Objective: Individuals suffering from type 1 diabetes mellitus (T1DM) are usually affected by cardiovascular complications and an increase of body weight, physical activity can represent a useful strategy to diminish these comorbidities. When physical activity is associated with a proper dietary regime and compliance to insulin therapy, it allows the subject to maintain an optimal lifestyle by avoiding, as much as possible, those complications related to the cardiovascular system. The aim of this study is to assess how much lifestyle and physical activity affect the quality of life of T1DM patients. Furthermore, the goal is to investigate how much the complications induced by T1DM affect the perceived quality of life. Materials and method: a survey was proposed to adult people affected by T1DM, containing specific items for socio-demographic aspects, clinical data, lifestyle and physical activity. Validated questionnaires were administered such as: BADAP1, GPAQ, WHOQOL-BREF. 169 subjects participated (53% female, 47% male), average age 41±16 years (18-80 years). Results: Older individuals show a reduced quality of life in the physical domain due to the coexistence of further chronic diseases and other general complications such as poor eyesight. The chronic pathologies affect the social domain of quality of life; vision impairments affect the environmental domain. Psychological domain is heavily impacted by the number of hypoglycemic episodes in the last 14 days leading to a reduction in quality of life. A high BMI reduces the quality of life for the physical, psychological, and environmental domain. Women perceive lower quality of life for physical domination compared to men. Patients that engage in greater amounts of physical activity report higher quality of life in the physical domain than those who are physically inactive. Indeed, a sedentary lifestyle negatively affects the quality of life in the physical domain. Conclusion: T1DM and its complications negatively affect the quality of life, as does the presence of further pathologies and the increasing age. The performance of physical activity, in adequate quantities, improves the perceived quality of life, contrariwise a sedentary lifestyle decreases it. The quality of life can therefore be increased through the performance of appropriate physical activities.

Obiettivo: l’attività fisica è una strategia per controllare l’aumento di peso corporeo e le possibili complicanze cardiovascolari in soggetti affetti da Diabete Mellito di tipo 1 (T1DM). Insieme ad una corretta alimentazione e all’aderenza alla terapia insulinica, permette alla persona di mantenere uno stile di vita ottimale evitando per quanto possibile le complicanze associate, in particolare quelle relative all’apparato cardiocircolatorio. L’obiettivo principale di questo elaborato è valutare quanto lo stile di vita e lo svolgimento di attività fisica incidano sulla qualità di vita delle persone con T1DM. Inoltre, si è voluto indagare quanto le complicanze indotte dal T1DM incidano sulla qualità di vita percepita. Materiali e metodo: è stata proposta una survey a persone adulte con T1DM, contenente specifici item per aspetti socio-demografici, dati clinici, stile di vita e attività fisica. Sono stati somministrati questionari validati quali: BADAP1, GPAQ, WHOQOL-BREF. Hanno partecipato 169 soggetti (53% di genere femminile), età media 41±16 anni (range 18-80 anni). Risultati: la qualità di vita è ridotta nel dominio fisico al crescere dell’età, alla presenza di ulteriori patologie croniche, e con il verificarsi di complicanze oculari e generali. Ulteriori patologie incidono sul dominio sociale della qualità di vita, mentre le complicanze oculari incidono sul dominio ambientale. Il numero di episodi di ipoglicemia negli ultimi 14 giorni incide sulla riduzione della qualità di vita nel dominio psicologico. Un elevato BMI riduce la qualità di vita per il dominio fisico, psicologico e ambientale. Le donne percepiscono minore qualità di vita nel dominio fisico rispetto agli uomini. Chi pratica maggior quantità di attività fisica riferisce qualità di vita superiore nel dominio fisico, rispetto ai soggetti inattivi fisicamente. La sedentarietà influisce negativamente sulla qualità di vita nel dominio fisico. Conclusioni: il T1DM e le sue complicanze incidono negativamente sulla qualità di vita, così come la presenza di ulteriori patologie e al crescere dell’età. Lo svolgimento di attività fisica, ad adeguati quantitativi, migliora la qualità di vita percepita, al contrario della sedentarietà che la diminuisce. La qualità di vita può essere quindi migliorata attraverso lo svolgimento di opportune attività fisiche.

Aderenza alle linee guida su attività fisica e qualità di vita in una popolazione adulta con Diabete Mellito di tipo 1.

GATTO, FRANCESCA
2021/2022

Abstract

Obiettivo: l’attività fisica è una strategia per controllare l’aumento di peso corporeo e le possibili complicanze cardiovascolari in soggetti affetti da Diabete Mellito di tipo 1 (T1DM). Insieme ad una corretta alimentazione e all’aderenza alla terapia insulinica, permette alla persona di mantenere uno stile di vita ottimale evitando per quanto possibile le complicanze associate, in particolare quelle relative all’apparato cardiocircolatorio. L’obiettivo principale di questo elaborato è valutare quanto lo stile di vita e lo svolgimento di attività fisica incidano sulla qualità di vita delle persone con T1DM. Inoltre, si è voluto indagare quanto le complicanze indotte dal T1DM incidano sulla qualità di vita percepita. Materiali e metodo: è stata proposta una survey a persone adulte con T1DM, contenente specifici item per aspetti socio-demografici, dati clinici, stile di vita e attività fisica. Sono stati somministrati questionari validati quali: BADAP1, GPAQ, WHOQOL-BREF. Hanno partecipato 169 soggetti (53% di genere femminile), età media 41±16 anni (range 18-80 anni). Risultati: la qualità di vita è ridotta nel dominio fisico al crescere dell’età, alla presenza di ulteriori patologie croniche, e con il verificarsi di complicanze oculari e generali. Ulteriori patologie incidono sul dominio sociale della qualità di vita, mentre le complicanze oculari incidono sul dominio ambientale. Il numero di episodi di ipoglicemia negli ultimi 14 giorni incide sulla riduzione della qualità di vita nel dominio psicologico. Un elevato BMI riduce la qualità di vita per il dominio fisico, psicologico e ambientale. Le donne percepiscono minore qualità di vita nel dominio fisico rispetto agli uomini. Chi pratica maggior quantità di attività fisica riferisce qualità di vita superiore nel dominio fisico, rispetto ai soggetti inattivi fisicamente. La sedentarietà influisce negativamente sulla qualità di vita nel dominio fisico. Conclusioni: il T1DM e le sue complicanze incidono negativamente sulla qualità di vita, così come la presenza di ulteriori patologie e al crescere dell’età. Lo svolgimento di attività fisica, ad adeguati quantitativi, migliora la qualità di vita percepita, al contrario della sedentarietà che la diminuisce. La qualità di vita può essere quindi migliorata attraverso lo svolgimento di opportune attività fisiche.
ITA
Objective: Individuals suffering from type 1 diabetes mellitus (T1DM) are usually affected by cardiovascular complications and an increase of body weight, physical activity can represent a useful strategy to diminish these comorbidities. When physical activity is associated with a proper dietary regime and compliance to insulin therapy, it allows the subject to maintain an optimal lifestyle by avoiding, as much as possible, those complications related to the cardiovascular system. The aim of this study is to assess how much lifestyle and physical activity affect the quality of life of T1DM patients. Furthermore, the goal is to investigate how much the complications induced by T1DM affect the perceived quality of life. Materials and method: a survey was proposed to adult people affected by T1DM, containing specific items for socio-demographic aspects, clinical data, lifestyle and physical activity. Validated questionnaires were administered such as: BADAP1, GPAQ, WHOQOL-BREF. 169 subjects participated (53% female, 47% male), average age 41±16 years (18-80 years). Results: Older individuals show a reduced quality of life in the physical domain due to the coexistence of further chronic diseases and other general complications such as poor eyesight. The chronic pathologies affect the social domain of quality of life; vision impairments affect the environmental domain. Psychological domain is heavily impacted by the number of hypoglycemic episodes in the last 14 days leading to a reduction in quality of life. A high BMI reduces the quality of life for the physical, psychological, and environmental domain. Women perceive lower quality of life for physical domination compared to men. Patients that engage in greater amounts of physical activity report higher quality of life in the physical domain than those who are physically inactive. Indeed, a sedentary lifestyle negatively affects the quality of life in the physical domain. Conclusion: T1DM and its complications negatively affect the quality of life, as does the presence of further pathologies and the increasing age. The performance of physical activity, in adequate quantities, improves the perceived quality of life, contrariwise a sedentary lifestyle decreases it. The quality of life can therefore be increased through the performance of appropriate physical activities.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
867757_tesigattofrancesca.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.91 MB
Formato Adobe PDF
1.91 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/80086