Il tema centrale della presente tesi esamina tutta la letteratura presente fino ad oggi circa la comunicazione tra megattere (Megaptera novaeangliae) ed il ruolo delle vocalizzazioni nelle loro relazioni sociali, approfondendo aspetti poco noti delle Feeding calls. La propagazione del suono nell’acqua consente alle onde sonore di percorrere lunghe distanze, per questo motivo il modo principale con cui le megattere comunicano, ma anche i cetacei in generale, è attraverso segnali acustici. Inquadrando la specie a livello tassonomico ed accennando alla bioacustica marina, si arriva a discutere degli adattamenti evolutivi che hanno portato alla forma dei cetacei attuale. Si prosegue con un’analisi del sistema uditivo di questi animali, descrivendo nel dettaglio le caratteristiche fisiche che portano alla produzione dei “canti”. La megattera è un animale sociale e basa le interazioni sociali legate alla riproduzione sui così detti “canti”: i canti sono costituiti da unità vocali ripetute. Dapprima si credeva fossero solo i maschi ad emettere i canti, col fine di corteggiare le femmine e competere con gli altri individui maschi. Tuttavia, anche le femmine emettono delle vocalizzazioni: queste, cantano per comunicare al maschio se sono disponibili o meno all’accoppiamento. I canti vengono emessi maggiormente nei periodi di pre e post-migrazione e studi recenti hanno dimostrato che i canti vengono utilizzati anche per comunicare al gruppo la presenza di cibo: sono stati registrati suoni come ronzii, specialmente notturni, nelle aree di foraggiamento. Si descrivono, inoltre, spettrogrammi rappresentanti le vocalizzazioni, ponendo l’attenzione sul ruolo che queste possono assumere nei vari contesti in base ad età, dimensioni e numero dei componenti dei gruppi di megattere.

Il canto della megattera (Megaptera novaeangliae): strutture, funzioni e significato evolutivo

ZEZZA, ALESSIA
2021/2022

Abstract

Il tema centrale della presente tesi esamina tutta la letteratura presente fino ad oggi circa la comunicazione tra megattere (Megaptera novaeangliae) ed il ruolo delle vocalizzazioni nelle loro relazioni sociali, approfondendo aspetti poco noti delle Feeding calls. La propagazione del suono nell’acqua consente alle onde sonore di percorrere lunghe distanze, per questo motivo il modo principale con cui le megattere comunicano, ma anche i cetacei in generale, è attraverso segnali acustici. Inquadrando la specie a livello tassonomico ed accennando alla bioacustica marina, si arriva a discutere degli adattamenti evolutivi che hanno portato alla forma dei cetacei attuale. Si prosegue con un’analisi del sistema uditivo di questi animali, descrivendo nel dettaglio le caratteristiche fisiche che portano alla produzione dei “canti”. La megattera è un animale sociale e basa le interazioni sociali legate alla riproduzione sui così detti “canti”: i canti sono costituiti da unità vocali ripetute. Dapprima si credeva fossero solo i maschi ad emettere i canti, col fine di corteggiare le femmine e competere con gli altri individui maschi. Tuttavia, anche le femmine emettono delle vocalizzazioni: queste, cantano per comunicare al maschio se sono disponibili o meno all’accoppiamento. I canti vengono emessi maggiormente nei periodi di pre e post-migrazione e studi recenti hanno dimostrato che i canti vengono utilizzati anche per comunicare al gruppo la presenza di cibo: sono stati registrati suoni come ronzii, specialmente notturni, nelle aree di foraggiamento. Si descrivono, inoltre, spettrogrammi rappresentanti le vocalizzazioni, ponendo l’attenzione sul ruolo che queste possono assumere nei vari contesti in base ad età, dimensioni e numero dei componenti dei gruppi di megattere.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/80160