The dissertation illustrates Italian foreign policy known as "neo-Atlanticism", a strategy aimed at establishing Italy as an autonomous medium power on the international scene. The first part analyzes the historical and geopolitical context of the Cold War (containment policy, Marshall Plan, the coup in Czechoslovakia, the blockade of Berlin, the War in Korea, the Cuban missile crisis, the war in Vietnam, the Prague Spring and the Yom Kippur War). Subsequently we enter into the merits of Italian foreign policy, comparing the guidelines of Alcide De Gasperi and the orientations of the left wing of the Christian Democrats (Giovanni Gronchi, Amintore Fanfani, Giorgio La Pira): on the one hand, the Atlantic and Europeanist choice , therefore, relations with the United States and allied countries; on the other hand, the attempt to strengthen the Italian presence in the Mediterranean, establishing good relations with Arab countries and defending national economic interests. The thesis aims to provide a critical exposition of the topic by drawing on existing historiographical literature.

La dissertazione illustra la politica estera italiana nota con il nome di «neo-atlantismo», strategia volta all’affermazione dell’Italia come potenza media autonoma nello scenario internazionale. Nella prima parte viene analizzato il contesto storico e geopolitico della Guerra fredda (politica del containment, piano Marshall, il colpo di stato in Cecoslovacchia, il blocco di Berlino, la Guerra in Corea, la crisi dei missili di Cuba, la guerra in Vietnam, la primavera di Praga e la guerra dello Yom Kippur). Successivamente si entra nel merito della politica estera italiana, comparando le linee direttive di Alcide De Gasperi e gli orientamenti dell’ala di sinistra della Democrazia Cristiana (Giovanni Gronchi, Amintore Fanfani, Giorgio La Pira): da una parte, la scelta atlantica ed europeista, quindi i rapporti con gli Stati Uniti e i paesi alleati; dall’altra, il tentativo di rafforzare la presenza italiana nel Mediterraneo, instaurando buoni rapporti con i paesi arabi e difendendo gli interessi economici nazionali. La tesi mira a fornire una esposizione critica dell’argomento attingendo alla letteratura storiografica già esistente.

Il neo-atlantismo e la politica estera italiana

VIGNOLA, ALBERTO
2021/2022

Abstract

La dissertazione illustra la politica estera italiana nota con il nome di «neo-atlantismo», strategia volta all’affermazione dell’Italia come potenza media autonoma nello scenario internazionale. Nella prima parte viene analizzato il contesto storico e geopolitico della Guerra fredda (politica del containment, piano Marshall, il colpo di stato in Cecoslovacchia, il blocco di Berlino, la Guerra in Corea, la crisi dei missili di Cuba, la guerra in Vietnam, la primavera di Praga e la guerra dello Yom Kippur). Successivamente si entra nel merito della politica estera italiana, comparando le linee direttive di Alcide De Gasperi e gli orientamenti dell’ala di sinistra della Democrazia Cristiana (Giovanni Gronchi, Amintore Fanfani, Giorgio La Pira): da una parte, la scelta atlantica ed europeista, quindi i rapporti con gli Stati Uniti e i paesi alleati; dall’altra, il tentativo di rafforzare la presenza italiana nel Mediterraneo, instaurando buoni rapporti con i paesi arabi e difendendo gli interessi economici nazionali. La tesi mira a fornire una esposizione critica dell’argomento attingendo alla letteratura storiografica già esistente.
ITA
The dissertation illustrates Italian foreign policy known as "neo-Atlanticism", a strategy aimed at establishing Italy as an autonomous medium power on the international scene. The first part analyzes the historical and geopolitical context of the Cold War (containment policy, Marshall Plan, the coup in Czechoslovakia, the blockade of Berlin, the War in Korea, the Cuban missile crisis, the war in Vietnam, the Prague Spring and the Yom Kippur War). Subsequently we enter into the merits of Italian foreign policy, comparing the guidelines of Alcide De Gasperi and the orientations of the left wing of the Christian Democrats (Giovanni Gronchi, Amintore Fanfani, Giorgio La Pira): on the one hand, the Atlantic and Europeanist choice , therefore, relations with the United States and allied countries; on the other hand, the attempt to strengthen the Italian presence in the Mediterranean, establishing good relations with Arab countries and defending national economic interests. The thesis aims to provide a critical exposition of the topic by drawing on existing historiographical literature.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/78716