Introduction: Despite efforts to disseminate CPR algorithms, the success of resuscitation has remained poor. Resuscitation team members possess the technical skills and key knowledge to manage a cardiac arrest but the integration of non-technical skills, such as effective communication skills, stress management and teamwork, plays a crucial role in improving clinical practice. Aim: To describe the application of Non-Technical Skills (NTS) within the multidisciplinary team during cardiopulmonary resuscitation in the emergency department and the perceptions of the professionals involved regarding the influence of NTS on the efficiency of the team, the clinical outcome of the procedure and the use of a structured post-resuscitation cardiopulmonary debriefing tool. Materials and methods: the observation of the CPR event was recorded on a specially structured grid comparable with the T.E.A.M. form already in use in the reference D.E.A.. The professionals underwent a semi-structured interview to collect more information with respect to individual perceptions. Results: 9 professionals were involved in the observation: 4 doctors, 4 nurses and 1 OSS. Only 3 professionals participated in the structured debriefing while all of them participated in the semi-structured interview. Conclusion: the professionals report that they received little training on teamwork management during emergencies, suggesting the need for regular practical exercises. Simulation is proposed as an effective method to improve NTS, which are crucial for safe and effective teamwork. The use of structured communication patterns and regular briefings can reduce errors and improve emergency management. The teaching of NTS is lacking in university curricula, despite its importance in improving the quality of care and patient safety.
Introduzione: nonostante gli sforzi per diffondere gli algoritmi sulla RCP, il successo delle rianimazioni è rimasto scarso. I membri del team di rianimazione possiedono le abilità tecniche e le conoscenze chiave per gestire un arresto cardiaco ma l'integrazione di competenze non tecniche, quali ad esempio le capacità di comunicazione efficace, la gestione dello stress e il lavoro di squadra, riveste un ruolo cruciale per il miglioramento della pratica clinica. Obiettivo: descrivere l’applicazione delle Non-Technical Skills (NTS) all’interno dell’équipe multidisciplinare durante la rianimazione cardio-polmonare in Pronto Soccorso e il percepito dei professionisti coinvolti riguardo l’influenza delle NTS sull’efficienza del gruppo di lavoro, sull’esito clinico della procedura e sull’utilizzo di uno strumento strutturato di debriefing post-rianimazione cardio-polmonare. Meteriali e metodi: l’osservazione dell’evento di RCP è stata registrata su una griglia appositamente strutturata e confrontabile con la scheda T.E.A.M. già in uso nel D.E.A. di riferimento. I professionisti sono stati sottoposti ad una intervista semi-strutturata per raccogliere maggiori informazioni rispetto al percepito individuale. Risultati: i professionisti coinvolti nell’osservazione sono stati 9: 4 medici, 4 infermieri e 1 OSS. Solo 3 operatori hanno partecipato al debriefing strutturato mentre la totalità di loro ha partecipato all’intervista semi-strutturata. Conclusione: i professionisti riferiscono di aver ricevuto una scarsa formazione sulla gestione del lavoro in team durante le emergenze, suggerendo la necessità di esercitazioni pratiche regolari. La simulazione viene proposta come metodo efficace per migliorare le NTS, fondamentali per la sicurezza e l'efficacia del lavoro in team. L'uso di schemi di comunicazione strutturata e di briefing regolari può ridurre errori e migliorare la gestione dell'emergenza. L'insegnamento delle NTS è carente nei curricula universitari, nonostante la sua importanza per migliorare la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti.
Le Non Technical Skills durante la rianimazione cardiopolmonare in Pronto Soccorso: un case report
GIULIANO, ALESSIA
2023/2024
Abstract
Introduzione: nonostante gli sforzi per diffondere gli algoritmi sulla RCP, il successo delle rianimazioni è rimasto scarso. I membri del team di rianimazione possiedono le abilità tecniche e le conoscenze chiave per gestire un arresto cardiaco ma l'integrazione di competenze non tecniche, quali ad esempio le capacità di comunicazione efficace, la gestione dello stress e il lavoro di squadra, riveste un ruolo cruciale per il miglioramento della pratica clinica. Obiettivo: descrivere l’applicazione delle Non-Technical Skills (NTS) all’interno dell’équipe multidisciplinare durante la rianimazione cardio-polmonare in Pronto Soccorso e il percepito dei professionisti coinvolti riguardo l’influenza delle NTS sull’efficienza del gruppo di lavoro, sull’esito clinico della procedura e sull’utilizzo di uno strumento strutturato di debriefing post-rianimazione cardio-polmonare. Meteriali e metodi: l’osservazione dell’evento di RCP è stata registrata su una griglia appositamente strutturata e confrontabile con la scheda T.E.A.M. già in uso nel D.E.A. di riferimento. I professionisti sono stati sottoposti ad una intervista semi-strutturata per raccogliere maggiori informazioni rispetto al percepito individuale. Risultati: i professionisti coinvolti nell’osservazione sono stati 9: 4 medici, 4 infermieri e 1 OSS. Solo 3 operatori hanno partecipato al debriefing strutturato mentre la totalità di loro ha partecipato all’intervista semi-strutturata. Conclusione: i professionisti riferiscono di aver ricevuto una scarsa formazione sulla gestione del lavoro in team durante le emergenze, suggerendo la necessità di esercitazioni pratiche regolari. La simulazione viene proposta come metodo efficace per migliorare le NTS, fondamentali per la sicurezza e l'efficacia del lavoro in team. L'uso di schemi di comunicazione strutturata e di briefing regolari può ridurre errori e migliorare la gestione dell'emergenza. L'insegnamento delle NTS è carente nei curricula universitari, nonostante la sua importanza per migliorare la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti.File | Dimensione | Formato | |
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