In this paper we explore the topic of symbolic play and its link with cognitive development during early childhood, since play is an essential activity for the child's intellectual development. We begin by describing play in general, dwelling on its origins, its psychological characteristics, its main typologies and the different psychological theories that have dealt with the topic. Then we describe symbolic play, its evolution, its functions and the connection between symbolic play and the process of language development, an important aspect for the mental development of the child. Finally, the child's playful fiction connected to the development of theory of mind is described and the perspectives of Piaget and Vygotsky are presented. The first scholar emphasizes that the child constructs his knowledge by operating on the physical world, while Vygotskij differs in the role recognized to the social dimension of cognitive development. His approach is also distinguished by its focus on what the child will be able to do as a result of social and cultural experiences.

In questo lavoro si approfondisce il tema del gioco simbolico e il suo legame con lo sviluppo cognitivo nel corso della prima infanzia, dato che il gioco è un’attività essenziale per lo sviluppo intellettivo del bambino. Si inizia descrivendo il gioco in generale soffermandosi sulle sue origini, le sue caratteristiche psicologiche, le sue principali tipologie e diverse teorie psicologiche che si sono occupate del tema. In seguito si descrive il gioco simbolico, la sua evoluzione, le sue funzioni e il collegamento tra il gioco simbolico e il processo di sviluppo del linguaggio, aspetto importante per lo sviluppo mentale del bambino. Infine si descrive la finzione ludica del bambino connessa allo sviluppo della teoria della mente e si presentano le prospettive di Piaget e Vygotskij. Il primo studioso sottolinea che il bambino costruisce le sue conoscenze operando sul mondo fisico, mentre Vygotskij si differenzia per il ruolo riconosciuto alla dimensione sociale dello sviluppo cognitivo. Il suo approccio si contraddistingue anche per l’attenzione a ciò che il bambino sarà in grado di fare in seguito a esperienze sociali e culturali.

Il gioco simbolico e lo sviluppo cognitivo in prima infanzia

TOMASI, DEBORA
2020/2021

Abstract

In questo lavoro si approfondisce il tema del gioco simbolico e il suo legame con lo sviluppo cognitivo nel corso della prima infanzia, dato che il gioco è un’attività essenziale per lo sviluppo intellettivo del bambino. Si inizia descrivendo il gioco in generale soffermandosi sulle sue origini, le sue caratteristiche psicologiche, le sue principali tipologie e diverse teorie psicologiche che si sono occupate del tema. In seguito si descrive il gioco simbolico, la sua evoluzione, le sue funzioni e il collegamento tra il gioco simbolico e il processo di sviluppo del linguaggio, aspetto importante per lo sviluppo mentale del bambino. Infine si descrive la finzione ludica del bambino connessa allo sviluppo della teoria della mente e si presentano le prospettive di Piaget e Vygotskij. Il primo studioso sottolinea che il bambino costruisce le sue conoscenze operando sul mondo fisico, mentre Vygotskij si differenzia per il ruolo riconosciuto alla dimensione sociale dello sviluppo cognitivo. Il suo approccio si contraddistingue anche per l’attenzione a ciò che il bambino sarà in grado di fare in seguito a esperienze sociali e culturali.
ITA
In this paper we explore the topic of symbolic play and its link with cognitive development during early childhood, since play is an essential activity for the child's intellectual development. We begin by describing play in general, dwelling on its origins, its psychological characteristics, its main typologies and the different psychological theories that have dealt with the topic. Then we describe symbolic play, its evolution, its functions and the connection between symbolic play and the process of language development, an important aspect for the mental development of the child. Finally, the child's playful fiction connected to the development of theory of mind is described and the perspectives of Piaget and Vygotsky are presented. The first scholar emphasizes that the child constructs his knowledge by operating on the physical world, while Vygotskij differs in the role recognized to the social dimension of cognitive development. His approach is also distinguished by its focus on what the child will be able to do as a result of social and cultural experiences.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
821766_tesideboratomasi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 881.92 kB
Formato Adobe PDF
881.92 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/81314