The final paper, «Migrant Work and Diversity Management. A Strategy of Occupational Inclusion.» intends to deepen the obstacles to full social inclusion encountered by migrants in their work. To this end, the characteristics of the migration phenomenon in Italy will be illustrated, keeping in mind the recent tendency to consider migrants not as a fundamental resource for the Italian labour system, but as a danger to public order and a threat to the employment of Italian citizens. Then, will be analysed the issues on the discriminatory level, also with reference to the current legislation, which affect foreign workers in the workplace. The aim is, therefore, to understand how, through the practice of diversity management, it is possible to put a stop to the discrimination perpetrated in the workplace, thanks to the policy’s ability to value human capital in the working world, highlighting the differences and using them as a factor of integration.
L’elaborato conclusivo, «Lavoro dei migranti e diversity management. Una strategia di inclusione lavorativa.» intende approfondire gli ostacoli alla piena inclusione sociale che i migranti incontrano nello svolgimento dell’attività lavorativa. A tal fine, si illustreranno, innanzitutto, i caratteri del fenomeno migratorio in Italia, tenendo presente la recente tendenza a considerare i migranti non come una risorsa fondamentale per il sistema lavorativo italiano, bensì come un pericolo per l’ordine pubblico e una minaccia per quanto riguarda l’impiego dei cittadini italiani. In seguito, si procederà all’analisi delle problematiche sul piano discriminatorio, anche con riferimento alla normativa vigente, che interessano i lavoratori stranieri in ambito lavorativo. L’obiettivo è, dunque, comprendere come, attraverso la pratica del diversity management, sia possibile porre un freno alle discriminazioni perpetrate sul luogo di lavoro, grazie alla capacità che quest’ultima possiede di valorizzare il capitale umano nel mondo lavorativo, esaltando le differenze e utilizzandole come fattore di integrazione.
Lavoro dei migranti e diversity management. Una strategia di inclusione lavorativa.
MONDINO, LAURA
2020/2021
Abstract
L’elaborato conclusivo, «Lavoro dei migranti e diversity management. Una strategia di inclusione lavorativa.» intende approfondire gli ostacoli alla piena inclusione sociale che i migranti incontrano nello svolgimento dell’attività lavorativa. A tal fine, si illustreranno, innanzitutto, i caratteri del fenomeno migratorio in Italia, tenendo presente la recente tendenza a considerare i migranti non come una risorsa fondamentale per il sistema lavorativo italiano, bensì come un pericolo per l’ordine pubblico e una minaccia per quanto riguarda l’impiego dei cittadini italiani. In seguito, si procederà all’analisi delle problematiche sul piano discriminatorio, anche con riferimento alla normativa vigente, che interessano i lavoratori stranieri in ambito lavorativo. L’obiettivo è, dunque, comprendere come, attraverso la pratica del diversity management, sia possibile porre un freno alle discriminazioni perpetrate sul luogo di lavoro, grazie alla capacità che quest’ultima possiede di valorizzare il capitale umano nel mondo lavorativo, esaltando le differenze e utilizzandole come fattore di integrazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/80635