La tesi si compone di quattro capitoli. I primi tre sono dedicati alle normative riguardanti la scuola nel corso del ‘900, in particolare gli anni che vanno dalla riforma Gentile, fino alla situazione odierna della scuola. In questo capitolo verrà dato spazio ai vari cambiamenti nella scuola italiana, prendendo anche in analisi i programmi per la scuola elementare del 1985 e le Indicazioni Nazionali del 2012 per cercare di comprendere quali siano state le innovazioni più importanti sul piano pedagogico-didattico. Nel secondo capitolo verranno trattati i maggiori pensatori del ‘900, coloro i quali hanno dato moti contributi per la trasformazione e il rinnovamento scolastico nel contesto italiano e non solo. Su tale aspetto verrà presentato un approfondimento su Dewey e le relative influenze sulla scuola italiana a partire dal dopoguerra. Il terzo capitolo si incentra sulla didattica delle scienze, ovvero, come questa disciplina possa essere trattata all'interno dell’aula della scuola e come l’esperimento e il laboratorio possano essere fondamentali. Le scienze, infatti, si prestano a modalità di insegnamento diverse, ma è importante riuscire a stimolare la curiosità nel bambino affinché si domandi il perché dei fenomeni che può osservare intorno a lui. Risulta fondamentale, pertanto, non ricorrere al solo utilizzo dei libri, ma mettere in gioco tutto ciò che l’ambiente circostante può offrire partendo anche dalle cose più semplici. L’ultimo capitolo è dedicato alla progettazione effettuata in aula. Riguardo a ciò, viene prima presentata una panoramica del contesto nel quale è inserita la scuola attraverso la descrizione del paese, dell’edificio e delle caratteristiche generali dell’istituto comprensivo Don Milani. In seguito verrà esposta la progettazione didattica, la quale ha come tematica principale le proprietà dell’acqua. A partire dalle pre-conoscenze dei bambini, tra cui l’osservazione dell’acqua tramite i cinque sensi, verranno poi proposte una canzone e una storia per introdurre i gli stati dell’acqua. Successivamente verranno proposti vari esperimenti per capire cosa fa cambiare e come cambia l’acqua scoprendo i passaggi di stato. La classe ha svolto numerosi lavori e completato schede in gruppo utili per la valutazione. Come compito complesso è stato richiesto alla classe prima di rappresentare sia in modalità orale che iconografica i cinque momenti importanti ascoltati nella storia di Gocciolina, mentre alla classe seconda verrà richiesto di memorizzare i termini specifici scoperti durante le attività per utilizzarli all'interno di frasi nel modo corretto. La valutazione è stata svolta grazie all'utilizzo di una rubrica valutativa sui lavori di gruppo e sulle varie attività svolte durante la progettazione. Al termine verranno illustrati i risultati ottenuti dalla classe.
"Immersi nell'acqua! Un progetto sperimentale svolto in una pluriclasse durante la pandemia"
PERINO-CHINCHIN, CLAUDIA
2020/2021
Abstract
La tesi si compone di quattro capitoli. I primi tre sono dedicati alle normative riguardanti la scuola nel corso del ‘900, in particolare gli anni che vanno dalla riforma Gentile, fino alla situazione odierna della scuola. In questo capitolo verrà dato spazio ai vari cambiamenti nella scuola italiana, prendendo anche in analisi i programmi per la scuola elementare del 1985 e le Indicazioni Nazionali del 2012 per cercare di comprendere quali siano state le innovazioni più importanti sul piano pedagogico-didattico. Nel secondo capitolo verranno trattati i maggiori pensatori del ‘900, coloro i quali hanno dato moti contributi per la trasformazione e il rinnovamento scolastico nel contesto italiano e non solo. Su tale aspetto verrà presentato un approfondimento su Dewey e le relative influenze sulla scuola italiana a partire dal dopoguerra. Il terzo capitolo si incentra sulla didattica delle scienze, ovvero, come questa disciplina possa essere trattata all'interno dell’aula della scuola e come l’esperimento e il laboratorio possano essere fondamentali. Le scienze, infatti, si prestano a modalità di insegnamento diverse, ma è importante riuscire a stimolare la curiosità nel bambino affinché si domandi il perché dei fenomeni che può osservare intorno a lui. Risulta fondamentale, pertanto, non ricorrere al solo utilizzo dei libri, ma mettere in gioco tutto ciò che l’ambiente circostante può offrire partendo anche dalle cose più semplici. L’ultimo capitolo è dedicato alla progettazione effettuata in aula. Riguardo a ciò, viene prima presentata una panoramica del contesto nel quale è inserita la scuola attraverso la descrizione del paese, dell’edificio e delle caratteristiche generali dell’istituto comprensivo Don Milani. In seguito verrà esposta la progettazione didattica, la quale ha come tematica principale le proprietà dell’acqua. A partire dalle pre-conoscenze dei bambini, tra cui l’osservazione dell’acqua tramite i cinque sensi, verranno poi proposte una canzone e una storia per introdurre i gli stati dell’acqua. Successivamente verranno proposti vari esperimenti per capire cosa fa cambiare e come cambia l’acqua scoprendo i passaggi di stato. La classe ha svolto numerosi lavori e completato schede in gruppo utili per la valutazione. Come compito complesso è stato richiesto alla classe prima di rappresentare sia in modalità orale che iconografica i cinque momenti importanti ascoltati nella storia di Gocciolina, mentre alla classe seconda verrà richiesto di memorizzare i termini specifici scoperti durante le attività per utilizzarli all'interno di frasi nel modo corretto. La valutazione è stata svolta grazie all'utilizzo di una rubrica valutativa sui lavori di gruppo e sulle varie attività svolte durante la progettazione. Al termine verranno illustrati i risultati ottenuti dalla classe.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/79713