La presente Tesi di Laurea Triennale ha come obiettivo la cartografia geologica della copertura quaternaria della bassa Valle del T. Gravio di Condove, importante tributaria di sinistra della bassa Val di Susa (TO), nel settore di circa 5 km2 compreso tra la frazione Mocchie ed il Comune di Condove, con particolare interesse verso i rapporti tra il glacialismo principale (Ghiacciaio della Dora Riparia) e quello tributario (Ghiacciaio del Gravio). Si tratta di un’area caratterizzata da una rara concentrazione di grandi morene di età Last Glacial Maximum entro valle, legate a un lobo del ghiacciaio principale insinuato entro una valle tributaria, come già riconosciuto e mappato sul Foglio Susa a scala 1: 50.000. In loro corrispondenza si aprono grandi affioramenti, seppur di difficile accesso, che ne hanno determinato la scelta come area di tesi per un approfondimento degli studi. Il lavoro è stato svolto attraverso la disamina degli studi pregressi e in particolare della cartografia geologica disponibile e conducendo un rilevamento geologico di terreno, integrato dalla fotointerpretazione geologica. Viene confermata l’appartenenza delle quattro grandi morene di Colombatti a un lobo del Ghiacciaio principale. Tuttavia, la morena più esterna (Frassinere) è ora attribuita al ghiacciaio tributario sulla base della composizione litologica e della posizione plano-altimetrica. Viene determinata la facies che costituisce le grandi morene del ghiacciaio principale (till di colata di margine glaciale) e riconosciuta una sua eteropia di facies con i depositi subglaciali affioranti a quota inferiore. Questo insieme forma il maggiore affioramento di depositi glaciali della Val di Susa e verosimilmente uno dei più estesi nelle Alpi Occidentali. Il rilevamento di una morena terminale situata allo sbocco vallivo e attribuibile al ghiacciaio tributario porta alla conclusione che necessariamente il ghiacciaio tributario doveva confluire nel ghiacciaio principale. Vengono individuati differenti lembi di depositi glaciolacustri di kame (marginali) e di sbarramento glaciale e di depositi fluvioglaciali legati agli stadi di ritiro dei due ghiacciai. Viene infine proposta una differente interpretazione della vasta area di fondovalle a sud di Mocchie, prima identificata come costituita da un potente accumulo di frana postglaciale (frana di Mocchie) e ora reinterpretata come frana caduta sul ghiacciaio tributario e dunque singlaciale e cartografata in parte come apparato morenico stadiale del ghiacciaio tributario.
Rilevamento geologico della copertura quaternaria della bassa Valle del Torrente Gravio di Condove (Val Susa)
SERRAVALLI, ALESSIO
2020/2021
Abstract
La presente Tesi di Laurea Triennale ha come obiettivo la cartografia geologica della copertura quaternaria della bassa Valle del T. Gravio di Condove, importante tributaria di sinistra della bassa Val di Susa (TO), nel settore di circa 5 km2 compreso tra la frazione Mocchie ed il Comune di Condove, con particolare interesse verso i rapporti tra il glacialismo principale (Ghiacciaio della Dora Riparia) e quello tributario (Ghiacciaio del Gravio). Si tratta di un’area caratterizzata da una rara concentrazione di grandi morene di età Last Glacial Maximum entro valle, legate a un lobo del ghiacciaio principale insinuato entro una valle tributaria, come già riconosciuto e mappato sul Foglio Susa a scala 1: 50.000. In loro corrispondenza si aprono grandi affioramenti, seppur di difficile accesso, che ne hanno determinato la scelta come area di tesi per un approfondimento degli studi. Il lavoro è stato svolto attraverso la disamina degli studi pregressi e in particolare della cartografia geologica disponibile e conducendo un rilevamento geologico di terreno, integrato dalla fotointerpretazione geologica. Viene confermata l’appartenenza delle quattro grandi morene di Colombatti a un lobo del Ghiacciaio principale. Tuttavia, la morena più esterna (Frassinere) è ora attribuita al ghiacciaio tributario sulla base della composizione litologica e della posizione plano-altimetrica. Viene determinata la facies che costituisce le grandi morene del ghiacciaio principale (till di colata di margine glaciale) e riconosciuta una sua eteropia di facies con i depositi subglaciali affioranti a quota inferiore. Questo insieme forma il maggiore affioramento di depositi glaciali della Val di Susa e verosimilmente uno dei più estesi nelle Alpi Occidentali. Il rilevamento di una morena terminale situata allo sbocco vallivo e attribuibile al ghiacciaio tributario porta alla conclusione che necessariamente il ghiacciaio tributario doveva confluire nel ghiacciaio principale. Vengono individuati differenti lembi di depositi glaciolacustri di kame (marginali) e di sbarramento glaciale e di depositi fluvioglaciali legati agli stadi di ritiro dei due ghiacciai. Viene infine proposta una differente interpretazione della vasta area di fondovalle a sud di Mocchie, prima identificata come costituita da un potente accumulo di frana postglaciale (frana di Mocchie) e ora reinterpretata come frana caduta sul ghiacciaio tributario e dunque singlaciale e cartografata in parte come apparato morenico stadiale del ghiacciaio tributario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
885949_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
6.59 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.59 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/81336