalmente due caratteristiche del processamento del senso dell’olfatto, e cioè la valenza e la categorizzazione di un odore. Per valenza si intende il significato intrinseco, attrattivo o repulsivo, che l’organismo attribuisce ad un particolare odorante, e che determina istintive risposte comportamentali. La categorizzazione, invece, consiste nella suddivisione mentale di informazioni, in questo caso rappresentazioni olfattive, secondo criteri di somiglianza, basati su caratteristiche percepite come comuni pur mantenendo la discriminazione tra odori differenti. Per quel che concerne il bulbo olfattivo in questa trattazione mi soffermo su un lavoro che studia la formazione di valenza innata per determinati odori, geneticamente codificata, nel primo periodo postnatale. Attraverso esperimenti di spegnimento selettivo dei neuroni sensoriali olfattivi durante la specifica finestra temporale in cui il fenomeno ha luogo, mediante somministrazione costante durante questo periodo di un odore etologicamente rilevante, gli autori hanno analizzato le conseguenze di queste manipolazioni sulla formazione della valenza innata. I dati sperimentali dimostrano che l’inibizione, mediante i due metodi sopra descritti, delle attività spontanee dei neuroni sensoriali olfattivi nel primo periodo postnatale porta ad una scorretta proiezione di questi ai glomeruli, causando una divergenza che determina la perdita della valenza geneticamente codificata. Il secondo lavoro che ho preso in considerazione per la stesura di questo elaborato si concentra sulla corteccia piriforme, studiando come l’inibizione delle fibre associative, e cioè che connettono tra loro differenti aree superiori con la regione considerata, alteri il processo di affinamento della categorizzazione degli odori con l’esperienza. In questo disegno sperimentale un campione di volontari è stato sottoposto a test di categorizzazione di odori appartenenti a tre categorie differenti mentre la loro attività cerebrale era monitorata con uno scanner fMRI; queste analisi hanno evidenziato come la somministrazione di un farmaco denominato baclofen, il quale inibisce le fibre di associazione, abbia interferito con l’affinamento della discriminazione tra odori simili tra loro dovuta all’esperienza. Gli esperimenti discussi dimostrano che l’elaborazione e la rappresentazione degli odori è un processo caratterizzato da grande plasticità, sia negli aspetti dovuti principalmente all’esperienza sensoriale diretta sia nelle caratteristiche determinate dalla genetica, per quanto le considerazioni finali che possono essere tratte indichino la necessità di svolgere ulteriori approfondimenti su alcuni aspetti ancora necessitanti di chiarimenti.File | Dimensione | Formato | |
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