L’elaborato affronta il tema dell’educazione finanziaria. L’idea di trattare questo argomento nasce dalla consapevolezza che il nostro paese si colloca negli ultimi posti delle classifiche internazionali sul livello di alfabetizzazione finanziaria. Questo dato è preoccupante dal momento che oggi la crescente complessità dei mercati finanziari ha trasformato la Financial Literacy in una competenza strategica da possedere. Il lavoro si apre con la presentazione delle “anomalie comportamentali” riscontrate nell’agire degli investitori. Nonostante la teoria economica classica abbia fondato tutti i suoi modelli sull’ipotesi che gli agenti siano perfettamente razionali la realtà ci presenta una serie di situazioni in cui l’homo oeconomicus commette errori di valutazione e di comportamento, non agendo dunque in modo razionale. Una risposta a questi comportamenti non ottimali può arrivare dall’educazione finanziaria. L’obiettivo della tesi è proprio quello di dimostrare come una maggior consapevolezza sulle tematiche economico-finanziarie possa avere un ruolo fondamentale nel supportare gli individui a compiere scelte più consapevoli e a gestire in maniera opportuna i propri risparmi. Segue dunque un’ampia trattazione sull’educazione finanziaria, vengono presentate in particolare alcune indagini sui livelli di alfabetizzazione finanziaria nel mondo, evidenziando le categorie di individui più fragili e svantaggiate, i motivi per i quali oggi l’educazione finanziaria assume una grande importanza e un commento sulla situazione italiana. Il recente sviluppo del settore Fintech ha reso ancora più urgente la necessità di interventi per migliorare i livelli di educazione finanziaria. Da un lato il Fintech offre grandissime opportunità ai cittadini, consentendo un avvicinamento al mondo della finanza anche ai meno pratici, dall’altro però questi strumenti, se utilizzati da individui scarsamente alfabetizzati, possono condurre a risultati negativi. Il capitolo in questione cerca di dimostrare come per poter godere a pieno dei benefici del Fintech sia necessaria un’educazione finanziaria che si muova di pari passo. A supporto di quanto esposto nell’elaborato viene presentata infine l’app Fintech Gimme5, applicazione che offre ai cittadini la possibilità di compiere operazioni di risparmio e di investimento in maniera semplice e contemporaneamente eroga vari insegnamenti base di finanza. Questo caso dimostra come sia possibile migliorare i comportamenti finanziari degli individui unendo l’educazione finanziaria al Fintech. ​

L'educazione finanziaria come strumento di tutela per investitori e risparmiatori: le nuove opportunità offerte dal Fintech

DE FANTI, SILVIA
2021/2022

Abstract

L’elaborato affronta il tema dell’educazione finanziaria. L’idea di trattare questo argomento nasce dalla consapevolezza che il nostro paese si colloca negli ultimi posti delle classifiche internazionali sul livello di alfabetizzazione finanziaria. Questo dato è preoccupante dal momento che oggi la crescente complessità dei mercati finanziari ha trasformato la Financial Literacy in una competenza strategica da possedere. Il lavoro si apre con la presentazione delle “anomalie comportamentali” riscontrate nell’agire degli investitori. Nonostante la teoria economica classica abbia fondato tutti i suoi modelli sull’ipotesi che gli agenti siano perfettamente razionali la realtà ci presenta una serie di situazioni in cui l’homo oeconomicus commette errori di valutazione e di comportamento, non agendo dunque in modo razionale. Una risposta a questi comportamenti non ottimali può arrivare dall’educazione finanziaria. L’obiettivo della tesi è proprio quello di dimostrare come una maggior consapevolezza sulle tematiche economico-finanziarie possa avere un ruolo fondamentale nel supportare gli individui a compiere scelte più consapevoli e a gestire in maniera opportuna i propri risparmi. Segue dunque un’ampia trattazione sull’educazione finanziaria, vengono presentate in particolare alcune indagini sui livelli di alfabetizzazione finanziaria nel mondo, evidenziando le categorie di individui più fragili e svantaggiate, i motivi per i quali oggi l’educazione finanziaria assume una grande importanza e un commento sulla situazione italiana. Il recente sviluppo del settore Fintech ha reso ancora più urgente la necessità di interventi per migliorare i livelli di educazione finanziaria. Da un lato il Fintech offre grandissime opportunità ai cittadini, consentendo un avvicinamento al mondo della finanza anche ai meno pratici, dall’altro però questi strumenti, se utilizzati da individui scarsamente alfabetizzati, possono condurre a risultati negativi. Il capitolo in questione cerca di dimostrare come per poter godere a pieno dei benefici del Fintech sia necessaria un’educazione finanziaria che si muova di pari passo. A supporto di quanto esposto nell’elaborato viene presentata infine l’app Fintech Gimme5, applicazione che offre ai cittadini la possibilità di compiere operazioni di risparmio e di investimento in maniera semplice e contemporaneamente eroga vari insegnamenti base di finanza. Questo caso dimostra come sia possibile migliorare i comportamenti finanziari degli individui unendo l’educazione finanziaria al Fintech. ​
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