La ricerca si occupa di analizzare la crescita del fenomeno del padel sul territorio italiano. Dopo una breve introduzione del fenomeno stesso, dove si spiega sia come funziona il gioco che la storia dello stesso, viene spiegata la metodologia con cui è stata affronta la ricerca: un questionario ad hoc inviato a tutti i circoli di tennis in Italia. Esso ha avuto molti scopi: capire quanto interesse ci fosse per questa disciplina nel nostro Paese, quale andamento stesse avendo nei singoli circoli, capire anche precisamente quali categorie di circoli stessero rispondendo per capire meglio se ci fossero dei picchi di interesse in certe categorie degli stessi o meno. Esso è andato a dividere i circoli in diversi gruppi: chi disponeva di campi o meno, chi fosse interessato ad investirci e chi no, ma anche per regione, per numero di soci e per numero di campi posseduti. Altri obiettivi erano capire quale fosse la fascia d’età più partecipe a questo sport e se esso aiutasse altri sport della racchetta a crescere oppure no; infine, si è cercato di capire se fossero state sostituite delle altre attività preesistenti per far spazio alla nuova disciplina o meno. Grazie ad essa si è capito che il padel è in forte crescita su tutto il nostro territorio, senza far distinzioni tra categorie di circoli diverse: è ormai un fenomeno di massa.
Analisi della crescita della pratica del padel sul territorio italiano
PERRONE, CRISTIAN MATTHEW
2021/2022
Abstract
La ricerca si occupa di analizzare la crescita del fenomeno del padel sul territorio italiano. Dopo una breve introduzione del fenomeno stesso, dove si spiega sia come funziona il gioco che la storia dello stesso, viene spiegata la metodologia con cui è stata affronta la ricerca: un questionario ad hoc inviato a tutti i circoli di tennis in Italia. Esso ha avuto molti scopi: capire quanto interesse ci fosse per questa disciplina nel nostro Paese, quale andamento stesse avendo nei singoli circoli, capire anche precisamente quali categorie di circoli stessero rispondendo per capire meglio se ci fossero dei picchi di interesse in certe categorie degli stessi o meno. Esso è andato a dividere i circoli in diversi gruppi: chi disponeva di campi o meno, chi fosse interessato ad investirci e chi no, ma anche per regione, per numero di soci e per numero di campi posseduti. Altri obiettivi erano capire quale fosse la fascia d’età più partecipe a questo sport e se esso aiutasse altri sport della racchetta a crescere oppure no; infine, si è cercato di capire se fossero state sostituite delle altre attività preesistenti per far spazio alla nuova disciplina o meno. Grazie ad essa si è capito che il padel è in forte crescita su tutto il nostro territorio, senza far distinzioni tra categorie di circoli diverse: è ormai un fenomeno di massa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/79343