My thesis aims to deepen and illustrate the characteristics and interpretations of the Carnival, following the masks most used and created inside. In fact, it dwells on a mask in particular, the one most known today, namely the Harlequin and how it is used in Romeno, a country of Trentino-Alto Adige. The first chapter illustrates the concept of carnival as a festival of the world, how it manages to unite different cultures in its desire to disguise, disguise and play. The second chapter presents the first testimonies about the mask of Harlequin, from the first appearance in the Historia ecclesiastica in the eleventh century, to become one of the most famous characters of the Commedia dell'arte and of the present day, especially for its demonic appearance. In the third and last chapter we take into consideration the celebration of the carnival in Trentino, its characteristics and the importance of the Harlequin mask and its use in the city of Romeno.
La mia tesi si prefigge di approfondire ed illustrare le caratteristiche e le interpretazioni del Carnevale, a seguire le maschere più utilizzate e create al suo interno. Infatti, esso si sofferma su una maschera in particolare, quella più conosciuta ai nostri giorni, ovvero l’Arlecchino e di come viene utilizzata in particolare a Romeno, paese del Trentino-Alto Adige. Nel primo capitolo viene illustrato il concetto di carnevale come festa del mondo, di come essa riesce ad accomunare differenti culture nel suo desiderio di mascherarsi, travestirsi e giocare. Nel secondo capitolo vengono presentate le prime testimonianze riguardo la maschera di Arlecchino, dalla prima comparsa all’interno della Historia ecclesiastica nel XI secolo, fino a diventare uno dei personaggi più celebri della Commedia dell’arte e dei giorni nostri, soprattutto per il suo aspetto demoniaco. Nel terzo ed ultimo capitolo si prende in considerazione il festeggiamento del carnevale in Trentino, delle sue caratteristiche e dell’importanza della maschera di Arlecchino e del suo uso nella città di Romeno.
Il Carnevale e la maschera infernale di Arlecchino
MUGNANO, FRANCESCA
2021/2022
Abstract
La mia tesi si prefigge di approfondire ed illustrare le caratteristiche e le interpretazioni del Carnevale, a seguire le maschere più utilizzate e create al suo interno. Infatti, esso si sofferma su una maschera in particolare, quella più conosciuta ai nostri giorni, ovvero l’Arlecchino e di come viene utilizzata in particolare a Romeno, paese del Trentino-Alto Adige. Nel primo capitolo viene illustrato il concetto di carnevale come festa del mondo, di come essa riesce ad accomunare differenti culture nel suo desiderio di mascherarsi, travestirsi e giocare. Nel secondo capitolo vengono presentate le prime testimonianze riguardo la maschera di Arlecchino, dalla prima comparsa all’interno della Historia ecclesiastica nel XI secolo, fino a diventare uno dei personaggi più celebri della Commedia dell’arte e dei giorni nostri, soprattutto per il suo aspetto demoniaco. Nel terzo ed ultimo capitolo si prende in considerazione il festeggiamento del carnevale in Trentino, delle sue caratteristiche e dell’importanza della maschera di Arlecchino e del suo uso nella città di Romeno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/81427