Uno dei compiti che può trovarsi a svolgere un matematico è quello di creare dei modelli. Questi possono essere prodotti nel tentativo di dare ragione di alcune osservazioni empiriche per poi cercare di predire risultati futuri. Spesso un modello si crea a partire da una situazione specifica, ma si cerca poi di generalizzarlo a tutte quelle situazioni i cui dati iniziali e i processi di evoluzione siano simili. Per questo può capitare che modelli diversi, creati a partire da situazioni diverse (e a volte dissimili), risultino essere in realtà compatibili tra loro, se non anche equivalenti. È il caso del processo di Yule e del modello di Simon che si riconoscono essere equivalenti e aventi alla base lo stesso concetto di attaccamento preferenziale.
Attaccamento preferenziale - Processo di Yule e modello di Simon a confronto
MORABITO, MATTEO
2021/2022
Abstract
Uno dei compiti che può trovarsi a svolgere un matematico è quello di creare dei modelli. Questi possono essere prodotti nel tentativo di dare ragione di alcune osservazioni empiriche per poi cercare di predire risultati futuri. Spesso un modello si crea a partire da una situazione specifica, ma si cerca poi di generalizzarlo a tutte quelle situazioni i cui dati iniziali e i processi di evoluzione siano simili. Per questo può capitare che modelli diversi, creati a partire da situazioni diverse (e a volte dissimili), risultino essere in realtà compatibili tra loro, se non anche equivalenti. È il caso del processo di Yule e del modello di Simon che si riconoscono essere equivalenti e aventi alla base lo stesso concetto di attaccamento preferenziale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/79479