La tecnologia di riconoscimento facciale è una delle migliori tecniche per identificare una persona; mediante un video o una fotografia si può riconoscere il soggetto in questione così da risolvere problemi legati alla sicurezza. Questo è un procedimento che avviene mediante la mappatura del volto umano e attraverso l’individuazione dei punti biometrici che sono univoci per ogni persona. L’utilizzo di queste tecnologie è vastissimo e si estende dallo sblocco del cellulare fino ai controlli di sicurezza. La mia ricerca ha come obiettivo quello di analizzare i molteplici usi di questa tecnologia in ogni ambito e, successivamente, contestualizzarli in ambito militare. Oggigiorno, il riconoscimento facciale rientra tra le tecnologie informatiche di maggiore impatto ed in continua evoluzione, anche grazie al boom tecnologico a cui stiamo assistendo negli ultimi anni. Il riconoscimento facciale è una branca dell’identificazione biometrica. Questa è una tecnica computerizzata che si avvale della misurazione di alcune caratteristiche biologiche acquisite da vari tipi di sensori e confrontate con dati già presenti in alcuni database. Gli esempi più banali di impiego li vediamo in molti film hollywoodiani, dove il riconoscimento personale, soprattutto per l’accesso ad aree riservate, avviene utilizzando caratteristiche fisiche. Il funzionamento si avvale di tecniche di elaborazione digitale delle immagini, trascurando ciò che non concerne il volto, come il corpo e gli oggetti circostanti che costituiscono il background. Il riconoscimento facciale è classificabile come riconoscimento di pattern. Le moderne tecnologie hanno certamente aiutato a ridurre il livello di incertezza, aiutando i comandanti nell’esercitare la funzione operativa di comando e controllo. Il riconoscimento facciale rientra tra queste tecnologie moderne che possono supportare i comandanti.
Il riconoscimento facciale e il suo impiego in ambito militare
TESONE, FRANCESCO PAOLO
2021/2022
Abstract
La tecnologia di riconoscimento facciale è una delle migliori tecniche per identificare una persona; mediante un video o una fotografia si può riconoscere il soggetto in questione così da risolvere problemi legati alla sicurezza. Questo è un procedimento che avviene mediante la mappatura del volto umano e attraverso l’individuazione dei punti biometrici che sono univoci per ogni persona. L’utilizzo di queste tecnologie è vastissimo e si estende dallo sblocco del cellulare fino ai controlli di sicurezza. La mia ricerca ha come obiettivo quello di analizzare i molteplici usi di questa tecnologia in ogni ambito e, successivamente, contestualizzarli in ambito militare. Oggigiorno, il riconoscimento facciale rientra tra le tecnologie informatiche di maggiore impatto ed in continua evoluzione, anche grazie al boom tecnologico a cui stiamo assistendo negli ultimi anni. Il riconoscimento facciale è una branca dell’identificazione biometrica. Questa è una tecnica computerizzata che si avvale della misurazione di alcune caratteristiche biologiche acquisite da vari tipi di sensori e confrontate con dati già presenti in alcuni database. Gli esempi più banali di impiego li vediamo in molti film hollywoodiani, dove il riconoscimento personale, soprattutto per l’accesso ad aree riservate, avviene utilizzando caratteristiche fisiche. Il funzionamento si avvale di tecniche di elaborazione digitale delle immagini, trascurando ciò che non concerne il volto, come il corpo e gli oggetti circostanti che costituiscono il background. Il riconoscimento facciale è classificabile come riconoscimento di pattern. Le moderne tecnologie hanno certamente aiutato a ridurre il livello di incertezza, aiutando i comandanti nell’esercitare la funzione operativa di comando e controllo. Il riconoscimento facciale rientra tra queste tecnologie moderne che possono supportare i comandanti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/79505