Immagini convergenti. Fumetti al Premio Strega, romanzi intermediali

This thesis aims to provide a comprehensive view of the current panorama of literature, and in parallel of comics as a multifaceted language, capable of dialoguing with other expressive forms to tell the present. The first chapter will focus primarily on how some comics authors have increasingly matured throughout history the awareness of being able to look at the novel and aspire to its social recognition no longer perceived as exclusive, generating that particular editorial format that takes the name of graphic novel. Subsequently, the production of the Italian comics artist Gipi will be discussed up to the publication of the graphic novel Unastoria in 2013. The interesting fact, and the reason for this choice, is that Unastoria was the first comic to be nominated for the Strega Prize, in 2014, competing on equal terms with novels. The second chapter will deal with the phenomenon of reading in Italy, highlighting its historical-cultural dimensions and its trend over time. Starting from the observation that reading, in all its forms - novels, newspapers, comics - represents only one of the many opportunities that the modern individual has available to occupy his free time and gather information, it will be noted that even a changed relationship with the Italian language has influenced the concept of literature today. In the last chapter, the ability of comics to tell the present through images in succession will be exemplified in more concrete terms, positioning itself as an open and innovative medium capable of combining formal and narrative needs. The polysemic nature of drawings will be enhanced and the fact that they can be of fundamental importance for the creation of new mental schemes with which to understand the world.

Questa tesi mira a fornire una visione comprensiva del panorama attuale della letteratura, e parallelamente del fumetto come linguaggio estremamente multiforme, capace di dialogare con altre forme espressive per raccontare il presente tramite la sua capacità di appropriarsi di altre forme narrative. Il primo capitolo verterà anzitutto su come alcuni autori di fumetto abbiano maturato sempre più nella storia la consapevolezza di poter guardare al romanzo ed aspirare al suo riconoscimento sociale ormai non più percepito come esclusivo, generando quel particolare formato editoriale che prende il nome di graphic novel. Successivamente, verrà trattata la produzione del fumettista italiano Gipi fino alla pubblicazione graphic novel Unastoria nel 2013. Il fatto interessante, e il motivo di questa scelta, è che Unastoria è stato il primo fumetto ad essere candidato al Premio Strega, nel 2014, gareggiando ad armi pari con dei romanzi. Nel secondo capitolo verrà trattato il fenomeno della lettura in Italia, evidenziando le sue dimensioni storico-culturali e il suo andamento nel tempo. Partendo dalla constatazione che questa, in tutte le sue forme – romanzi, quotidiani, fumetti – rappresenta solo una delle molteplici opportunità che l’individuo moderno ha a disposizione per occupare il proprio tempo libero e raccogliere informazioni, verrà fatto notare che anche un mutato rapporto con la lingua italiana ha influenzato la concezione di letteratura odierna. Nell’ultimo capitolo verrà infine esemplificata più nel concreto la capacità del fumetto di raccontare il presente tramite delle immagini in successione, ponendosi come un mezzo aperto e innovativo in grado di coniugare esigenze formali e narrative. Verrà valorizzato il carattere polisemico dei disegni e il fatto che essi possano essere di fondamentale importanza per la creazione di nuovi schemi mentali con cui comprendere il mondo.