Strategie di intervento e prevenzione contro lo stress lavoro-correlato nell'ottica della gender equality

In questo saggio rivolgiamo particolare attenzione a quello che viene definito work-related stress, ovvero lo stress lavoro-correlato, e cioè una valutazione soggettiva compiuta individualmente del contesto e degli stimoli ambientali sul luogo di lavoro riconducibili allo stress e alla capacità di reagire ad esso con le risposte adatte. Secondo l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro il 57% dei lavoratori ritiene che la propria salute sia influenzata negativamente dalle condizioni di lavoro ed il 28% sostiene che la causa sia lo stress . Lo Statuto dei lavoratori menziona molto spesso la tutela della salute dei lavoratori a livello giuridico; con l’arrivo del D.Lgs. 81/2008 viene introdotto l’obbligo per il datore di lavoro di valutare i rischi derivanti da stressors legate direttamente al proprio lavoro. È implicita la volontà di voler mantenere separate la vita lavorativa da quella privata ma questa divisione risulta sempre più difficoltosa, l’individuo vive una sorta di osmosi, un continuum tra vita personale e ambiente di lavoro. Molto spesso, infatti, i motivi di un’insorgenza eccessiva di stress sono da ricercare all’interno di questo miscuglio tra le due sfere. In questo elaborato, tratteremo in maniera approfondita la tematica dello stress lavoro-correlato, le varie strategie di coping, ma soprattutto ci occuperemo di analizzare le diverse esposizioni e, di conseguenza, le risposte allo stress lavoro-correlato da parte dei generi maschile e femminile. Attraverso una raccolta di dati rilevati grazie ad un questionario strutturato, somministrato a un campione di duecento persone, ci occuperemo di riportare i metodi e gli strumenti di valutazione dello stress lavoro-correlato, le strategie di intervento preventive e delle proposte di interventi adattivi per la gestione dello stress lavoro-correlato nella prospettiva della parità di genere, in modo da abbattere il forte divario che c’è tra le condizioni lavorative stressogene degli uomini e quelle delle donne.