The present work is a hagiographic research, not very long but as much as possible coherent, which have as object the events linked to the birth and the development of the cult of the holy martyrs of Lentini Alfio, Filadelfo and Cirino. The purpose of the thesis is to answer questions about how, when and why the legend of the three brothers martyred in Sicily by the cruel eparch Tertullus (second half of III century) was born and spread. In order to answer these questions, I proceeded by investigating the written testimonies that have come to us from IX-XIII centuries on the subject (reconstructing the chronology and the peculiarities of the four medieval membranous manuscripts and of the two modern Lentinian paper manuscripts that bear the passio of Alfio, Filadelfo and Cirino and tracing similarities and differences between these witnesses) and translating integrally from the Greek a portion of the hagiographic cycle of Lentini (the BHG57 relative to the martyrdom and death of the brothers, the only one published in Greek moreover). From the research it emerges that the historicity of these three characters is quite uncertain but the age of their cult prevents to put in doubt their existence, so much so that they are officially included in the Roman Martyrology. It also emerges that the birth of the legend can be correlated to the will of the diocese of Lentino to provide itself with illustrious births for two different reasons: the fear of being erased by the Islamic advent on the one hand and the fear of being absorbed by the larger and more famous dioceses of the eastern coast of Sicily (Syracuse and Catania) on the other. The final aim of the work will be to offer precise information about the specificity of this Sicilian cult and, through it, in part, also about the history of Byzantine Sicily in general.
Il presente lavoro è costituito da una ricerca di ambito agiografico avente come oggetto le vicende legate alla nascita e allo sviluppo del culto dei santi martiri di Lentini Alfio, Filadelfo e Cirino. Lo scopo della tesi è quello di rispondere alle domande relative al come, al quando e al perché nacque e si diffuse la leggenda dei tre fratelli martirizzati in Sicilia nella seconda metà del III secolo dall’ eparca Tertullo. Per rispondere a tali quesiti si è proceduto indagando le testimonianze scritte pervenute sul tema, collocabili tra la fine dell’VIII e il XIII secolo (ricostruendo la cronologia e le peculiarità dei quattro manoscritti membranacei medievali e dei due cartacei lentinesi moderni latori della passio di Alfio, Filadelfo e Cirino e rintracciando somiglianze e differenze tra questi testimoni) e traducendo integralmente dal greco una porzione del ciclo agiografico lentinese (la BHG57 relativa al martirio e alla morte dei fratelli). Dalla ricerca emerge che la storicità di questi tre personaggi è abbastanza incerta; è stata la vetustà del loro culto a garantirne la fama. Emerge altresì che la nascita della leggenda può essere correlata alla volontà della diocesi lentinese di dotarsi di illustri natali per due differenti motivazioni: la paura di essere cancellata dall’avvento islamico da un lato e il timore di essere assorbita dalle diocesi più grandi e famose della costa orientale siciliana (Siracusa e Catania) dall’altro. Lo scopo finale del lavoro sarà dunque quello di offrire informazioni puntuali riguardo alla specificità di questo culto siciliano e, attraverso di esso, in piccola parte, anche sulla storia della Sicilia bizantina generale.
Martiri eroi. Storia del culto siciliano dei santi Alfio, Filadelfo e Cirino
D'ANNA, MARIA GRAZIA
2020/2021
Abstract
Il presente lavoro è costituito da una ricerca di ambito agiografico avente come oggetto le vicende legate alla nascita e allo sviluppo del culto dei santi martiri di Lentini Alfio, Filadelfo e Cirino. Lo scopo della tesi è quello di rispondere alle domande relative al come, al quando e al perché nacque e si diffuse la leggenda dei tre fratelli martirizzati in Sicilia nella seconda metà del III secolo dall’ eparca Tertullo. Per rispondere a tali quesiti si è proceduto indagando le testimonianze scritte pervenute sul tema, collocabili tra la fine dell’VIII e il XIII secolo (ricostruendo la cronologia e le peculiarità dei quattro manoscritti membranacei medievali e dei due cartacei lentinesi moderni latori della passio di Alfio, Filadelfo e Cirino e rintracciando somiglianze e differenze tra questi testimoni) e traducendo integralmente dal greco una porzione del ciclo agiografico lentinese (la BHG57 relativa al martirio e alla morte dei fratelli). Dalla ricerca emerge che la storicità di questi tre personaggi è abbastanza incerta; è stata la vetustà del loro culto a garantirne la fama. Emerge altresì che la nascita della leggenda può essere correlata alla volontà della diocesi lentinese di dotarsi di illustri natali per due differenti motivazioni: la paura di essere cancellata dall’avvento islamico da un lato e il timore di essere assorbita dalle diocesi più grandi e famose della costa orientale siciliana (Siracusa e Catania) dall’altro. Lo scopo finale del lavoro sarà dunque quello di offrire informazioni puntuali riguardo alla specificità di questo culto siciliano e, attraverso di esso, in piccola parte, anche sulla storia della Sicilia bizantina generale. File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/79707