Obiettivo della presente tesi è un’analisi delle caratteristiche dello storytelling relativo ai concept di viaggio e di turismo durante la pandemia, nell’arco temporale che intercorre tra marzo 2020 fino a settembre 2021, nel tentativo di individuare caratteristiche, motivazioni e differenze della narrazione corporate delle imprese turistiche rispetto al periodo pre-covid. Il periodo di pandemia globale è stato connotato da tentativi di ricostruzione di realtà di viaggio spesso anche inedite, alla ricerca di una nuova normalità da reinventare; per necessità, brand e associazioni del settore del turismo hanno dovuto rimodulare la narrazione e comunicazione verso l’esterno attraverso la più parte dei canali mediatici, al fine di attivare una forte e incisiva connessione all’interno del target di riferimento, soprattutto nei periodi di maggiore incertezza sull’evoluzione del quadro pandemico. Partendo dal concetto di viaggio e la sua evoluzione nel corso del tempo e della storia, viene presentata dapprima una panoramica dei nuovi trend venutisi a creare nel settore del turismo a seguito della pandemia, per poi procedere con il delineare un quadro di carattere generale sull’evoluzione della narrazione di questi nuovi scenari in un contesto sociale più che mai “liquido”. Proseguendo, si passa all’analisi di case histories di video e cortometraggi realizzati per campagne di comunicazione del settore veicolate via web e canali tv, con un particolare focus sullo storytelling corporate e di prodotto del brand Costa. Si conclude con una intervista ad un professionista del settore realizzata ad hoc per questo studio. Per quanto concerne le fonti utilizzate, è stata utilizzata una selezione della letteratura di riferimento offline e online, oltre a studi e ricerche redatti nel corso degli ultimi 18 mesi sull’impatto della pandemia sul turismo e sul relativo storytelling. Senza pretesa alcuna di esaustività, la presente tesi intende fornire alcuni spunti di riflessione su come il mondo dei viaggi e del turismo - uno dei settori, insieme a quello più strettamente culturale, più colpiti dall’evento del tutto inatteso e imprevedibile della pandemia globale - si sia raccontato attraverso modalità più o meno nuove di narrazione, facendo spesso appello alla sfera emozionale, del sogno e del desiderio.
IL RACCONTO DEL VIAGGIO NELL’ERA DELLA PANDEMIA Imprese del turismo e corporate storytelling ai tempi del Covid: casi studio.
GARZIA, GIORGIA
2020/2021
Abstract
Obiettivo della presente tesi è un’analisi delle caratteristiche dello storytelling relativo ai concept di viaggio e di turismo durante la pandemia, nell’arco temporale che intercorre tra marzo 2020 fino a settembre 2021, nel tentativo di individuare caratteristiche, motivazioni e differenze della narrazione corporate delle imprese turistiche rispetto al periodo pre-covid. Il periodo di pandemia globale è stato connotato da tentativi di ricostruzione di realtà di viaggio spesso anche inedite, alla ricerca di una nuova normalità da reinventare; per necessità, brand e associazioni del settore del turismo hanno dovuto rimodulare la narrazione e comunicazione verso l’esterno attraverso la più parte dei canali mediatici, al fine di attivare una forte e incisiva connessione all’interno del target di riferimento, soprattutto nei periodi di maggiore incertezza sull’evoluzione del quadro pandemico. Partendo dal concetto di viaggio e la sua evoluzione nel corso del tempo e della storia, viene presentata dapprima una panoramica dei nuovi trend venutisi a creare nel settore del turismo a seguito della pandemia, per poi procedere con il delineare un quadro di carattere generale sull’evoluzione della narrazione di questi nuovi scenari in un contesto sociale più che mai “liquido”. Proseguendo, si passa all’analisi di case histories di video e cortometraggi realizzati per campagne di comunicazione del settore veicolate via web e canali tv, con un particolare focus sullo storytelling corporate e di prodotto del brand Costa. Si conclude con una intervista ad un professionista del settore realizzata ad hoc per questo studio. Per quanto concerne le fonti utilizzate, è stata utilizzata una selezione della letteratura di riferimento offline e online, oltre a studi e ricerche redatti nel corso degli ultimi 18 mesi sull’impatto della pandemia sul turismo e sul relativo storytelling. Senza pretesa alcuna di esaustività, la presente tesi intende fornire alcuni spunti di riflessione su come il mondo dei viaggi e del turismo - uno dei settori, insieme a quello più strettamente culturale, più colpiti dall’evento del tutto inatteso e imprevedibile della pandemia globale - si sia raccontato attraverso modalità più o meno nuove di narrazione, facendo spesso appello alla sfera emozionale, del sogno e del desiderio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/80282