Apple inizia la sua comunicazione pubblicitaria nel 1984 con il suo primo spot in cui viene pubblicizzata più un’idea che un prodotto fisico. Proprio per questo i produttori dello spot prendono spunto per la loro creazione più che dal mondo pubblicitario dal mondo letterario e musicale di quegli anni riuscendo a creare una narrazione coerente con i valori che l’azienda voleva promuovere. Apple, con la sua comunicazione, vuole distanziarsi completamente dalla società conformista che era venuta a crearsi durante quegli anni e promuovere invece valori quali la libertà di pensiero, l’uguaglianza e la creatività. La narrazione che Apple crea per il suo primo spot è quindi totalmente innovativa sia dal punto stilistico poiché crea suspense e ritmo quasi fosse un trailer cinematografico sia da un punto di vista del genere pubblicitario che si sposta dall’ idealizzazione del prodotto a una pubblicità mitica che crea intorno ad un prodotto un senso e un valore altro. Quindi Apple nasce come un’azienda anticonformista e nuova sia con il logo, totalmente antitetico rispetto per esempio al logo del leader tecnologico di quegli anni IBM, che con la pubblicità volta a esprimere e promuovere valori più che vendere prodotti; ma l’azienda continua con queste idee anche negli anni avvenire? La risposta risulta ovvia poiché oggigiorno Apple, e conseguentemente i suoi prodotti, sono simbolo assoluto della società di massa ed emblema della società attuale che risulta quasi dipendente dalla tecnologia e dalla rete. Per quale motivo allora Apple cambia in corso d’opera i suoi paradigmi comunicativi? È una domanda che rimane irrisolta ma che potrebbe portare a numerose interpretazioni.
1984-2021: analisi semiotica dei cambiamenti nella comunicazione di Apple
JAYME, EMMA
2020/2021
Abstract
Apple inizia la sua comunicazione pubblicitaria nel 1984 con il suo primo spot in cui viene pubblicizzata più un’idea che un prodotto fisico. Proprio per questo i produttori dello spot prendono spunto per la loro creazione più che dal mondo pubblicitario dal mondo letterario e musicale di quegli anni riuscendo a creare una narrazione coerente con i valori che l’azienda voleva promuovere. Apple, con la sua comunicazione, vuole distanziarsi completamente dalla società conformista che era venuta a crearsi durante quegli anni e promuovere invece valori quali la libertà di pensiero, l’uguaglianza e la creatività. La narrazione che Apple crea per il suo primo spot è quindi totalmente innovativa sia dal punto stilistico poiché crea suspense e ritmo quasi fosse un trailer cinematografico sia da un punto di vista del genere pubblicitario che si sposta dall’ idealizzazione del prodotto a una pubblicità mitica che crea intorno ad un prodotto un senso e un valore altro. Quindi Apple nasce come un’azienda anticonformista e nuova sia con il logo, totalmente antitetico rispetto per esempio al logo del leader tecnologico di quegli anni IBM, che con la pubblicità volta a esprimere e promuovere valori più che vendere prodotti; ma l’azienda continua con queste idee anche negli anni avvenire? La risposta risulta ovvia poiché oggigiorno Apple, e conseguentemente i suoi prodotti, sono simbolo assoluto della società di massa ed emblema della società attuale che risulta quasi dipendente dalla tecnologia e dalla rete. Per quale motivo allora Apple cambia in corso d’opera i suoi paradigmi comunicativi? È una domanda che rimane irrisolta ma che potrebbe portare a numerose interpretazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/80223