Raccolta dati sull’andamento di vendita pre-pandemico e pandemico di prodotti usati per la gestione dell’ansia, tra medicinali, omeopatici e integratori alimentari: confronto e ricerca di un’eventuale correlazione tra le vendite e la campagna vaccinale

La pandemia da Covid-19 ha avuto un forte impatto non solo sulla salute fisica delle persone, ma anche su quella psicologica e mentale, sia nel breve che nel lungo periodo. Questo peggioramento della qualità di vita può essere vissuto da chiunque, in particolar modo da alcune categorie di persone come anziani, adolescenti, persone meno abbienti, operatori sanitari, lavoratori. Questo lavoro di tesi ha l’obiettivo di indagare se queste dinamiche possono essere relazionate all’acquisto ed al consumo di prodotti per la gestione dell’ansia attraverso la comparazione degli andamenti di mercato di prodotti medicinali, omeopatici ed integratori alimentari nel periodo pre-pandemico e pandemico. La raccolta dei dati di mercato all’interno del canale farmacia è stata effettuata a livello nazionale e provinciale tramite il supporto di New Line, operante nel settore dell’analisi di mercato del settore farmaceutico. I dati locali sono stati acquisiti tramite la piattaforma gestionale Farmaconsult grazie alla collaborazione di professionisti operanti nella Farmacia ospitante per il periodo di tesi in stage. La comparazione dei dati raccolti ha evidenziato come il numero di medicinali ansiolitici e antidepressivi sia stato elevato ma costante nel periodo considerato, il settore dell’integrazione alimentare sui prodotti per l’ansia ha mostrato un incremento notevole dei volumi di vendita proprio a seguito della prima ondata della pandemia, mantenendo questo aumento anche nel corso dei mesi successivi. Con i dati raccolti a livello locale si è tentato di indagare una potenziale relazione tra le vendite dei prodotti per la gestione dell’ansia ed il numero di vaccinazioni svolte nella farmacia ospitante. L’interesse era rivolto a comprendere se l’attivazione della campagna vaccinale avesse avuto un ruolo sul mercato di questi prodotti e possa quindi aver influito sulla salute psicofisica della popolazione Le osservazioni emerse dai dati raccolti nella farmacia in cui è stato svolto lo stage hanno evidenziato una potenziale relazione con la vendita dei medicinali, in quanto il numero di pezzi erogati tendeva a diminuire dopo l’inizio della campagna vaccinale in farmacia, mentre i prodotti di integrazione hanno avuto un decremento più leggero nello stesso periodo. A livello nazionale, basandosi sui soli dati di vendita dello stesso periodo, si osserva contrazione del trend di mercato per il settore degli integratori alimentari. I dati raccolti in questa tesi sono solo osservazionali, per evidenziare possibili relazioni tra i mercati di questi prodotti e per indagare se la campagna vaccinale abbia avuto una relazione con essi. Sarebbe necessaria una maggiore quantità di dati per poterli realmente mettere in relazione e per valutare una correlazione reale.