Assuming that the transformation from dormitory to transitional community can create new opportunities for individuals, increasing well-being and facilitating social inclusion, through the implementation of long-term projects, we will examine the experience of the Casa di Prima Accoglienza Femminile in Via Ghedini in Turin. In this context, the redefinition of the service's mandate has opened new possibilities for guest participation, thanks to projects developed in collaboration with the City of Turin and local services. The findings presented are the result of a period of participatory observation at the service, during which direct evidence was collected on the effectiveness of these initiatives.

Partendo dall’assunto che la trasformazione da dormitorio a comunità di transizione, tramite l’implementazione di progetti a lungo termine, possa creare nuove opportunità per gli individui, incrementando il benessere e facilitando l’inserimento sociale, si esaminerà l’esperienza della Casa di Prima Accoglienza Femminile di via Ghedini a Torino. In questo contesto, la ridefinizione del mandato del servizio ha aperto nuove possibilità di partecipazione per le ospiti, grazie a progetti sviluppati in collaborazione con il Comune di Torino e i servizi del territorio. Le considerazioni presentate sono frutto di un periodo di osservazione partecipata presso il Servizio, durante il quale sono state raccolte evidenze dirette sull'efficacia di tali iniziative.

Il passaggio da dormitorio a comunità di transizione: benessere e inserimento sociale

FEA, MARCELLO
2023/2024

Abstract

Partendo dall’assunto che la trasformazione da dormitorio a comunità di transizione, tramite l’implementazione di progetti a lungo termine, possa creare nuove opportunità per gli individui, incrementando il benessere e facilitando l’inserimento sociale, si esaminerà l’esperienza della Casa di Prima Accoglienza Femminile di via Ghedini a Torino. In questo contesto, la ridefinizione del mandato del servizio ha aperto nuove possibilità di partecipazione per le ospiti, grazie a progetti sviluppati in collaborazione con il Comune di Torino e i servizi del territorio. Le considerazioni presentate sono frutto di un periodo di osservazione partecipata presso il Servizio, durante il quale sono state raccolte evidenze dirette sull'efficacia di tali iniziative.
The conversion from dormitory to transitional community: well-being and social inclusion
Assuming that the transformation from dormitory to transitional community can create new opportunities for individuals, increasing well-being and facilitating social inclusion, through the implementation of long-term projects, we will examine the experience of the Casa di Prima Accoglienza Femminile in Via Ghedini in Turin. In this context, the redefinition of the service's mandate has opened new possibilities for guest participation, thanks to projects developed in collaboration with the City of Turin and local services. The findings presented are the result of a period of participatory observation at the service, during which direct evidence was collected on the effectiveness of these initiatives.
Autorizzo consultazione esterna dell'elaborato
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Fea_Tesi Completa.pdf

non disponibili

Dimensione 2.71 MB
Formato Adobe PDF
2.71 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/8081