Background: head and neck cancers make up about 3% of malignant neoplasms in Italy and have an important impact due to the affected functions. Multiple studies highlighted an important comorbidity: obstructive sleep apnea syndrome (OSAS), which can occur either as a consequence of the tumor or as a consequence of the treatments, or independently. Objectives: this work aims to study the relationship between this group of tumors and sleep disorders, primarily OSA syndrome, and to identify useful strategies in order to implement the diagnostic, therapeutic and care pathway of patients affected by these types of neoplasms. Materials and methods: 92 patients treated for cervicocephalic tumors were recruited on the occasion of a follow – up appointment; each patient filled out a series of questionnaires in order to analyze the quality of life (EORTC – QLQ30, H&N35, VAS for pain) and the quality of sleep (PSQI, ESS); additional assessments were performed (STOP – BANG , EORTC / RTOG). The data obtained were statistically analyzed in order to identify significant relationships. Results: quality of sleep was considered poor in over 46% of patients. Statistically significant correlations were found between various indices of quality of sleep and quality of life; quality of sleep was influenced by respiratory disorders ascribable to suspected OSAS. Patients most at risk of OSAS were those who had not undergone surgery. Discussion: quality of sleep in patients with head and neck cancers is an indicator strongly linked to quality of life. The interdisciplinary management of these patients must take into account the impact of pain, psychological distress and OSAS even before starting the treatment.
Premessa: i tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 3% del totale delle neoplasie maligne in Italia e determinano un impatto importante per via delle funzioni colpite. Un’importante comorbilità, evidenziata da molteplici studi, è la sindrome da apnee ostruttive del sonno (OSAS), che può manifestarsi come conseguenza della presenza del tumore, a causa dei trattamenti oncologici oppure ancora indipendentemente da questi fattori. Obiettivi: questo lavoro mira a studiare la relazione tra questo gruppo di tumori e i disturbi del sonno, primariamente la sindrome OSA, anche allo scopo di individuare delle strategie utili a implementare il percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale dei pazienti affetti da questi tipo di neoplasie. Materiali e metodi: 92 pazienti trattati per tumori del distretto cervicocefalico sono stati reclutati in occasione di una visita di follow – up; ad ognuno sono stati sottoposti una serie di questionari volti ad analizzare la qualità di vita (EORTC – QLQ30, H&N35, VAS per il dolore) e la qualità del sonno (PSQI, ESS), inoltre sono state eseguite delle valutazioni aggiuntive (STOP – BANG, EORTC/RTOG). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: la qualità del sonno è stata considerata scarsa in oltre il 46% dei pazienti. Sono state trovate delle correlazioni statisticamente significative tra i diversi indici della qualità del sonno e della qualità di vita; la qualità del sonno è risultata influenzata dalla presenza di disturbi respiratori riconducibili a possibile OSAS. I pazienti più a rischio di OSAS erano coloro che non avevano subito un intervento chirurgico. Discussione: la qualità del sonno nei pazienti affetti da tumori della testa e del collo è un indicatore fortemente connesso alla qualità di vita. La presa in carico interdisciplinare di questi pazienti deve prendere in considerazione l’impatto di dolore, distress psicologico e OSAS già prima dell’inizio del trattamento.
Disturbi del sonno e qualità di vita in pazienti trattati per tumori maligni della testa e del collo: studio retrospettivo a lungo termine
MOGLIO, SIMONE
2020/2021
Abstract
Premessa: i tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 3% del totale delle neoplasie maligne in Italia e determinano un impatto importante per via delle funzioni colpite. Un’importante comorbilità, evidenziata da molteplici studi, è la sindrome da apnee ostruttive del sonno (OSAS), che può manifestarsi come conseguenza della presenza del tumore, a causa dei trattamenti oncologici oppure ancora indipendentemente da questi fattori. Obiettivi: questo lavoro mira a studiare la relazione tra questo gruppo di tumori e i disturbi del sonno, primariamente la sindrome OSA, anche allo scopo di individuare delle strategie utili a implementare il percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale dei pazienti affetti da questi tipo di neoplasie. Materiali e metodi: 92 pazienti trattati per tumori del distretto cervicocefalico sono stati reclutati in occasione di una visita di follow – up; ad ognuno sono stati sottoposti una serie di questionari volti ad analizzare la qualità di vita (EORTC – QLQ30, H&N35, VAS per il dolore) e la qualità del sonno (PSQI, ESS), inoltre sono state eseguite delle valutazioni aggiuntive (STOP – BANG, EORTC/RTOG). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: la qualità del sonno è stata considerata scarsa in oltre il 46% dei pazienti. Sono state trovate delle correlazioni statisticamente significative tra i diversi indici della qualità del sonno e della qualità di vita; la qualità del sonno è risultata influenzata dalla presenza di disturbi respiratori riconducibili a possibile OSAS. I pazienti più a rischio di OSAS erano coloro che non avevano subito un intervento chirurgico. Discussione: la qualità del sonno nei pazienti affetti da tumori della testa e del collo è un indicatore fortemente connesso alla qualità di vita. La presa in carico interdisciplinare di questi pazienti deve prendere in considerazione l’impatto di dolore, distress psicologico e OSAS già prima dell’inizio del trattamento. File | Dimensione | Formato | |
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