Muscle strain injury is a form of indirect, non-contact injury that is very common in amateur and professional athletes who play sports. It manifests itself with acute pain and functional limitation in the muscle region where the trauma occurred, depending on the degree of injury. The hamstring muscles are the most prone to this injury for many athletes who play soccer, athletics, rugby, basketball and American football, that is, all athletes who have to sprint during their activity. In this work, initially, a classification of the previously mentioned injuries is presented, which is important to understand how to work with the athlete, and describes the mechanism by which these traumas occur, with the analysis of running where an injury is more frequent to the hamstrings, using some subjects of the three-year course in Motor Sciences and official texts of scientific literature. The paper focuses on a kinesiological re-athletization protocol for an athlete, at the facility where I did the internship, where I was given the opportunity to work alongside a kinesiologist in the post-rehabilitation phase. The following analysis illustrates how a type 1 tearing muscle injury of the semitendinosus muscle of a football player is treated, with a photo gallery of the case, starting from the initial post-injury phase held by the physiotherapist of the facility and, subsequently, the competent re-athletization part to the graduate in Sports Sciences. You can find a description of the program carried out with the athlete by the kinesiologist on the muscle involved in the injury, starting initially with movements that require contractions in the eccentric and isometric phase, avoiding concentric contractions and stretching to avoid pain and slow down the process of scarring of the muscles and other muscle groups for a global strengthening of the individual. Furthermore, there is proprioception work in order to make the athlete able the ability to cope with all the game variations that can lead to injury. All the proposed exercises have the aim of making the subject stronger, from every point of view, with references to some studies present in the scientific literature and preparing him for sports. Subsequently, some effective methods are included in the treatment of muscle injuries, such as sports massage and kinesio taping, to understand when use them during the functional recovery of the subject. My work’s purpose is emphasize the role of the kinesiologist for an athlete and the importance of preventing traumas that can affect anyone who plays sports, and in recovering from such traumas their abilities, physical and mental, for returning to sports without going encountering a relapse in the same lesion. The collaboration between the kinesiologist and the physiotherapist is of great importance in the physical activity of all athletes to ensure good functional recovery and return to sports after injury.

La lesione muscolare da sforzo è una forma di infortunio indiretto molto frequente negli atleti, amatoriali e professionisti, che praticano sport. Si manifesta con dolore acuto e limitazione funzionale a livello della regione muscolare dove è avvenuto il trauma, dipendenti dal grado di infortunio. I muscoli posteriori della coscia, i muscoli ischiocrurali, sono i più soggetti a questo infortunio per molti sportivi che praticano calcio, atletica leggera, rugby, basket e football americano, cioè tutti gli atleti che devono effettuare “sprint” durante la loro attività. In questo lavoro, inizialmente, viene presentata una classificazione degli infortuni precedentemente citati, importante per capire come lavorare con l’atleta, e viene descritto il meccanismo attraverso il quale si verificano questi traumi, con l’analisi della corsa dove è più frequente una lesione ai muscoli posteriori della coscia, utilizzando alcune materie del corso della triennale in Scienze Motorie e testi ufficiali della letteratura scientifica. L’elaborato è incentrato su un protocollo chinesiologico di riatletizzazione di un atleta, presso la struttura in cui ho svolto il tirocinio, dove mi è stata data la possibilità di affiancare un chinesiologo nella fase post riabilitativa. L’analisi che segue illustra come viene trattata una lesione muscolare da strappo di tipo 1 del muscolo semitendinoso di un calciatore, con galleria foto del caso, partendo dalla fase iniziale post infortunio tenuta dal fisioterapista della struttura e, successivamente, la parte di riatletizzazione competente al laureato in Scienze Motorie. Si può trovare una descrizione del programma svolto con l’atleta da parte del chinesiologo sul muscolo coinvolto nella lesione, partendo inizialmente con movimenti che richiedono contrazioni in fase eccentrica ed isometrica, evitando contrazioni concentriche e stretching per non insorgere in dolore e rallentare il processo di cicatrizzazione della muscolatura, e di altri gruppi muscolari per un rinforzo globale dell’individuo. Inoltre, è presente un lavoro di propriocezione allo scopo di far acquisire all’atleta la capacità di saper fronteggiare tutte le varianti di gioco che possono portare ad infortunio. Tutti gli esercizi proposti hanno il fine di rendere il soggetto più forte, sotto ogni punto di vista, con riferimenti ad alcuni studi presenti nella letteratura scientifica e predisporlo alla pratica sportiva. Successivamente sono inseriti alcuni metodi efficaci nel trattamento delle lesioni muscolari, come massaggio sportivo e kinesio taping, per comprendere quando servirsene durante il recupero funzionale del soggetto. Questo mio lavoro tende a sottolineare il ruolo del chinesiologo per un atleta e l’importanza della prevenzione dei traumi che possono colpire chiunque pratichi sport, e nel recupero da tali traumi delle proprie capacità, fisiche e mentali, per il ritorno alla pratica sportiva senza andare incontro ad una ricaduta nella medesima lesione. La collaborazione tra il chinesiologo e il fisioterapista è di grande rilievo nell’attività fisica di tutti gli atleti per garantire un buon recupero funzionale e il ritorno alla pratica sportiva dopo l’infortunio.

PROTOCOLLO CHINESIOLOGICO NELLE LESIONI MUSCOLARI DA STRAPPO

TOCE, PAOLO
2021/2022

Abstract

La lesione muscolare da sforzo è una forma di infortunio indiretto molto frequente negli atleti, amatoriali e professionisti, che praticano sport. Si manifesta con dolore acuto e limitazione funzionale a livello della regione muscolare dove è avvenuto il trauma, dipendenti dal grado di infortunio. I muscoli posteriori della coscia, i muscoli ischiocrurali, sono i più soggetti a questo infortunio per molti sportivi che praticano calcio, atletica leggera, rugby, basket e football americano, cioè tutti gli atleti che devono effettuare “sprint” durante la loro attività. In questo lavoro, inizialmente, viene presentata una classificazione degli infortuni precedentemente citati, importante per capire come lavorare con l’atleta, e viene descritto il meccanismo attraverso il quale si verificano questi traumi, con l’analisi della corsa dove è più frequente una lesione ai muscoli posteriori della coscia, utilizzando alcune materie del corso della triennale in Scienze Motorie e testi ufficiali della letteratura scientifica. L’elaborato è incentrato su un protocollo chinesiologico di riatletizzazione di un atleta, presso la struttura in cui ho svolto il tirocinio, dove mi è stata data la possibilità di affiancare un chinesiologo nella fase post riabilitativa. L’analisi che segue illustra come viene trattata una lesione muscolare da strappo di tipo 1 del muscolo semitendinoso di un calciatore, con galleria foto del caso, partendo dalla fase iniziale post infortunio tenuta dal fisioterapista della struttura e, successivamente, la parte di riatletizzazione competente al laureato in Scienze Motorie. Si può trovare una descrizione del programma svolto con l’atleta da parte del chinesiologo sul muscolo coinvolto nella lesione, partendo inizialmente con movimenti che richiedono contrazioni in fase eccentrica ed isometrica, evitando contrazioni concentriche e stretching per non insorgere in dolore e rallentare il processo di cicatrizzazione della muscolatura, e di altri gruppi muscolari per un rinforzo globale dell’individuo. Inoltre, è presente un lavoro di propriocezione allo scopo di far acquisire all’atleta la capacità di saper fronteggiare tutte le varianti di gioco che possono portare ad infortunio. Tutti gli esercizi proposti hanno il fine di rendere il soggetto più forte, sotto ogni punto di vista, con riferimenti ad alcuni studi presenti nella letteratura scientifica e predisporlo alla pratica sportiva. Successivamente sono inseriti alcuni metodi efficaci nel trattamento delle lesioni muscolari, come massaggio sportivo e kinesio taping, per comprendere quando servirsene durante il recupero funzionale del soggetto. Questo mio lavoro tende a sottolineare il ruolo del chinesiologo per un atleta e l’importanza della prevenzione dei traumi che possono colpire chiunque pratichi sport, e nel recupero da tali traumi delle proprie capacità, fisiche e mentali, per il ritorno alla pratica sportiva senza andare incontro ad una ricaduta nella medesima lesione. La collaborazione tra il chinesiologo e il fisioterapista è di grande rilievo nell’attività fisica di tutti gli atleti per garantire un buon recupero funzionale e il ritorno alla pratica sportiva dopo l’infortunio.
ITA
Muscle strain injury is a form of indirect, non-contact injury that is very common in amateur and professional athletes who play sports. It manifests itself with acute pain and functional limitation in the muscle region where the trauma occurred, depending on the degree of injury. The hamstring muscles are the most prone to this injury for many athletes who play soccer, athletics, rugby, basketball and American football, that is, all athletes who have to sprint during their activity. In this work, initially, a classification of the previously mentioned injuries is presented, which is important to understand how to work with the athlete, and describes the mechanism by which these traumas occur, with the analysis of running where an injury is more frequent to the hamstrings, using some subjects of the three-year course in Motor Sciences and official texts of scientific literature. The paper focuses on a kinesiological re-athletization protocol for an athlete, at the facility where I did the internship, where I was given the opportunity to work alongside a kinesiologist in the post-rehabilitation phase. The following analysis illustrates how a type 1 tearing muscle injury of the semitendinosus muscle of a football player is treated, with a photo gallery of the case, starting from the initial post-injury phase held by the physiotherapist of the facility and, subsequently, the competent re-athletization part to the graduate in Sports Sciences. You can find a description of the program carried out with the athlete by the kinesiologist on the muscle involved in the injury, starting initially with movements that require contractions in the eccentric and isometric phase, avoiding concentric contractions and stretching to avoid pain and slow down the process of scarring of the muscles and other muscle groups for a global strengthening of the individual. Furthermore, there is proprioception work in order to make the athlete able the ability to cope with all the game variations that can lead to injury. All the proposed exercises have the aim of making the subject stronger, from every point of view, with references to some studies present in the scientific literature and preparing him for sports. Subsequently, some effective methods are included in the treatment of muscle injuries, such as sports massage and kinesio taping, to understand when use them during the functional recovery of the subject. My work’s purpose is emphasize the role of the kinesiologist for an athlete and the importance of preventing traumas that can affect anyone who plays sports, and in recovering from such traumas their abilities, physical and mental, for returning to sports without going encountering a relapse in the same lesion. The collaboration between the kinesiologist and the physiotherapist is of great importance in the physical activity of all athletes to ensure good functional recovery and return to sports after injury.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
866054_elaboratofinale.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.03 MB
Formato Adobe PDF
2.03 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/79525