Introduction: Obesity is an extremely widespread disease worldwide, so much so that it can be called a true pandemic. Obesity is associated with different diseases such as diabetes, hypertension and coronary heart disease, chronic kidney disease and cancer. In addition, those with excess weight are very often stigmatized, and this has a social impact. Obesity also leads to increased direct and indirect health care costs. With the advent of technology and Artificial Intelligence (AI) based on large language models (LLMs), there is the possibility of accurate answers in a very short time on any topic, including health questions. The objective of this study is to compare the ability of different chatbots in providing diets for weight loss with and without comorbidities, and to verify the quality of the proposed diet plans by comparing them with the most up-to-date Guidelines. Materials and Methods: Two queries were created for chatbots to propose, one concerning obesity without comorbidities and the other concerning a subject with obesity with diabetes, renal failure and sarcopenia. A scoring system was created to assess accuracy, consistency, and reproducibility of the responses, which were evaluated by a panel of experienced dietitians. Results: Chatbots showed higher accuracy, consistency and reproducibility in providing answers for the simple obesity case while they were more in difficulty in providing accurate and consistent answers in the complex case. Conclusions: The limited accuracy, reproducibility and completeness of answers in more complex situations suggests that AI cannot currently replace human expertise in the medical field, despite having the potential to improve health care.
Introduzione: L’obesità è una malattia estremamente diffusa in tutto il mondo, tant’è che si può parlare di una vera e propria pandemia. All’obesità si associano differenti patologie come diabete, ipertensione e malattie coronariche, malattia cronica renale e tumori. Inoltre, i soggetti con eccesso ponderale molto spesso vengono stigmatizzati e questo ha un impatto sociale. L’obesità comporta anche un incremento dei costi sanitari diretti e indiretti. Con l’avvento della tecnologia e dell’Intelligenza Artificiale (IA) basata su modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), si ha la possibilità avere risposte accurate e in tempi molto brevi su qualsiasi argomento, anche su quesiti sanitari. L’obiettivo di questo studio è di confrontare la capacità di differenti chatbots nel fornire diete per la perdita di peso con e senza comorbidità, e verificare la qualità dei piani dietetici proposti confrontandoli con le Linee Guida più aggiornate. Materiali e metodi: Sono state create due richieste da proporre ai chatbots, una riguardante obesità senza comorbidità e l’altra relativa a un soggetto affetto da obesità con diabete, insufficienza renale e sarcopenia. È stato creato un sistema di punteggi per valutare precisione, coerenza e riproducibilità delle risposte, valutate da un gruppo di dietisti esperti. Risultati: I chatbots hanno mostrato una maggiore precisione, coerenza e riproducibilità nel fornire risposte per il caso di obesità semplice mentre sono stati più in difficoltà nel fornire risposte precise e coerenti nel caso complesso. Conclusioni: La limitata precisione, riproducibilità e completezza delle risposte in situazioni più complesse suggerisce che l’IA non possa al momento sostituire l’esperienza umana in campo medico, nonostante abbia il potenziale di migliorare l’assistenza sanitaria.
Il ruolo dell'Intelligenza Artificiale nella Nutrizione Clinica
CASTELLA, SARA
2023/2024
Abstract
Introduzione: L’obesità è una malattia estremamente diffusa in tutto il mondo, tant’è che si può parlare di una vera e propria pandemia. All’obesità si associano differenti patologie come diabete, ipertensione e malattie coronariche, malattia cronica renale e tumori. Inoltre, i soggetti con eccesso ponderale molto spesso vengono stigmatizzati e questo ha un impatto sociale. L’obesità comporta anche un incremento dei costi sanitari diretti e indiretti. Con l’avvento della tecnologia e dell’Intelligenza Artificiale (IA) basata su modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), si ha la possibilità avere risposte accurate e in tempi molto brevi su qualsiasi argomento, anche su quesiti sanitari. L’obiettivo di questo studio è di confrontare la capacità di differenti chatbots nel fornire diete per la perdita di peso con e senza comorbidità, e verificare la qualità dei piani dietetici proposti confrontandoli con le Linee Guida più aggiornate. Materiali e metodi: Sono state create due richieste da proporre ai chatbots, una riguardante obesità senza comorbidità e l’altra relativa a un soggetto affetto da obesità con diabete, insufficienza renale e sarcopenia. È stato creato un sistema di punteggi per valutare precisione, coerenza e riproducibilità delle risposte, valutate da un gruppo di dietisti esperti. Risultati: I chatbots hanno mostrato una maggiore precisione, coerenza e riproducibilità nel fornire risposte per il caso di obesità semplice mentre sono stati più in difficoltà nel fornire risposte precise e coerenti nel caso complesso. Conclusioni: La limitata precisione, riproducibilità e completezza delle risposte in situazioni più complesse suggerisce che l’IA non possa al momento sostituire l’esperienza umana in campo medico, nonostante abbia il potenziale di migliorare l’assistenza sanitaria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8049