Ipazia d'Alessandria: Neoplatonismo e conservazione della tradizione

The dissertation aims to identify the key points of Hypatia’s thought, paying a particular focus on her teachings and her political activity through the analysis of the primary sources. The work seeks to highlight how gender impacted a philosopher in a male tradition and underlines the crucial effort of passing on the cultural ancient heritage: in a context of violent conflict between a pagan and christian world, philosophy could make a man virtuous and lead to the divine regardless of religious belief. It is essential to reconstruct the teacher’s philosophical system from the writings of his student Synesius of Cyrene through the comparison with Plotinus and Porphyry, the authors Hypatia referred to during her Alexandrian lessons, along with an insight on Late Antiquity Neoplatonism.

La tesi mira a individuare i punti cardine del pensiero di Ipazia d'Alessandria, con un’attenzione particolare agli insegnamenti e alla sua attività politica attraverso l'analisi delle fonti primarie. Il lavoro intende mettere in luce come il genere influenzò una filosofa all’interno di una tradizione maschile ed evidenziare l’importante tentativo di trasmissione del patrimonio culturale antico: in un contesto di violento conflitto tra mondo pagano e mondo cristiano la filosofia poteva rendere l’uomo virtuoso e condurre al divino indipendentemente dal credo religioso. Fondamentale risulta dunque la ricostruzione del sistema filosofico della maestra a partire dagli scritti dell’allievo Sinesio di Cirene attraverso il confronto con Plotino e Porfirio, gli autori di riferimento delle lezioni alessandrine, con un approfondimento sul Neoplatonismo del periodo tardoantico.