CRISI DELLA DEMOCRAZIA: L'AVVENTO DEI NUOVI POPULISMI E SOVRANISMI

La democrazia come la conosciamo ai giorni nostri si trova da tempo in forte crisi. Si cerca in questa sede di spiegare il nesso tra la crisi della democrazia, dal punto di vista dell'efficienza e della legittimazione, in relazione alla rinascita dei populismi e soprattutto dei movimenti populisti-sovranisti, che hanno cavalcato la scena internazionale principalmente nell'ultimo decennio del XXI secolo, fino all'era Trump. Si prenderà dunque in esame la crisi degli Stati-nazione che è sorta con il neoliberismo e i nuovi processi di globalizzazione, oltre che l'importanza che ha l'uso delle nuove tecnologie. Il contesto in cui si inserisce la crisi statuale vede inoltre la presenza di tre rivoluzioni che mettono in difficoltà la società e i suoi individui, oltre che incidere fortemente sulla struttura democratica già profondamente in bilico, portando all'insorgere di nuovi populismi che vanno ad amalgamarsi con la realtà sovranista, incorporata nella loro retorica anti-elitistica ed anti-politica. In uno scenario caotico e di cambiamento come quello che il presente ci mostra, esistono però delle idee di soluzione che vari studi hanno proposto. Tra questi, è di interessante rilevanza uno studio che guarda in particolare alla democrazia rappresentativa elettiva e ne propone una riforma strutturale attraverso il sorteggio.