Finanza sostenibile: un’analisi di confronto dei principi e degli strumenti tra finanza tradizionale e finanza islamica

Il presente lavoro di tesi mira ad esaminare il tema della finanza sostenibile e il ruolo delle banche in questo contesto. La rilevanza dell’argomento è evidente e ormai appare impossibile ignorare la sostenibilità nel corso della valutazione di un progetto, di qualsiasi tipologia o settore esso sia. In tal senso, le banche hanno un ruolo cruciale nell’allocazione delle risorse finanziarie verso investimenti che abbiano un impatto sociale o ambientale positivo, oltre ovviamente a rendimenti finanziari soddisfacenti. Il primo capitolo vuole fornire un quadro della situazione, approfondendo innanzitutto lo sviluppo storico del concetto di sostenibilità e l’evoluzione del quadro normativo di riferimento. All’interno del secondo capitolo, si affronta lo studio della finanza sostenibile rispetto alla finanza tradizionale e il tema degli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance). Si analizza, inoltre, lo scenario in cui operano attualmente le banche, fornendo una visione d’insieme delle modifiche che i fattori ESG hanno apportato al mondo della finanza e le implicazioni per il settore bancario. Nel terzo capitolo, andando oltre il mondo della finanza tradizionale, si vogliono approfondire le condizioni e gli strumenti di finanza sostenibile nella finanza islamica. La finanza islamica condivide, infatti, principi di base simili a quelli della finanza sostenibile, vale a dire la stabilità finanziaria e la crescita economica, la riduzione della povertà e la distribuzione della ricchezza, l’inclusione finanziaria e sociale, nonché la conservazione dell’ambiente. All’esito del percorso di analisi, l’elaborato perviene ad una sintesi di confronto dell’approccio alla sostenibilità tra finanza tradizionale e finanza islamica. ​